Ivu ricorrenti bambina

Buongiorno
Scrivo perché sono preoccupata per mia figlia di 3 anni e mezzo in quanto da ottobre a dicembre ha avuto ivu ricorrenti. Da escherichia coli. ben 4 volte in 3 mesi.
siamo stati seguiti dalla nefrologia di Palermo che dopo una cura antibiotica di attacco che aveva debellato l'ultima infezione mi ha negato la possibilità di approfondire con una cistografia o altro in quanto la bambina troppo piccola per collaborare.
Ma adesso ha distanza di 5 mesi l infezione si è ripresentata con numero di leucociti 256 e io non so più cosa fare.

I suoi soliti sintomi sono mutandine bagnate, pipi addosso, fiorellino arrossato e soprattutto un fortissimo odore di ammoniaca.

Ho paura che magari ci sia qualche problema o qualche disfunzione e io stia solo perdendo tempo con continue cure antibiotiche.

Abbiamo fatto a dicembre anche eco Addome
Fegato nei limiti per dimensioni ad ecostruttura nel complesso omogenea, esente da lesioni focali nei segmenti visualizzati. Vie biliari intra ed extra epatiche non dilatate. Colecisti eumorfica, a pareti regolari, alitiasica. Vena porta di regolare calibro e cinesi. Pancreas non visualizzato per il sovrapposto meteorismo intestinale. Milza di regolare morfovolumetria ed ecostruttura. Reni nei limii volumetrici ed ecostrutturali senza evidenti immagini da riferire a calcoli o segni di stasi urinaria. Vescica a pareti ispessite esente da evidenti immagini patologiche endoluminali. RPM pari a circa 24 cc A assenza di versamento libero nei recessi peritoneali esplorati.

Grazie a chi mi risponderà
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Dr. Paolo Piana Urologo 41.9k 1.8k 19
Premettiamo che queste situazioni infantili sono molto specifiche e devono essere valutate esclusivamente da un urologo pediatra. Il nefrologo non è sufficiente. Generalmente parlando, dobbiamo affermare che queste infezioni sono sempre sorretti da batteri di origine intestinale ed è appunto a livello intestinale che va concentrata la maggioranza delle attenzioni, altrimenti tutte le cure urologiche rischiano di essere vane. Ci pare che la scintigrafia vescicale sia l'indagine di scelta in queste situazioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it