Esame psa e informazione sull'esito

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Egregio Dottore,
le scrivo per conto di mio marito che quest'anno ha compiuto 70 anni, come da routine ogni anno, insieme ad altri esami fa anche quello del PSA, questi sono i risultati dell'esame svolto in data 12/04/2024:
PSA Free 0, 46 ng/mL
PSA 2, 99 ng/mL
PSA Free/PSA Total 15, 38%
Mio marito ha sottoposto l'esito di quest'esame all'urologo che lo ha in cura da due anni il quale ha voluto esaminare e confrontare anche l'esito dell'esame fatto l'anno scorso e precisamente in data 03/03/2023 e questi sono i valori:
PSA Free 0, 51 ng/mL
PSA 1, 65 ng/mL
PSA Free/PSA Total 30, 91%
Dopo la visione e il confronto dei due esami e, dopo avergli fatto un esplorazione rettale, ha riferito che secondo lui non c'era nulla di importante da evidenziare però, per un eccesso di zelo, ha richiesto di effettuare una RMN prostatica multiparametrica, mio marito come farmaco assume Xatral da 10mg 1 compressa a sera.

Vorrei sapere da lei se questa RMN prescritta é davvero necessaria oppure é stato effettivamente un eccesso di zelo.

Resto in attesa di una sua risposta e la saluto cordialmente.

Emma Giaquinto
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 40k 1.8k 19
Più che eccesso di zelo, la definiremmo saggia prudenza, considerando il raddoppio dei valori del PSA totale negli ultimi 12 mesi. Leggeremo molto probabilmente un referto negativo e saremo tutti più tranquilli.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Salve Dottore, grazie per avermi risposto, in effetti é vero che negli ultimi mesi c'é stato quasi un raddoppio del valore del PSA totale, però ho letto in vari articoli su siti medici dedicati che, viene considerato normale un aumento di tale valore in uomini dai settanta anni in su, come mio marito. In effetti il mio dubbio principale sulla richiesta dell'urologo che lo ha in cura di effettuare una risonanza magnetica multiparametrica con contrasto é proprio la questione del liquido di contrasto, in passato mio marito ha avuto reazioni eccessive anche ad un semplice antibiotico come l'Augmentin, quindi il mio timore é che la somministrazione di questo liquido di contrasto possa essere un problema per lui. Inoltre é portatore, da circa cinque anni di protesi al ginocchio, e anche qui ho letto pareri contrastanti in merito all'effettuazione di una risonanza magnetica in presenza di protesi. In conclusione vorrei sapere da lei se può svolgere altro tipo di analisi strumentale ed inoltre se é il caso di ripetere l'esame del PSA, per vedere i valori attuali, per poi decidere cosa fare.
Grazie mille e attendo suo riscontro.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 40k 1.8k 19
Le reazioni al mezzo di contrasto paramagnetico utilizzato nella risonanza sono rarissime ed in ogni caso possono essere prevenute con la normale terapia desensibilizzante in uso presso le radiologie. Il ginocchio è molto lontano dal campo di interesse e non dovrebbe disturbare, anche qui però è opportuno sentire il parere del radiologo. Non fare nulla e ripetere il PSA a distanza è certamente una possibilità, questo comporta anche una valutazione dell’impatto psicologico, che è ovviamente diverso da caso a caso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Egr. Dottore, grazie per il suo consulto, sicuramente con mio marito esamineremo la situazione e valuteremo la migliore soluzione.
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