Parere su terapia dissinergia detruso sfintere

I farmaci della prescrizione più recente sono molto simili ai precedenti. Tamsulosina ed alfuzosina appartengono allo stesso gruppo farmacologico degli alfa litici e dovrebbero consentire un migliore rilasciamento del collo vescicale, permettendo una minzione più libera. Parimenti, ossibutinina e solifenacina sono farmaci anticolinergici che dovrebbero limitare una eccessiva reattività della vescica, riducendo la frequenza e l’intensità degli stimoli ad urinare. La terapia è quindi molto simile, comunque in questa situazione funzionale è anche l’unica da cui ci si può attendere di trarre vantaggio. L’inquadramento generale della situazione necessita comunque di essere completato almeno una volta da una valutazione endoscopica (uretro-cistoscopia).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Salve, grazie mille per la risposta. Ho effettuato anche come primo esame un uretrocistoscopia, in cui non venne riscontrato nulla di particolare. Il mio urologo mi disse di avere una lieve iperplasia della prostata, anche se mi sembrò strano che lui riuscì ad arrivare a questa conclusione attraverso una cistoscopia,e un problema al collo vescicale della vescica. Mi diede come terapia ,come detto in precedenza, tamsulosina e ossibutinina. Poi stoppai la terapia ed effettuai l’esame urodinamico invasivo. Mi é stato detto di avere questo problema funzionale alla vescica, del muscolo detrusoriale. Adesso inizio questo nuovo terapia, assumendo alfuzosina ininterrottamente e titenur per 1 mese. Tra 3 mesi devo effettuare una nuova visita di controllo e una nuova uroflussimetria. Assumendo questi medicinali, la situazione dovrebbe attenuarsi? Anche se in passato ho assunto tamsulosina e ossibitunina che sono molto simili? Forse la soluzione é assumerli per un periodo più lungo? Il mio rimpianto é non avere continuato la terapia per più tempo, però assumendo ossibutinina avevo problemi con la minzione e quindi fui costretto a stopparla. Mi farebbe molto piacere ricevere un vostro parere.
Grazie mille in anticipo per la vostra disponibilità.

Come le abbiamo già scritto, l'approccio è empirico, non resta che attendere e valutare gli effetti della terapia, tenendo conto che si tratta di farmaci che esercitano una efficacia funzionale, pertanto devono essere assunti continuamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Tutto chiaro. L’assunzione di alfuzosina per un periodo prolungato nel tempo, non porta alcun problema?

No, se vi sono effetti collaterali (es. ipotensione) questi compaiono immediatamente. Ovviamente vi sarà anche scarsa eiaculazione, ma questa è considerata una riprova dell'efficacia del farmaco.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Cosa intende per scarsa eiaculazione? Perché 2 mesi fa sono stato operato di varicocele. Quando assumevo la tamsulosina mi portava eiaculazione retrograda. Anche l’alfuzosina porta eiaculazione retrograda?

Certo, come le abbiamo già scritto tamsulosina ed alfuzosina sono farmaci molto simili, entrambi appartenenti al gruppo degli alfa-litici.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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E invece per quanto riguarda i rapporti sessuali, l’assunzione di questi farmaci può riguardare direttamente il rapporto?

No, a parte l'eiaculazione retrograda.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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