Consulto urologia per sangue urine
Buongiorno, vi scrivo per mio marito in quanto sono un pò preoccupata.
Lui ha 38 anni, non fumatore.
Da qualche anno, dal 2021 con precisione, facendo le analisi di routine si scopre la presenza di emoglobina nelle urine.
Il valore nel 2021 era 0, 20, negli anni questo valore è arrivato a 25 per poi ieri addirittura ad 80 con globuli rossi a 9.
Gli altri valori del sangue sono buoni, a parte nell'emocromo ci sono i neutrofili a 35, 6 e i linfociti a 51, 9 (anche quelli degli anni passati erano pressappoco simili).
Lui non ha sintomi di dolore, bruciore quando urina, l'unica cosa che nota, a volte, quando ha lo stimolo di urinarie deve subito andare in bagno, ma non sempre gli viene.
Per il resto soffre di intolleranza alimentare che non evita mai gli alimenti che non può mangiare e si riduce pieno di bollicine nella schiena.
Adesso vi chiedo da ignorante, se fosse qualcosa di serio, in 3 anni avrebbe avuto qualche altro sintomo oltre alla presenza di sangue nelle urine (lui non lo ha mai visto, ma solo attraverso l'esame)?
E poi, questa alimentazione sbagliata può essere la causa o non c'entra assolutamente niente?
Un ultima cosa, a marzo ha fatto anche il psa è il valore era 0, 439.
Il medico di base gli dice sempre che deve bere di più e mangiare in bianco e che, secondo lui, non ha bisogno di fare altri controlli, ma io comunque ho prenotato una visita urologa.
Vi ringrazio anticipatamente.
Lui ha 38 anni, non fumatore.
Da qualche anno, dal 2021 con precisione, facendo le analisi di routine si scopre la presenza di emoglobina nelle urine.
Il valore nel 2021 era 0, 20, negli anni questo valore è arrivato a 25 per poi ieri addirittura ad 80 con globuli rossi a 9.
Gli altri valori del sangue sono buoni, a parte nell'emocromo ci sono i neutrofili a 35, 6 e i linfociti a 51, 9 (anche quelli degli anni passati erano pressappoco simili).
Lui non ha sintomi di dolore, bruciore quando urina, l'unica cosa che nota, a volte, quando ha lo stimolo di urinarie deve subito andare in bagno, ma non sempre gli viene.
Per il resto soffre di intolleranza alimentare che non evita mai gli alimenti che non può mangiare e si riduce pieno di bollicine nella schiena.
Adesso vi chiedo da ignorante, se fosse qualcosa di serio, in 3 anni avrebbe avuto qualche altro sintomo oltre alla presenza di sangue nelle urine (lui non lo ha mai visto, ma solo attraverso l'esame)?
E poi, questa alimentazione sbagliata può essere la causa o non c'entra assolutamente niente?
Un ultima cosa, a marzo ha fatto anche il psa è il valore era 0, 439.
Il medico di base gli dice sempre che deve bere di più e mangiare in bianco e che, secondo lui, non ha bisogno di fare altri controlli, ma io comunque ho prenotato una visita urologa.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Quanto interessa principalmente dal punto di vista urologico è la quantità di globuli rossi nell’urina, che sono segno di sanguinamento dal rene o dalle vie urinarie. L’emoglobina ha origini diverse, può essere indagata a parte eventualmente, ma si accompagnerebbe ad alterazioni significative anche di altri esami del sangue. Nove globuli rossi nel sedimento dell’esame delle urine sono pochissimi e sostanzialmente privi di significato, soprattutto se non vi sono sintomi specifici a livello dell’apparato urinario o genitale. Quindi pensiamo che le sue preoccupazioni non siano giustificate, anche se la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia certamente non guasterà. Ogni maschio adulto vi si dovrebbe sottoporre almeno una volta ogni dieci anni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 622 visite dal 13/06/2024.
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