Medicazione post circoncisione

Nella medicazione della circoncisione vale la regola del - si fa come si può - nella ssoluta certezza che non si possono fare danni e che le complicazioni sono davveo rarissime. Tra l'altro l'urina normale è un liquido sterile ed essendo acida anche blandamente disinfettante. pertanto non vi devono essere timori di questo tipo. E' però tutto sommato ragionevole che se la medicazione è sporca, spostata, malandta, essa vada sostituita molto semplicemente con un anello di garza sterile dopo aver pulito con un qualsiasi disinfettante. Dopo una settimana, se tutto va bene, si potranno poi soepndere le medicazioni e passare ad una normale igiene locale con acqua e detergente neutro.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La ringrazio molto per la sua risposta, cercherò allora di resistere fino al giorno della visita di controllo senza cambiare il bendaggio come mi ha detto il chirurgo.

Avrei un altra domanda, da dopo l’intervento quando devo urinare non ho un getto regolare, ma tende a prendere più direzioni, un po ad annaffiatoio per intenderci.
Può essere dovuto magari al bendaggio compressivo o è sintomo di una qualche complicanza?
Inoltre ho notato che il glande ha assunto una colorazione a macchie tendenti al giallo, dovrei preoccuparmi o è una condizione normale?

La ringrazio ancora

E' tutto normale. Non essendoci più il prepuzio a fare da - imbuto - in getto dell'urina può essere deviato o sfarfallato. A questo bisognerà abituarsi perché potrebbe perdurare nel tempo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno, torno da lei per un’altra domanda.
Dopo 5 giorni dall’intervento ho avuto una visita di controllo dove mi è stato tolto il bendaggio compressivo e prescritta una cura a base di gentalyn crema per 10 giorni 2 volte al giorno e lavaggi con amuchina med.

Il mio dubbio è sul come lavare il pene tra un’applicazione di gentalyn e l’altra in quanto rimangono dei residui di crema attaccati ai punti che non vanno via mettendo il pene sotto l’acqua corrente.
Lasciando i residui di crema li e applicando un nuovo strato vado incontro ad un ipotetica infezione?

Nessun timore di infezione, che è un evento rarissimo. I residui di crema andrebbero rimossi, ovviamente strofinando un po'. Potrà darle fastidio all'inizio, ma stia tranquillo che non si rompe nulla. In ogni caso, nella nostra pratica, se non vi sono particolari problemi, noi consigliamo dopo 7 giorni di passare direttamente ad una normale igiene locale con acqua e detergente neutro.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Salve dottore, la ringrazio per la sua risposta.
Ad oggi torno da lei con un ulteriore dubbio in quanto non riesco a contattare il medico che mi ha operato.

Dopo 9 giorni dall’intervento l’edema appena sotto al glande è ancora presente (forse leggermente sgonfiato).
Inoltre sono comparse delle bollicine/rigonfiamenti accanto ad alcuni punti, è una conseguenza comune o devo preoccuparmi?
In particolare un punto che sembra più doppio degli altri da stanotte ha iniziato a sanguinare sia dopo le erezioni involontarie che durante le medicazioni, da cosa potrebbe essere dovuto? Considerando che fino a ieri non avevo mai sanguinato dai punti.
(si parla sempre di sanguinamenti non abbondanti e che si arrestano immediatamente)

In aggiunta in alcuni momenti la ferita al frenulo che è in fase di guarigione durante la giornata si attacca agli slip, che poi togliendoli via portando via lo strato facendo sanguinare un po’ la ferita.
Online leggo di garze alla connettivina che aiutano il processo di cicatrizzazione e non si attaccano alla ferita. Potrebbero essere una giusta alternativa?

La ringrazio ancora per la sua disponibilità

E' tutto assolutamente normale, non c'é alcinché di cui preoccuparsi. Si possono utlizzare le garze "grasse" (es. Fitostimoline, Betadine ed altre) per evitare l'adesione agli indumenti, posto che si risolverà entro pochi giorni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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