Bruciore urina e punta pene ma leucociti negativo

Buon pomeriggio dottori,
Da circa 5 giorni ho un po' di fastidio alla punta del pene e un leggero bruciore quando urino. Sprecialmente se il getto è particolarmente forte.
Ho rapporti sessuali non protetti con la mia nuova ragazza, ma l'ultimo risale a circa 2 settimane fa.
Non ho alcun segno visibile su glande o pene.

10 giorni fa ho fatto esame urine perché il mio nefrologo monitora i miei reni da diversi anni, in quanto ho tracce di proteine nelle urine che inizialmente erano molto sopra la norma ma che adesso stanno costantemente diminuendo, grazie alla dieta e una pressione arteriosa più bassa.

Tornando alle urine, non ci sono tracce di Leucociti e Nitriti.
I valori sono tutti nella norma, il pH è 7.

Si può escludere una infezione sessualmente trasmissibile?
Quale potrebbe essere quindi la causa del mio dolore?

In passato mi è capitato di avere questo bruciore, molto saltuariamente, dopo eiaculazione. Solitamente però il fastidio spariva nel giro di 15/20 minuti.
Un altro paio di volte mi è successo sempre di avere il bruciore dopo l'eiaculazione, ma che poi è sparito a seguito di defecazione in bagno. L'ultima volta che ho avuto questo episodio è stato a metà Maggio.
La cosa può essere ricondotta ad un ingrossamento della prostata dovuto a una erezione prolungata senza eiaculazione per oltre 60 minuti? Soltamente durante i rapporti sessuali si gioca molto e resto in erezione per diverso tempo.

Aggiungo infine che ieri ho trovato la mutanda leggermente sporca, e se mi tocco la punta del pene, c'è pochissimo liquido trasparente un po' appiccicoso, tipo liquido preseminale.

Grazie dell'aiuto!
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Dr. Paolo Piana Urologo 41.6k 1.8k 19
--- La cosa può essere ricondotta ad un ingrossamento della prostata dovuto a una erezione prolungata senza eiaculazione per oltre 60 minuti? ---
Senz'altro sì. I suoi disturbi sono tipici per una congestione della ghiandola prostatica quasi certamente indotta da questa eccessiva sollecitazione sessuale. Le consigliamo di mettersi un po' - a riposo - (!), assumere qualche anti-infiammatorio, bere moltissima acqua e vedere un po' come va. In ogni caso sarebbe il caso di sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie Dr. Piana,
nelle mie pratiche sessuali tendo a protrarre il "gioco" a lungo. Sia durante le mie masturbazioni che nei rapporti sono sempre abbondantemente sui 60 minuti ed oltre. Specificamente 2 giorni prima che sono iniziati i bruciori, ho avuto del petting spinto, dove sono stato mentalmente stimolato ma non ho avuto modo di concludere. Sono poi andato a casa ed ho cercato di fare da solo, perché già avvertevo del dolore. Dopo qualche giorno è iniziato il bruciore alla punta del pene.

Ho prenotato visita urologica, ma ci vorrà una settimana. Nel frattempo starò a riposo, berrò acqua ma non prendo anti-infiammatori per evitare un affaticamento dei reni.

Grazie, ancora. La terrò aggiornata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 41.6k 1.8k 19
I suoi - giochi - prima o poi le presenteranno un conto salato. Se ne faccia una ragione prima che sia troppo tardi. Una breve terapia anti infiammatoria non ha mai danneggiato i reni di nessuno, altrimenti come pensa che ci sbilanceremmo a consigliarla?

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Gentile Dr. Piana,

grazie mille dei suggerimenti. Ne prendo atto e aspetto la visita urologica prossima settimana. Nel frattempo oggi ho fatto tampone per la Clamidia, perché il mio dottore preferisce essere sicuro che non ci sia una infezione di alcun tipo.

Aspettiamo i risultati,
Grazie ancora.