Stent uretale dopo 1 mese ancora urina con molto sangue

Lo stent viene inserito per evitare complicazioni renali e per preparare la strada al passaggio degli strumenti che saranno necessari al suo trattamento endoscopico. Questo quando non è possibile per vari motivi risolvere direttamente il problema in un tempo unico con un solo intervento. In effetti già dopo 2-3 settimane si potrebbe nella maggior parte di casi passare al secondo tempo dell’intervento. Il suo rinvio a tempi più lunghi è quasi sempre dovuto alla carenza di spazi e tempi di ricovero e di sala operatoria. Si tratta di una situazione alquanto incresciosa che però è diffusa a quasi tutti i centri di cura. Quelli che ci riferisce sono i comuni disturbi da stent, per i quali non esiste una terapia sicuramente efficace.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie mille ..le complicanze sono che ho avuto un carcinoma uterino e ho fatto radioterapia e brachiterpia ..il dolore è veramente tanto perciò avevo dubbi .

Con le scarne notizie a nostra disposizione è difficile comprendere come le conseguenze dei precedenti trattamenti possano influire sulla situazione attuale. Dove si trova il calcolo?

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Il calcolo si trova nel rene destro ..nella lettera di dimissione esce scritto : UROPATIA OSTRUTTIVA DESTRA DA CALCOLOSI URETERALE. DIMETTE IL PAZIENTE CON PRENOTAZIONE DI URETEROSCOPIA LASER
SI INFORMA IL PAZIENTE DI ESSERE PORTATORE DI STENT URETERALE JJ E CHE LO STENT E' UN DISPOSITIVO TEMPORANEO CHE DEVE ESSERE RIMOSSO O SOSTITUITO ENTRO 3 MESI DAL SUO POSIZIONAMENTO. PER PRENOTARE L'EVENTUALE SOSTITUZIONE DEL DISPOSITIVO [IN ATTESA DI ESSERE SOTTOPOSTO AD INTERVENTO DI URETEROSCOPIA RIVOLGERSI ALL'INFERMIERE SIG. FRANCESCO CHIARIELLO (PADIGLIONE E.
SECONDO PIANO - URODINAMICA)
INIZIO OTTOBRE
PROGNOSI
5 GG SC Verifica dei dati anagrafici RICONOSCIUTO DA DOCUMENTO
Firma del paziente o rappresentante

A leggere questa relazione pare evidente che il calcolo si trovi nell'uretere e non nel rene, questo giustifica l'ostruzione. Le nostre osservazioni le abbiamo già espresse nella nostra prima risposta. Ci spiace che lei debba attendere e non possa sapere quando il suo problema potrà essere risolto, ma questo è un problema assai comune nelle strutture pubbliche. Queste hanno disponibilità appena sufficienti a far fronte alle situazioni tumorali, che ovviamente devono avere la precedenza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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