Soluzione stenosi meato urinario

Gentilissimi dottori, purtroppo mi trovo a scrivere qui, ma sono veramente preoccupato e avvilito.
Ho 41 anni e dall’eta’ di circa 14 anni ho sofferto di fimosi serrata, per paura e vergogna non mi sono mai rivolto a un medico.
La fimosi era talmente serrata che quando urinavo si gonfiava il prepuzio e l’urina fuoriusciva da un piccolo buchino.
Diciamo pero’ che a parte la mancata possibilita’ di avere rapporti non avevo nessun problema.
Qualche tempo fa pero’ leggendo le recensioni positive su internet mi sono deciso a risolvere e sono stato circonciso con il laser giorno 22.
L’operazione e’ stata veramente dolorosa, non so come sia possibile ma i punti mi sono stati dati praticamente a vivo nonostante fosse stata fatta l’anestesia locale.
Ai miei lamenti l’urologo mi ha risposto dicendo che trattandosi di una parte rimasta coperta per tanti anni e’ normale avere sensibilita’.
L’urologo inoltre mi dice che il meato uretrale gli sembra piccolo e fa un qualcosa per allargarlo.
Rileva anche un lichen sulla punta e mi dice di mettere clobesol.
Il giorno dopo alla prima medicazione vedo che dove c’era il frenulo ho un enorme rigonfiamento, sembra un secondo glande, la pelle attorno ai punti e’ nera e l’effetto visivo generale e’ da film horror.
Le prime pipi sono costretto a farle da seduto per il getto e’ diviso in 2/3, poi nelle successive sembrava la cosa stesse migliorando ma il problema persiste.
Nel frattempo si crea come una specie di pellicina sul meato.
Ieri dopo 3 giorni vado a visita di controllo, e mi viene detto che la circoncisione e’ perfetta, ma che bisogna allargare l’apertura, cosi’ mi viene inserito per due volte qualcosa dentro che non ho avuto il coraggio di guardare con evidente dolore.
Il medico mi dice di usare un beccuccio del luan applicando pero’ della gentalyn beta.
Arrivo a casa e le prime due minzioni sono perfette.
Guardo il beccuccio del luan e vedo che ha un diametro che non riusciro’ mai a mettere dentro.
Oggi alla prima minzione il getto e’ dritto ma sottile e mi crea qualche piccolo fastidio.
C’e’ un modo alternativo per allargare il meato?
Anche chirurgicamente purche’ sotto anestesia, non ce la faccio piu’ a provare sti dolori, sono veramente pentito di aver fatto questa operazione perche’ non ho risolto nulla, anzi ho peggiorato la situazione e ho speso pure parecchi soldi.
Cosa potete consigliarmi?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Le consigliamo prima di tutto di avere molta apazienza. La circoncisione è un intervento molto banale, che interessa unicamente strutture superficiali, ma la fase di stabilizzazione è più lunga di quanto generalmente ci si attende. Nei primi due mesi, tutti i gonfiori, le colorazioni anòmale, la scarsa elasticità dei tessuti, la fastidiosa sendibilità del glande sono da considerare normali e vanno gradualmente riducendosi nel tempo. Anche sul meato uretrale per ora non insisteremmo più di tanto con armeggi vari, se è comunque possibile un flusso, ancorché ridotto. Si vedrà eventualmente in seguito.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie mille Dott.Piana, Lei mi tranquillizza molto, la aggiorno sulla situazione, giorno 27 sera sono riuscito a togliere una pellicina che copriva il meato e il getto era perfetto, allo stesso tempo continuavo a mettere il Clobesol per il lichen che c’era sulla punta. Il meato pero’ ha continuato a stringersi. Vedendo che dove mettevo il Clobesol crema, cioe’ sulla punta, la pelle era diventata molto rossa e stava quasi spellando, da ieri sera non l’ho piu’ messo. Oggi dopo 7 giorni finalmente sono uscito di casa, quando sono tornato e ho provato a urinare, l’urina non usciva e ho dovuto premere un po’ il glande per staccare le due pareti del meato. Mi sono quindi fatto coraggio e sono riuscito a inserire il beccuccio del luan che a parte la difficolta’ nel primo millimetro poi entra alla grande, mi sono fermato a 1cm ma potevo andare molto di piu’. Questo mi fa pensare che il problema e’ solo di pelle superficiale. Comunque nonostante gli inserimenti la pelle si richiude e per urinare devo prima scollarla. Nel frattempo la pelle arrossata dal Clobesol che non ho piu’ messo di mia iniziativa (anche se l’urologo mi diceva di metterla fino a suo contrordine) sta guarendo formando un po’ di crosticina. Continuero’ a inserire il beccuccio in questi 10 giorni cosi’ come mi ha detto l’urologo. Le mia domande sono queste: qualora non risolvessi nulla con questi inserimenti, esiste un modo per allargare il meato dall’esterno in maniera definitiva tagliando questa pelle in piu’? Perche’ leggendo su internet mi sono preso di paura fra meatotomia, uretrotomia etc vedendo anche che gli allargamenti con divaricatori non sono quasi mai definitivi.
