Dubbi su calcoli/renella e dolori

Salve gentili dottori, e grazie per l'attenzione.
Proverò ad essere breve per prendere meno tempo possibile.


Un po' di tempo fa sono andato al pronto soccorso con un dolore all'addome talmente forte da darmi difficoltà a parlare (a mani basse il peggior dolore mai provato in vita mia; anche più di quando mi ruppi l'osso del braccio).
Dopo dei controlli e degli antidolorifici mi dissero che avevo della renella ai reni.


Ora a distanza di mesi non ho più dolori acuti (ogni tanto qualche forte fitta ma, pur molto forte, sopportabile).
Tuttavia a me, da ignorante, la situazione pare peggiorata: intanto in questi mesi ho visto, dopo aver urinato, in totale 3 calcoli di dimensioni importanti; ma quasi ad ogni urinazione vedo che di "sabiolina" ora molto fine e ora più spessa ne espello in abbondanza.


Se va bene, ci impiego dai 10 ai 20 minuti per urinare; se va male, anche un'ora.
Durante la minzione non provo dolore, ma un fastidio su tutta l'asta del pene, molto concentrato al centro: fastidio che si protrae dopo la minzione pure per ore, anche se fortunatamente spesso si placa in qualche minuto.


Specifico che in genere bevo quasi solo acqua oligominerale e mai meno di 3l al giorno (da sommarsi a frutta etc); tuttavia nell'ultimo periodo per necessità temo di aver esagerato con le bevande energetiche, infatti noto un peggioramento.


Cosa mi consigliate di fare per migliorare la mia situazione?
Cosa dovrei mangiare e/o eventualmente bere che possa essere d'aiuto?
Ho già bevuto come descrittomi dal farmacista 2 bottiglie di Schoum di tipo "forte", che non nego abbia aiutato, ma nemmeno così tanto.


Grazie mille per l'aiuto.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Prima di tutto la situazione attuale riferita ai calcoli deve essere aggiornata nel modo più preciso possibile ovveo con l'esecuzione di una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto. L'ecografia non è sufficiente. Difficile dire perché ci debba impiegare così tanto ad urinare, ma certamente c'è qualcosa che non va e che deve essere parimenti accertato da un nostro Collega specialista in urologoia che la possa seguire direttamente. Il tipo d'acqua da bere in presenza di calcoli non è rigorosamente quella oligominerale, come la pubblicità vorrebbe far credere. La invitiamo alla lettura di questi nostri articoli a riguardo.

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/9179-l-acqua-del-rubinetto-non-influisce-sulla-formazione-dei-calcoli-renali.html

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it