Prostata congestionata esitazione minzionale
Distinti signori,
vorrei gentilmente porre una domanda.
Ho 37 anni e sono Uomo, dopo aver assunto per dieci giorni l'Antidepressivo SSRI Paroxetina, ho sviluppato problemi urinari, principalmente difficoltà ad iniziare ad urinare.
Ho consultato il mio psichiatra riguardo a questo effetto collaterale, il quale mi ha consigliato di interrompere la Paroxetina e di assumere Alfuzosina per 20 giorni per valutare un possibile miglioramento.
Inoltre, ho sviluppato bruciore pelvico e ho deciso di sottopormi a un esame delle urine che è risultato negativo, seguito da una visita da un Internista/Ecografista che ha diagnosticato una congestione prostatica e microcalcoli renali.
Mi ha prescritto Prostase Forte e Ronec da assumere per un mese, con un successivo controllo.
Mi ha suggerito di interrompere l'assunzione di Alfuzosina in quanto la mia prostata non è ingrossata.
Tuttavia, i problemi nell'iniziare ad urinare persistono, specialmente di notte e al mattino presto.
Desidero continuare a prendere un bloccante alfa, cosa mi consigliate?
Inoltre, ho una seconda domanda: ho notato che quando ho iniziato l'assunzione di Alfuzosina 10 mg a rilascio prolungato (per tre giorni), sembrava che il muscolo vescicale fosse troppo rilassato, causando difficoltà nell'urinare fino a quando non applicavo una leggera pressione, momento in cui l'urina usciva facilmente, come se il tubo fosse aperto.
È possibile che Alfuzosina possa inizialmente aggravare i sintomi urinari fino a quando il corpo non si abitua?
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e attendo con interesse la vostra risposta.
vorrei gentilmente porre una domanda.
Ho 37 anni e sono Uomo, dopo aver assunto per dieci giorni l'Antidepressivo SSRI Paroxetina, ho sviluppato problemi urinari, principalmente difficoltà ad iniziare ad urinare.
Ho consultato il mio psichiatra riguardo a questo effetto collaterale, il quale mi ha consigliato di interrompere la Paroxetina e di assumere Alfuzosina per 20 giorni per valutare un possibile miglioramento.
Inoltre, ho sviluppato bruciore pelvico e ho deciso di sottopormi a un esame delle urine che è risultato negativo, seguito da una visita da un Internista/Ecografista che ha diagnosticato una congestione prostatica e microcalcoli renali.
Mi ha prescritto Prostase Forte e Ronec da assumere per un mese, con un successivo controllo.
Mi ha suggerito di interrompere l'assunzione di Alfuzosina in quanto la mia prostata non è ingrossata.
Tuttavia, i problemi nell'iniziare ad urinare persistono, specialmente di notte e al mattino presto.
Desidero continuare a prendere un bloccante alfa, cosa mi consigliate?
Inoltre, ho una seconda domanda: ho notato che quando ho iniziato l'assunzione di Alfuzosina 10 mg a rilascio prolungato (per tre giorni), sembrava che il muscolo vescicale fosse troppo rilassato, causando difficoltà nell'urinare fino a quando non applicavo una leggera pressione, momento in cui l'urina usciva facilmente, come se il tubo fosse aperto.
È possibile che Alfuzosina possa inizialmente aggravare i sintomi urinari fino a quando il corpo non si abitua?
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e attendo con interesse la vostra risposta.
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Medici sì, signori dipende .. (!)
La correlazione con l'antidepressivo è evidente, anche se raramente si manifesta in modo così significativo. Il disturbo dovrebbe prò risolversi abbastanza rapidamente con la sospensione della terapia. Sulla reale opportunità di somministrarle un alfa-litico (alfuzosina) è difficile dire a distanza, comunque preferiremmo che queste prescrizioni venissero fatte a ragion veduta da parte di un nostro Collega specialista in urologia. Anche sulla reale efficacia degli altri integratori, avremmo qualche dubbio. In conclusione, le diremmo di non pasticciare ulteriormente, stare a vedere come evovono le cose ed eventualmente sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega.
La correlazione con l'antidepressivo è evidente, anche se raramente si manifesta in modo così significativo. Il disturbo dovrebbe prò risolversi abbastanza rapidamente con la sospensione della terapia. Sulla reale opportunità di somministrarle un alfa-litico (alfuzosina) è difficile dire a distanza, comunque preferiremmo che queste prescrizioni venissero fatte a ragion veduta da parte di un nostro Collega specialista in urologia. Anche sulla reale efficacia degli altri integratori, avremmo qualche dubbio. In conclusione, le diremmo di non pasticciare ulteriormente, stare a vedere come evovono le cose ed eventualmente sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 612 visite dal 10/07/2024.
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