Riprendo a mettere il Clobesol?
Grazie mille a chi rispondera’
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Abbia solo pazienza e vedrà che gradualmente si sistemerà tutto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Lo spero vivamente anche se la pelle sul meato continua a richiudersi e ogni volta sempre piu’ stretta, in ogni caso faro’ delle visite a breve anche da altri urologi prima che sia troppo tardi. Per quanto riguarda invece il Clobesol ho fatto male a sospenderlo? Non e’ che la pelle si sta chiudendo perche’ non l’ho piu’ messo?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Il cortisone non è un cicatrizzante, anzi può ritardare i processi naturali della cicatrizzazione. Fose è meglio lasciare perdere. Comunque la valutazione diretta è indispensabile per giudicare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Gentilissimo Dottore, stamattina ho contattato l’urologo che mi ha circonciso e gli ho riferito dei problemi che mi stava creando il Clobesol sul glande, mi ha cosi’ detto di sospenderlo.
Oggi e’ stato pure il primo giorno senza antibiotico visto che dovevo prenderlo per 8 giorni. Adesso mi e’ salita la febbre a 37.6, devo cominciare a preoccuparmi?
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Utente
Utente
Aggiorno la situazione, la febbre si e’ stabilizzata a 37 gia’ da due giorni, e non accenna a sparire, la ferita sul glande provocata dal clobesol non sta guarendo purtroppo. Che sfiga assurda, potevo tenermi la situazione com’era prima anziche’ subire tutti sti dolori e problemi, scusate lo sfogo ma non ne va bene una
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Non si scoraggi e porti un po' di pazienza. Dubitiamo che la febbre sia legata agli esiti della circoncisione, è pieno di forme para-influenzali in giro.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Buongiorno, aggiornamento della situazione a 15 giorni dall’intervento, la febbre e’ andata via.
Rimane nella parte dove c’era il frenulo un gran gonfiore, e nei punti li attorno la pelle completamente nera che sembra guarire molto lentamente. Quello che mi preoccupa e’ la ferita sulla punta dovuta al clobesol, la crosticina e’ un po’ piu’ secca ma sembra non guarire mai. Quanto tempo puo’ essere necessario alla guarigione della pelle del glande? Puo’ essersi cronicizzato?
