Prostatite in mio papà che ha 67 anni

Gentilmente chiedo un consulto per mio padre che ha 67 anni e che da 15 giorni non stà bene,ha iniziato con una febbre che arrivava anche a 40°per circa una settimana,portato in ospedale dopo aver eseguito un emocromo e un ecg lo mandano a casa perchè a loro avviso si tratta di influenza,successivamente decidiamo di fargli fare analisi del sangue ed ecografia all'addome in quanto soffre di un'adenopatia prostatica dalla quale si evince una prostata ingrossata,una milza ingrossata e un fegato ingrossato e tanto meteorismo a questo punto il radiologo consiglia rx al torace,il risultato evidenzia un opacamento di entrambi i polmoni con un leggero versamento pleurico.Anche gli esami del sangue evidenziano un PSA 24.4,una fosfatasi acidaprostatica 11.5,neutrofili alti,nel QSP le alfa2 sono 17.2.Nel frattempo la febbre si abbassa di colpo arrivando a 33°/34°.Ha iniziato ad avere dei colpetti di tosse secca e la notte avverte un continuo bisogno di urinare con conseguente bruciore.Ci siamo rivolti ad un pneumologo che l'ho ha messo in trattamento con il ceproxin 2 volte al dì,danzen 2 volte al dì,fluimucil 2 volte al dì e 1 compressa specifica per la prostata 2 volte al dì.Intanto fra 1 settimana dovrà ripetere gli esami,i rx e gli ha inoltre prescritto i marcatori.Potrebbe trattarsi di un tumore che ha già messo metastasi?Le anticipo che precedentemente a giugno mio padre si era sottoposto a controllo di routine e il PSA era 4.9 e un anno fà si era sottoposto ad una biopsia della prostata che non aveva evidenziato nulla di patologico oltre a questo ingrossamento.Vi ringrazio anticipatamente