Due volte all'anno esegue dosaggio del psa free che fino ad agosto 2006 si è mantenuto intorno a
Egregio dott.
mio padre ha 68 anni e nel 2001 gli è stata diagnostica una IPB a seguito di un episodio di orchiepididimite. Pertanto ha eseguito visita urologica, ecografia transrettale e biopsia con esito negativo. Da allora annualmente esegue un'ecografia sovrapubica con misurazione del residuo post-minzionale (quasi sempre scarso o assente). Due volte all'anno esegue dosaggio del PSA free che fino ad agosto 2006 si è mantenuto intorno a valori 2,4-2,8. Tuttavia da settembre 2006 ad oggi lo ha ripetuto altre due volte poichè una prima volta era salito a 4,4 e una seconda volta a 7,9 (il rapporto free/totale è pari a 23%). In conseguenza di cio' ha provveduto a fare una nuova visita andrologica con esplorazione rettale che ha confermato una prostata di medie dimensioni, tuttavia lo specialista ritiene opportuno eseguire una biopsia prostatica. Le domando, ma secondo lei ci sono dubbi su una trasformazione maligna della patologia? un aumento repentino negli ultimi mesi è sicuramente un segno negativo? Segnalo che mio padre ha scarsi segni di incontinenza prostatica, tanto è vero che la notte si alza solo una volta e di giorno riesce a mantenere l'urina per 4-5 ore. Ci dobbiamo preoccupare? e a Napoli conosce qualche buono urologo a cui affidarsi? grazie e distinti saluti
mio padre ha 68 anni e nel 2001 gli è stata diagnostica una IPB a seguito di un episodio di orchiepididimite. Pertanto ha eseguito visita urologica, ecografia transrettale e biopsia con esito negativo. Da allora annualmente esegue un'ecografia sovrapubica con misurazione del residuo post-minzionale (quasi sempre scarso o assente). Due volte all'anno esegue dosaggio del PSA free che fino ad agosto 2006 si è mantenuto intorno a valori 2,4-2,8. Tuttavia da settembre 2006 ad oggi lo ha ripetuto altre due volte poichè una prima volta era salito a 4,4 e una seconda volta a 7,9 (il rapporto free/totale è pari a 23%). In conseguenza di cio' ha provveduto a fare una nuova visita andrologica con esplorazione rettale che ha confermato una prostata di medie dimensioni, tuttavia lo specialista ritiene opportuno eseguire una biopsia prostatica. Le domando, ma secondo lei ci sono dubbi su una trasformazione maligna della patologia? un aumento repentino negli ultimi mesi è sicuramente un segno negativo? Segnalo che mio padre ha scarsi segni di incontinenza prostatica, tanto è vero che la notte si alza solo una volta e di giorno riesce a mantenere l'urina per 4-5 ore. Ci dobbiamo preoccupare? e a Napoli conosce qualche buono urologo a cui affidarsi? grazie e distinti saluti
[#1]
Gentile lettore,
un aumento dei valori del PSA totale, soprattutto se non giustificato da infezioni/infiammazioni, rende necessario l'esecuzione di approfondimenti, ed in particolare della biopsia prostatica. Ciò anche con una esplorazione rettale negativa e con scarsi o assenti disturbi urinari.
Per avere una panoramica degli Urologi nella sua zona può cercare nel sito della Società Italiana di Urologia (www.siu.it).
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
un aumento dei valori del PSA totale, soprattutto se non giustificato da infezioni/infiammazioni, rende necessario l'esecuzione di approfondimenti, ed in particolare della biopsia prostatica. Ciò anche con una esplorazione rettale negativa e con scarsi o assenti disturbi urinari.
Per avere una panoramica degli Urologi nella sua zona può cercare nel sito della Società Italiana di Urologia (www.siu.it).
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Confermo quanto detto dal dottor Pescatori
I dati suggeriscono un approfondimento diagnostico
Al Cardarelli e al Monaldi ci sono validi urologi
Cari saluti
I dati suggeriscono un approfondimento diagnostico
Al Cardarelli e al Monaldi ci sono validi urologi
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 12/02/2007.
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