Ipb a 46 anni
Salve all'età di 19 anni ho avuto una prostatite non riconosciuta subita che con il tempo mi ha dato anche problemi psicologici che amplificano di molto i miei sintomi.
In tutti questi anni ho avuto lunghi periodi di benessere alternati da 3/4 periodi di 2/3 mesi di disturbi sia irritativi che ostruttivi (quest'ultimi dovuti soprattutto all'ansia di avere qualcosa di grave che mi porta a stare fortemente contratto nelle zone del basso ventre).
Ho fatto recentemente visita di controllo dove la prostata risulta fibro-elastica, simmetrica, con numerose calcificazioni ed aumentata di volume, in particolare il lobo destro e con prostatite in atto.
Le domande sono due:
- è vero che i sintomi ostruttivi iniziano quando la prostata si ingrossa al centro formando il cosidetto lobo medio e quindi per adesso posso stare tranquillo visto che a me è laterale?
- c'è la possibilità che questo ingrossamento sia momentaneamente dovuto alla prostatite in atto e possa regredire, nei limiti della mia età?
Grazie tante per il servizio che gratuitamente svolgete.
In tutti questi anni ho avuto lunghi periodi di benessere alternati da 3/4 periodi di 2/3 mesi di disturbi sia irritativi che ostruttivi (quest'ultimi dovuti soprattutto all'ansia di avere qualcosa di grave che mi porta a stare fortemente contratto nelle zone del basso ventre).
Ho fatto recentemente visita di controllo dove la prostata risulta fibro-elastica, simmetrica, con numerose calcificazioni ed aumentata di volume, in particolare il lobo destro e con prostatite in atto.
Le domande sono due:
- è vero che i sintomi ostruttivi iniziano quando la prostata si ingrossa al centro formando il cosidetto lobo medio e quindi per adesso posso stare tranquillo visto che a me è laterale?
- c'è la possibilità che questo ingrossamento sia momentaneamente dovuto alla prostatite in atto e possa regredire, nei limiti della mia età?
Grazie tante per il servizio che gratuitamente svolgete.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Non è detto, anche i lobi laterali possono essere ostruenti, d'ogni modo alla sua età di 46 anni certamente non si può parlare di un ingrossamento significativo. Più che l'infiammazioe, è la congestione della ghiandola che può causare un lieve ingrossamento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore prima di tutto la ringrazio per la cortese risposta. Un'altra domada se possibile. Ho chiesto all'urologo se era possibile fare nel caso una cistoscopia per escludere altre patologie e la sua risposta mi ha lasciato interdetto. Egli ha affermato che è un esame dannoso che provoca come minimo infiammazione alla prostata, se non peggio e che lui fa solo la uretrografia. E' credibile questa affermazione e tra i due esami quale è preferibile per escludere stenosi a uretra e collo vescicale? Grazie di cuore.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Una cistoscopia eseguita con lo strumento flessibile ha una invasivià simile a quella del passaggio di un catetere, pertanto molto bassa. Non è quindi questo il problema, comunque è un accertamento che non si esegue - tanto per - ma solo se ritenuto indispensabile. Questo non lo può decidere lei, ma solo un nostro Collega che la segua direttamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Grazie di nuovo per la risposta ultra rapida. Mi permetta l'ultima cosa che in precedenza ho scordato di chiederle. Possiamo almeno dire che l'ingrossamento dei lobi laterali deve arrivare ad uno stadio molto più avanzato rispetto a uno che prenda il lobo medio medio, per essere ostruente verso l'uretra? Sempre in linea di massima....diciamo in termini probabilistici.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Non è mai il volume della prostata a spingere verso soluzioni operative, ma la presenza e gravità di sintomi ed il risultato non soddisfacente della terapia farmacologica. La conformazione dell'ingrossamento, a due o tre lobi, variamente simmetrici, in linea di massima non è così determinante per la presenza di sintomi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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In genere i primi sintomi sono irritativi (stimolo frequente, imperiosità), solo in un secondo tempo compaiono quelli ostruttivi (getto lento, esitazione, eccetera), con segni di incompleto svuotamento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#9]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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E' rarissimo dover intervenire prima dei 50 anni per una ostruzione da ingrossamento della prostata. Più comune in età giovanile dover intervenire su situazioni di grave restringimento (stènosi) o scarsa elasticità (sclèrosi) del collo vescicale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 353 visite dal 04/07/2024.
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