Stenosi dellanastomosi vescico/uretrale
Buongiorno Dr.
il 29. 5. 2024, ho eseguito una cistiscopia transuretrale dal seguente esito: Uretra pervia; stenosi dell'anastomosi vescico/uretrale che viene dilatata al passaggio del cistoscopio; vescica trabecolata esente da da lesioni.
Questo in seguito ad un intevento di rimozioni di una calcificazione del 2022 che ancora mi da problemi di samguinamento sotto sforzo quando vado di corpo e non a caso il passaggio del cistoscopio mi ha creato quanto anche se solo traccie sparite con uan cura idropinica.
Da febbraio non mi capita più di sanguinare con accorgimenti quali: Un posizione congeniale per l'evacuazione, piccoli clisteri, prodotti per l'ammorbidimento delle feci purrtroppo soffro di colon irritabile.
Da lei vorrei sapere un parere sulal mia situazione, il significato della cistiscopia i termini trabecolata-pervia se ritiene che il tempo possa aggiustare la stenosi, ovvero che si solidifica e non crei il problema accennato o dovrò ancora intervenire chirurgicmente.
In condizioni normali ho qualche fastidio, fortunatamente non ho perdite di urina a patto che svuoto la vescica quando è piena.
Grazie e un cordiale saluto
il 29. 5. 2024, ho eseguito una cistiscopia transuretrale dal seguente esito: Uretra pervia; stenosi dell'anastomosi vescico/uretrale che viene dilatata al passaggio del cistoscopio; vescica trabecolata esente da da lesioni.
Questo in seguito ad un intevento di rimozioni di una calcificazione del 2022 che ancora mi da problemi di samguinamento sotto sforzo quando vado di corpo e non a caso il passaggio del cistoscopio mi ha creato quanto anche se solo traccie sparite con uan cura idropinica.
Da febbraio non mi capita più di sanguinare con accorgimenti quali: Un posizione congeniale per l'evacuazione, piccoli clisteri, prodotti per l'ammorbidimento delle feci purrtroppo soffro di colon irritabile.
Da lei vorrei sapere un parere sulal mia situazione, il significato della cistiscopia i termini trabecolata-pervia se ritiene che il tempo possa aggiustare la stenosi, ovvero che si solidifica e non crei il problema accennato o dovrò ancora intervenire chirurgicmente.
In condizioni normali ho qualche fastidio, fortunatamente non ho perdite di urina a patto che svuoto la vescica quando è piena.
Grazie e un cordiale saluto
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La valutazione endoscopica resta negli occhi di chi la esegue e da qui le possibili indicazioni che ne derivano. A distanza possiamo basarci solo sul referto e sulle scarne notizie che ci fornisce. Immaginiamo che il quadro sia quello di un restringimento del collo della vescica, probabile conseguenza di un precedente intervento non meglio precisato (rimozione di calcificazione?). Talora a queste situazioni si accompagna una fragilità della mucosa che può determinare sanguinamento sotto sforzo (eiaculazione, defecazione). Se ci sia da prendere qualche provvedimento dipende da suoi eventuali disturbi urinari e dagli esiti di alcuni accertamenti (flussometria, indagine urodinamica, ecc.).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 196 visite dal 08/06/2024.
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