Tampone uretrale positivo
Buonasera,
Ho fatto tampone uretrale per germi comuni e miceti risultato positivo a escheria coli con leucociti +++ e gram negativi +, urine e urinocoltura negative solo discreti cristalli di acido urico nel sedimento (esame urine fatto dopo una settimana di utival).
Anche da esame urine precedenti al tampone uretrale sempre urinocoltura negativa pochi batteri e qualche emazia.
Tamponi vaginali negativi.
esame citologico su 3 campioni fatto a marzo, negativo.
L urologo da Atb del tampone mi ha dato agilev 500 per 5 g.
ma dopo 2 giorni ho dovuto sospendere per spilli sul corpo e mi ha causato diarrea.
Così mi ha consigliato Monuril.
(Non presente su Atb) non ancora preso, ho continuato con utival.
I miei sintomi sono sensazione di gonfiore al collo vescicale e canale uretrale.
Bruciore e peso nelle parti basse della vescica che sento quando si riempie e quando spingo per iniziare minzione.
Inoltre a volte ultimo piccolo getto di urina, che avverto per peso e senso di bruciore, o esce dopo una decina di minuti ritornando in bagno e spingendo, o piano piano se resto a lungo sul wc.
Ho anche vestibolite per cui altro uroginecologo mi ha consigliato laroxyl e integratori per neuropatia ma il laroxyl.
mi
stordisce.
Ostetrica specializzata in pavimento pelvico ha trovato contrattura a livello vulvare.
Secondo voi devo prendere Monuril?
l urologo poi ha consigliato eventuale cistoscopia (che vorrei evitare dato che qualche mese fa sempre per cistite abatterica feci instillazione vescicale e mi usci lieve ispessimento vescica ma senza residuo post minzione).
Ad oggi da eco vescicale non risulta nulla.
Farmaci consigliati flogap 500, ialos, prlvilen dual act, neuraben, laroxyl (non preso).
E ho preso io per 10 g utival.
Dovrei fare secondo voi uroflussometria non invasiva con residuo post minzione prima di cistoscopia?
Potrebbe dare qualche dato in più?
Monuril per escheria coli solo in uretra va preso o sono stati sufficienti 2 compresse di agilev 500?
Andrebbe bene uva ursina?
Il gonfiore e bruciore che sento quasi sempre tra collo vescicale e uretra di piu al riempimento, potrebbe essere contrattura?
A breve farò seduta riabilitazione pavimento pelvico e di nuovo tampone vaginale in pcr.
Grazie
Ho fatto tampone uretrale per germi comuni e miceti risultato positivo a escheria coli con leucociti +++ e gram negativi +, urine e urinocoltura negative solo discreti cristalli di acido urico nel sedimento (esame urine fatto dopo una settimana di utival).
Anche da esame urine precedenti al tampone uretrale sempre urinocoltura negativa pochi batteri e qualche emazia.
Tamponi vaginali negativi.
esame citologico su 3 campioni fatto a marzo, negativo.
L urologo da Atb del tampone mi ha dato agilev 500 per 5 g.
ma dopo 2 giorni ho dovuto sospendere per spilli sul corpo e mi ha causato diarrea.
Così mi ha consigliato Monuril.
(Non presente su Atb) non ancora preso, ho continuato con utival.
I miei sintomi sono sensazione di gonfiore al collo vescicale e canale uretrale.
Bruciore e peso nelle parti basse della vescica che sento quando si riempie e quando spingo per iniziare minzione.
Inoltre a volte ultimo piccolo getto di urina, che avverto per peso e senso di bruciore, o esce dopo una decina di minuti ritornando in bagno e spingendo, o piano piano se resto a lungo sul wc.
Ho anche vestibolite per cui altro uroginecologo mi ha consigliato laroxyl e integratori per neuropatia ma il laroxyl.
mi
stordisce.
Ostetrica specializzata in pavimento pelvico ha trovato contrattura a livello vulvare.
Secondo voi devo prendere Monuril?
l urologo poi ha consigliato eventuale cistoscopia (che vorrei evitare dato che qualche mese fa sempre per cistite abatterica feci instillazione vescicale e mi usci lieve ispessimento vescica ma senza residuo post minzione).
Ad oggi da eco vescicale non risulta nulla.
Farmaci consigliati flogap 500, ialos, prlvilen dual act, neuraben, laroxyl (non preso).
E ho preso io per 10 g utival.
Dovrei fare secondo voi uroflussometria non invasiva con residuo post minzione prima di cistoscopia?
Potrebbe dare qualche dato in più?
Monuril per escheria coli solo in uretra va preso o sono stati sufficienti 2 compresse di agilev 500?
Andrebbe bene uva ursina?
Il gonfiore e bruciore che sento quasi sempre tra collo vescicale e uretra di piu al riempimento, potrebbe essere contrattura?
A breve farò seduta riabilitazione pavimento pelvico e di nuovo tampone vaginale in pcr.
Grazie
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Noi non crediamo molto al tampone uretrale nella femmina, poiché l’uretra è talmente breve (3 cm) che sono elevatissime le probabilità che il tampone raccolga batteri, perlopiù di origine intestinale, che colonizzano esternamente l'area ano-vaginale. In questo caso, la terapia antibiotica non ha alcun significato. Noi pensiamo che la terapia antibiotica sia giustificata solo in caso di inequivocabile positività dell’urocoltura, con presenza significativa di cellule infiammatorie (leucociti) nel sedimento dell’esame delle urine. La sua situazione appare comunque difficile da interpretare, noi pensiamo che l’aspetto funzionale (contrattura del pavimento pelvico) sia preponderante. In ogni caso, più la situazione è complessa e più è importante che vi sia un approccio metodico e non empirico, basato su integratori alimentari dall’efficacia tanto variabile quanto imprevedibile. È indispensabile invece disporre di elementi diagnostici affidabili, che possono solo derivare da una valutazione anatomica (cistoscopia) che funzionale (indagine urodinamica). Non tutti gli urologi sono in grado di gestire correttamente queste situazioni, i Colleghi che vi si dedicano con maggiore competenza ed impegno sono quelli che si occupano appunto di problemi funzionali, cosiddetti neuro-urologi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 471 visite dal 22/06/2024.
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