Calcoli renali

Un calcolo di 11 mm ha realisticamente scarsissime probabilità di essere espulso spontaneamente, anche se supportato da una terapia idonea. Non è il caso di attendere più di tanto, se il miracolo si dovesse proprio manifestare, questo dovrebbe avvenire entro 2-3 settimane al massimo, poiché più avanti la presenza del calcolo potrebbe diventare pericolosa per il rischio di complicazioni (coliche recidivanti, febbre, sofferenza renale, eccetera). Per risparmiare tempo, riterremmo opportuno programmare fin d'ora la sua risoluzione operativa, entrando in una qualche lista d'attesa se si desidera affidarsi ad una struttura pubblica, considerando le liste d'attesa mai brevi. Un calcolo di queste dimensioni in uretere dal nostro punto di vista deve essere trattato con un intervento endoscopico (ureteroscopia operativa), con frammentazione/polverizzazione a mezzo laser. Vi è la teorica possibilità di un trattamento con le onde d'urto dall'esterno (ESWL), che ci permettiamo di sconsigliare perché raramente risolutivo e spesso foriero di ulteriori problemi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie mille Doc.
A questo punto le chiedo: l'eventuale intervento è doloroso? Leggevo che si fa in anestesia generale, è questo l'unico metodo ? Non mi sono mai operato in vita mia.

L’intervento ovviamente non è doloroso, proprio perché viene eseguito in anestesia. Il tipo di anestesia lo decide l’anestesista, comunque se non vi sono controindicazioni, si pratica una anestesia parziale spinale, che interessa la metà inferiore del corpo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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