Psa in lieve incremento
Egregi Dottori, da oltre 20 anni eseguo ogni anno il test del psa che è passato da circa 1 (oltre 20anni fa) all'attuale 2, 15 seguito da consulto urologico.
Un anno e mezzo addietro era 1.95, 16 mesi prima 1.70 e nel decennio trascorso è sempre oscillato tra 1, 50 e 1, 90.
Mi chiedevo se queste variazioni siano da considerare normali e fisiologiche e non fonte di preoccupazione.
Premetto che oggi ho 66 anni e che la mia prostata si è progressivamente ingrandita fino a DT54 e 44cc attuali.
Il PSA con le sue contradizioni è diventato una vera ossessione e pertanto chiederei anche se vale la pena di ripeterlo ogni anno.
grazie per la risposta
Un anno e mezzo addietro era 1.95, 16 mesi prima 1.70 e nel decennio trascorso è sempre oscillato tra 1, 50 e 1, 90.
Mi chiedevo se queste variazioni siano da considerare normali e fisiologiche e non fonte di preoccupazione.
Premetto che oggi ho 66 anni e che la mia prostata si è progressivamente ingrandita fino a DT54 e 44cc attuali.
Il PSA con le sue contradizioni è diventato una vera ossessione e pertanto chiederei anche se vale la pena di ripeterlo ogni anno.
grazie per la risposta
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Se a 66 anni il suo PSA è ancora ampiamente nei limiti, realisticamente il rischio che si sviluppi in fututro una neoformazione della prostata inizia a ridursi. Diremmo che il valore sia fisiologicamente aumentato parallelamente all'aumento di volume dela ghiandola, cosa che accade nella maggiornaza dei casi. In queste situazioni, se non vi sono particolari disturbi da trattare, noi consigliamo controllo del PSA e visita urologica ogni 2 anni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Se a 75 anni il PSA è ancora in limiti, i controlli possono essere allentati
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 524 visite dal 12/06/2024.
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