Prurito lungo corpo del pene

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Buongiorno,

In attesa di controllo da specialista, volevo domandare se possibile qualche chiarimento in merito alla mia strana sintomatologia.


A fine maggio ho avuto un rapporto non protetto con la mia compagnia stabile.
La sera stessa del rapporto lei lamentava bruciore, prurito e rossore intimo.


Nei giorni seguenti io ho avuto la seguente sintomatologia:
- patina biancastra sulla lingua, placche biancastre non particolarmente dolorose sulle tonsille.

- prurito interno lungo l'asta del pene, soprattutto dopo minzione o eiaculazione, non continuo e non particolarmente forte.
Leggero bruciore dopo la minzione.


Ad oggi dopo circa 27 giorni, il problema al cavo orale si è risolto spontaneamente (in circa una settimana) mentre il problema intimo persiste.
Prurito interno, soprattutto in caso di "stimolazione", quindi letteralmente, se gratto il prurito aumenta, se invece non tocco non da particolare fastidio, bruciore alla minzione e da qualche giorno perdite trasparenti che emanano un cattivo odore (perdite contenute che mantengo il glande costantemente umido).


I linfonodi inguinali non sono ingrossati, non ho febbre, non ho particolare rossore, le urine hanno il colore classico e non emanano odori particolari.


Riporto che in concomitanza di ciò ho avuto anche uno "sfogo" emorroidale esterno con prurito.


Potrebbe essere un uretrite causata eventualmente da Candida?
La mia compagna ne è soggetta.
A lei la sintomatologia intima è durata circa 7 giorni e si è risolta spontaneamente senza l'utilizzo di farmaci.


Ringrazio per la disponibilità e la pazienza.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 39.9k 1.8k 19
Compagna o compagnìa? (!)

La candidosi, in forma molto lieve, non si può escludere, ma prima di iniziare una terapia in modo empirico, visto che i disturbi sono tutto sommato contenuti, diremmo di eseguire un tampone balano-prepuziale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la gentile risposta.

Essendo ormai a quasi un mese dall'ultimo rapporto e con i sintomi che restano stabili ne in meglio ne in peggio, posso escludere eventuali patologie più gravi no?

Il glande risulta normale, al limite leggermente arrossato, ma non produce né smegma né sebo, ne presenta bolle o desquamazione, tantomeno prurito o bruciore.

Il prurito è localizzato soprattutto internamente, vicino alla base del pene e lungo l'asta, che aumenta qualora applico anche una leggera pressione.

Resto comunque in attesa della visita e del tampone etc.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 39.9k 1.8k 19
Se è una manifestazione unicamente esterna, la competenza migliore è quella del dermatologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
In realtà è quasi solo interna... Il prurito è interno all'asta del pene, idem il bruciore alla minzione..

Quello che mi preoccupa di più sono le perdite trasparenti maleodoranti..

Eventualmente la candida può portare a questa possibile leggera uretrite?
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 39.9k 1.8k 19
Se vi è secrezione evidente, questa può essere raccolta con un tampone per la coltura. Insomma, qualcosa dev’essere fatto se si vuole sbloccare la situazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it