Disturbi urunari e ansiolin

Buongiorno, a seguito di problemi di cervicalgia e forte tensione a collo e trapezio per facilitare la distensione e il sonno ho assunto per qualche mese un ansiolitico, ANSIOLIN oppure diazepam generico.
Avendo poi riscontrato disturbi urinari come minzione piu' frequente e difficoltà a terminare la minzione con sensazione di goccioline che restano nell'uretra, ho letto che gli ansiloitici possono creare problemi a livello di vescica ( anche se non ho ben capito esattamente in che modo) portando lo sfintere a lavorare in modo limitato o diverso.
un ansiolitico potrebbe essere dunqe dannoso se usato a lungo , per la vescica portando cosi a disturbi urinari o addirittura prostatici?
nel dubbio, animato dalla voglia di liberarmi definitivamente dall'uso di questi medicinali che generano oltretutto facilmente dipendenza,ho smesso di prenderli andando a gestire l'ansia in altri modi.
la domanda è : possono questi farmaci aver avuto un ruolo non trascurabile nei disturbi urinari e aver causato quel ipotetico problema sfinterico o qualcosa di riconducibile a disturbo urinario?
inoltre vi chiedo, se assumessi della valeriana, che certamente ha minori effetti collaterali ma è anch essa un ansiolitico, ci sarebbe lo stesso il rischio di incorrere in quei distrubi?
o per meglio dire, se tali disturbi sono accentuati dagli ansiolitici tipo il diazepam, ad essere responsabile di tali effetti è il principio attivo del diazepam o il fatto di essere un farmaco contro l'ansia?
in questo caso la valeriana potrebbe avere i medesimi effetti e dunqe non la assumerei .
vi ringrazio anticipatemente per il parere che mi darete.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente tali farmaci hanno tra i loro effetti collaterali dei disturbi della minzionaen ma tali effetti regrediscono alla sospensione del farmaco

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
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