Epididimite

Buongiorno e grazie in anticipo per il consulto.
Da circa 15 giorni sono affetto da epididimite destra.
Inizio della patologia con febbre (anche alta), brividi, malessere generale, dolori alla schiena e al pube. No disturbi urinari, se non qualche traccia di sangue all'inizio della minzione.
Esami del sangue con globuli bianchi molto alti (21 mil), come alta la PCR e il VES.
Esame delle urine con positività a E Coli e Klebisiella pneumonie.
Ecografia testicolare ha confermato epididimo destro molto ingrossato.
Infezione trattata in regime di ricovero con terapia antibiotica prima con Rocefin e poi com Merrem per 7 GG.
Dimissione con PCR e globuli bianchi tornati alla normalità.
Sono apiretico da circa 10 giorni e da 48 ore dalla sospensione antibiotici. Persiste una lieve sudorazione notturna.
Scroto molto sgonfiato, non dolente, anche se non tornato alla normalità.
Durante il ricovero ho fatto un'ulteriore coltura urine e liquido seminale (negative).
Liquido seminale aveva tracce di sangue.
Sto perseguendo terapia antinfiammatoria con Brufen e ghiaccio.
Ho alcuni quesiti:
- posso tornare a lavoro (ufficio)
- posso masturbarmi?
In realtà mi sono già masturbato ed ho notato liquido seminale senza sangue ma meno viscoso del solito (è normale?? ? )
- posso avere problemi di fertilità? Permanenti, transitori? Che tipo di esami posso fare?
-quanto tempo ci vuole affinché l'epididimo torni normale?
- ha inciso lo stress psicofisico e il running nell' insorgere di questa patologia?

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 41.5k 1.8k 19
Quasi sempre l'epididimite è colegata ad una prostatite, anche se questa può manifestarsi con disturbi in modo molto variabile, in questo caso pare solo con lievi alterazioni del liquido seminale.
In quanto alle sue domande:
- può certamente svolgere un lavoro sedentario, qualora se la senta;
- per l'attività sessuale porti ancora 2-3 settimane di pazienza;
- tra un paio di mesi, se le interessa, potrà eseguire uno spermiogramma;
- può essere che qualche traccia resti a tempo indefinito, comunque la tumefazione dovrebbe estinguersi nell'arco di un paio di mesi;
- questo è difficile da giudicare, ma in linea di massima diremmo di no, la causa più indiretta più comune è quella di una funzione intestinale discutibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Le alterazioni del liquido seminale si sono verificate dopo infezione (prima lo sperma era piuttosto viscoso).
Le terapia antibiotica che ho fatto è stata efficace anche contro la prostatite, nel caso vi fosse?
Non ho mai avuto particolari sintomi, se non ultimamente la necessità di dover 'sgrullare" un po' di più al termine della minzione (ho 42 anni)
Non mi sono mai svegliato di notte per andare in bagno o altro.
Gli urologi che mi hanno visitato non mi hanno controllato la prostata.
Crede che si tratti di un controllo che vada fatto?
Altro dato...soffro di emorroidi e questo è il periodo (quello del gran caldo) dove i miei disturbi si accentuano notevolmente.
La ringrazio
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Dr. Paolo Piana Urologo 41.5k 1.8k 19
La valutazione della prostata è essenziale in tutte le visite effettuate, diciamo, dopo i 30 anni. Le emorroidi sono un altro segno indiretto di una tendenza alla congestione di sangue venoso nel basso addome, che può facilmente coinvolgere anche la prostata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Grazie. Sono apiretico da più di 10 giorni e ho sospeso antibiotico (Merrem) da più di 3 giorni. C'è il rischio di una riacutizzazione della patologia, con febbre?
Sto prendendo vitamine, fermenti lattici e sto curando alimentazione.
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 41.5k 1.8k 19
Il rischio di recidiva esiste, ma è molto basso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it