Calcolo renale dopo 15 gg

Buonasera,
giovedì 4 luglio ho avuto il mio primo calcolo renale.
Mi sono svegliato la mattina con dolori fortissimi nel basso ventre e sul fianco sinistro.
Tanto da finire al pronto soccorso.
La tac ha evidenziato un calcolo di 4 mm in corrispondenza del tratto terminale dell’uretere.
Mentre l’urologo come terapia mi ha prescritto una compressa di Omnic ogni sera per 15-20 gg.

Da quel giovedì ho avuto un altro paio di coliche, l’ultima un paio di giorni fa.
Per il resto nulla, come se non avessi niente.

Ora mi chiedo, è normale non aver ancora espulso il calcolo?
Sarebbe opportuno effettuare un’ecografia?
O forse l’intervento?
Chiedo soprattutto viste le vacanze in programma tra circa 3 settimane.
Grazie in anticipo!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Un calcolo di 4 mm è molto probabile che non venga rilevato nelle urine dopo essere stato espulso.Si tratta in genere di aggregati ancora più piccoli di quanto stimato dall’ecografia, molto fragili, che quando passano in vescica perlopiù si disgregano completamente. La scomparsa repentina dei disturbi rende questa l’ipotesi più probabile, ma in ogni casoè assai consigliabile ripetere una ecografia, in particolare per rendere la vacanza più tranquilla.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Gentilissimo dottore, farò così allora. Sperando che l’ecografia dia l’esito sperato, così da non dover più pensare a questo dannato calcolo. Mi è venuto il dubbio perché le due coliche le ho avute a distanza di giorni, e tra una e l’altra forse fastidi minimi durante la minzione. Però nessun problema ad andare in bagno, anzi.