La micosi e' andata via ma non la fimosi

Salve sono un giovane di 25 anni e da 6 mesi ho una fimosi non serrata.
Il pene non presenta difficoltà a scoprirsi nè in stato flaccido nè in stato di erezione, però nell ultimo caso l'anello va a stringere proprio sotto il glande dandomi un leggero fastidio.
Sopratutto dopo un rapporto sessuale sulla parte dorsale del pene prima dell'anello mi si forma un rigonfiamento che di profilo paragonerei a un 'guscio di tartaruga' dovuto molto probabilmente a un ristagno di liquidi.
l andrologo che mi segue ha provato prima a togliere una probabile infezione micotica sull anello con varie pomate(travocort+ganazolo, gentalyn beta e fitostimoline crema) e ovviamente la micosi e' andata via ma non la fimosi.
Una successiva visita urologica mi ha consigliato di circoncidermi se la cosa diventa insopportabile.Le mie domande sono:
1)aspettare che diventi insopportabile o intervenire senza indugi?
2)meglio una circoncisione totale o parziale?(dato che sembrerebbe meglio la prima)
3)dopo l intervento quello strano bozzo sul dorso del pene scomparirà ?(che e' molto schifoso da vedere e toccare e sicuramente collegato alla comparsa dell anello)
4)Avro una diminuzione della sensibilità sul pene se eseguo la circoncisione e di conseguenza meno piacere sessuale?
5)posso fidarmi a effettuare l intervento all' ospedale pubblico di Prato dove risiedo o meglio andare da privati?
Scusate l elenco delle domanda ma la paura c'e e la zona e' molto delicata sicche' ho ansia.
in attesa di una gentile risposta distinti saluti e buon lavoro signori medici.