Ieri sera ho notato pure una piccola pallina nera dura (come una varice) sull’asta del pene a 1 cm circa dalla base, proprio su una vena, cosa puo’ essere?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
- Quanto tempo puo’ essere necessario alla guarigione della pelle del glande? -
Anche qualche settimana

Per il resto, a distanza non si può giudicare

Paolo Piana
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Utente
Utente
Gent.mi Dottori,
Ieri sono stato a visita di controllo, il dottore mi ha detto che sta andando tutto bene, che la pallina alla base dell’asta non e’ niente (mah poteva anche sirmi di cosa si trattava), che la ferita della circoncisione sta guarendo e che il meato che si stava chiudendo adesso va molto meglio. Nel frattempo sulla punta del glande sono cadute le crosticine e la pelle sembra stia guarendo anche se ancora e’ rossa e tumefatta. Mi ha detto di non lavare piu’ con euclorina ma di usare la soluzione fisiologica e continuare a mettere il fitostimoline spray, inoltre di continuare le dilatazioni con il beccuccio del luan. Mi ha detto che se entro la prossima settimana non cadono i punti li dovremo togliere manualmente. La mia domanda e’ questa, che succede se i punti non vengono rimossi? E’ solo questione di tempo oppure potrebbero rimanere li a vita se non rimossi?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Dopo 2-3 settimane i punti hanno già esaurito abbondantemente il loro compito, la loro presenza come corpo estraneo può talora causare irritazione, pertanto se stentano a staccarsi è opportuno che vengano rimossi direttamente.

Paolo Piana
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Utente
Utente
Gent.mo Dott.Piana, approfitto ancora una volta della sua disponibilita’ per aggiornarla sulla situazione, ad oggi 24 giorni dopo l’intervento di circoncisione mi trovo in questa situazione: i punti sono caduti quasi tutti, ne rimangono un paio. Tutta la pelle nera che c’era sui bordi della ferita e’ sparita. Adesso riesco a distinguere nettamente i due lembi di pelle che sono stati uniti dai punti, nel mezzo e come se ancora si dovessero attaccare le due parti di pelle, ma non esce completamente sangue. La sensibilita’ del glande sta diminuendo. Da due giorni pero’ sul bordo della ferita e’ presente un liquido denso e giallognolo che si ammorbidisce con i lavaggi di soluzione fisiologica e diventa appiccicoso. All’inizio pensavo fosse la pelle che si stava schiarendo perche’ era piu’ chiaro. Cosa dovrei fare? E’ presente un leggero rigonfiamento che era andato via completamente e adesso e’ leggermente tornato. Puo’ essere una cosa normale o devo contattare l’urologo? Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Si tratta di siero ed è un bene che venga eliminato, prosegua la normale igiene locale con acqua e detergente. Si faccia rimuovere i punti residui, che ora non hanno più alcuna utilità, oppure provveda da solo, nella certezza che non è possibile arrecare alcun danno.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Gent.mo dott.Piana, siamo esattamente a 30 giorni dall’intervento. I punti sono caduti tutti. Continua pero’ a essere presente lungo i lembi di pelle uniti sotto il glande (anche se non per tutta la lunghezza) e nella zona sotto il frenulo questa cremina gommosa e densa che non va via con i lavaggi di fisiologica, sembra quasi si tratti della stessa pelle diventata gialla. Che faccio, devo essere piu’ energico nel lavaggio anche se ho paura di fare danno? Oppure puo’ trattarsi di un’infezione? E’ meglio che la faccio vedere all’urologo di presenza?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Non si romperà nulla stia tranquillo, si lavi come farebbe con qualsiasi altra parte del corpo. Sugli aspetti estetici se ne riparlerà non prima di un paio di mesi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Gent.mo dott.Piana, sono passati 37 giorni dall’intervento, ai bordi del meato le crosticine dovute al clobesol sono cadute, ma e’ rimasta la pelle lucida e piu’ scavata, si tratta del lichen non guarito? Conviene farlo vedere all’urologo o a un dermatologo? Per quanto riguarda la circoncisione continua la fuoriuscita di fibrina (l’urologo contattato telefonicamente dice che si tratta di questi e di mettere il fitostimoline) e non accenna a sgonfiarsi il gonfiore nella parte dove c’era il frenulo. Dopo quanti giorni deve cominciare a essere preoccupante questo mancato sgonfiamento? E’ anche arrossata la zona
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Ne riparliamo tra un mese, come le abbiamo già scritto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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