Richiesta di consulto a dottori urologi circa problema di ipertrofia prostatica benigna
Gent.
mo Dottore,
Ho 83 anni ed affetto di ipertrofia prostatica benigna.
Il mio Urologo mi ha fatto fare risonanza multiparametrica alla prostata dalla quale non è risultato niente circa problemi tumorali.
Mi ha prescritto xatral tutti i giorni che sto assumendo da circa due anni.
Ed ancora cialis da 5 a giorni alterni, precisando che trattasi di una nuova terapia.
In aggiunta compresse integratori con serenoa repens.
Ho fatto varie ecografie prostatiche in cui non si è evidenziato residuo minzionale di rilievo.
Data la mia età con moglie di 78 anni, chiaramente i rapporti sessuali sono di tipo quindicinale e/o mensili.
Da un po' di tempo avverto i famosi sintomi di infiammazione.
Ho fatto esami su urina e sperma senza aver rilevato infezioni di varia natura.
Soffro di pressione arteriosa alta tanto da assumere un diuretico da 5+25 la mattina.
Assumo anche cardioaspirina, ma solo come fatto preventivo, nessun problema cardiaco.
Da giovane prendevo topster cortisonico con qualche fans e risolvevo il problema.
A lei chiedo solo come intervenire per agire su infiammazione che, a perte qualche fastidio sovrapubico mi fa alzare qualche volta in più di notte.
Tipo: invece delle due/tre volte canoniche, a volte anche quattro.
Ho assunto tachipirina supposte, ma non credo di poter continuare cosi.
Domanda: quale prodotto assumere per sfiammare la prostata senza accusare problemi di alzamento di pressione?
Sicuramente sono stato prolisso, ma credo abbastanza chiaro per conoscere un Suo parere Autorevole.
Mi scuso per il disturbo e ringrazio.
Saluti cordiali
mo Dottore,
Ho 83 anni ed affetto di ipertrofia prostatica benigna.
Il mio Urologo mi ha fatto fare risonanza multiparametrica alla prostata dalla quale non è risultato niente circa problemi tumorali.
Mi ha prescritto xatral tutti i giorni che sto assumendo da circa due anni.
Ed ancora cialis da 5 a giorni alterni, precisando che trattasi di una nuova terapia.
In aggiunta compresse integratori con serenoa repens.
Ho fatto varie ecografie prostatiche in cui non si è evidenziato residuo minzionale di rilievo.
Data la mia età con moglie di 78 anni, chiaramente i rapporti sessuali sono di tipo quindicinale e/o mensili.
Da un po' di tempo avverto i famosi sintomi di infiammazione.
Ho fatto esami su urina e sperma senza aver rilevato infezioni di varia natura.
Soffro di pressione arteriosa alta tanto da assumere un diuretico da 5+25 la mattina.
Assumo anche cardioaspirina, ma solo come fatto preventivo, nessun problema cardiaco.
Da giovane prendevo topster cortisonico con qualche fans e risolvevo il problema.
A lei chiedo solo come intervenire per agire su infiammazione che, a perte qualche fastidio sovrapubico mi fa alzare qualche volta in più di notte.
Tipo: invece delle due/tre volte canoniche, a volte anche quattro.
Ho assunto tachipirina supposte, ma non credo di poter continuare cosi.
Domanda: quale prodotto assumere per sfiammare la prostata senza accusare problemi di alzamento di pressione?
Sicuramente sono stato prolisso, ma credo abbastanza chiaro per conoscere un Suo parere Autorevole.
Mi scuso per il disturbo e ringrazio.
Saluti cordiali
[#1]
Nella prostata tutti i farmaci entrano poco e male, la prostatite pur nella sua sostanziale benignità, è forse il cruccio ed i problema irrisolto più comune per l’urologo. L’approccio terapeutico è quindi sempre empirico e basato sulle abitudini dei singoli specialisti, immancabilmente diverse tra loro. Nel suo caso ed alla sua età bisogna differenziare quali siano i comuni disturbi legati all’ingrossamento da quelli legati ad una ipotetica infiammazione sovrapposta. La terapia con tadalafil a basso dosaggio, oltre d essere costosa, agisce solo suo primi e lei - come si può ben immaginare - approfitta solo marginalmente degli effetti genitali di questo tipo di terapia. Per il resto solo l’alfuzosina (Xatral ed altri) oppure farmaci simili della famiglia degli alfa litici le può dare vantaggio. Posto che ancora alla sua età se le condizioni generali sono buone, come parrebbe, si potrebbero tranquillamente valutare le indicazioni ad un intervento disostruttivo. Per gli aspetti - infiammatori - noi pensiamo che brevi cicli di veri anti infiammatori possano essere almeno parzialmente efficaci. Agli integratori alimentari ed ai cortisonici in supposte abbiamo buoni motivi per credere abbastanza poco.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gent.mo Dottore,
Ho avuto modo di leggere, in varie occasioni, i Suoi parei e consigli, sempre improntati ad alta professionalità ed umanità.
Ancora una volta mi ha risposto in modo speciale.
Quanto mi ha detto, ho avuto modo di verificarlo nel corso degli anni.
Il Suo approccio alle problematiche della prostata mi aiuta a superare le varie difficoltà.
Sto pensando ad un intervento "disostruttivo" come dice Lei, con il metodo REZUM a vapore acqueo.
Ma tale metodo è risolutivo e definitivo, oppure dopo qualche anno, il problema si ripresenterà?
Mi rendo conto che, ancora una volta ho approfittato del Suo Buon Cuore e Disponibilità.
Non mi resta che scurami per aver tolto tanto tempo al Suo lavoro e,
colgo l'occasione per ringraziarLa di vero cuore .
Nell'augurarLe tanta buona fortuna per le Sue cose,
La saluto con l'affetto e la Stima di sempre.
raffaele
Ho avuto modo di leggere, in varie occasioni, i Suoi parei e consigli, sempre improntati ad alta professionalità ed umanità.
Ancora una volta mi ha risposto in modo speciale.
Quanto mi ha detto, ho avuto modo di verificarlo nel corso degli anni.
Il Suo approccio alle problematiche della prostata mi aiuta a superare le varie difficoltà.
Sto pensando ad un intervento "disostruttivo" come dice Lei, con il metodo REZUM a vapore acqueo.
Ma tale metodo è risolutivo e definitivo, oppure dopo qualche anno, il problema si ripresenterà?
Mi rendo conto che, ancora una volta ho approfittato del Suo Buon Cuore e Disponibilità.
Non mi resta che scurami per aver tolto tanto tempo al Suo lavoro e,
colgo l'occasione per ringraziarLa di vero cuore .
Nell'augurarLe tanta buona fortuna per le Sue cose,
La saluto con l'affetto e la Stima di sempre.
raffaele
[#3]
Pensiamo che alla sua età non sia il caso di formalizzarsi sui tempi di una eventuale recidiva. Il REZUM è un intervento ad invasività ridotta, ma le indicazioni devono essere calibrate attentamente in base alla realtà del caso, in particolare il volume e la conformazione della prostata. I tempi di ripresa sono comunque simili a tutti gli altri interventi disostruttivi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Gent.mo Dott. Piana,
Tempo fa ,mi ricordo, di essermi complimentato con Lei per avere un Ethos umanitario non comune alla maggioranza dei Suoi colleghi.
Non vorrei ripetermi, ma, le Sue considerazioni ed attenzioni verso noi pazienti mostrano una Sensibilità unica.
Non credo di riuscire a dimostrare tutta la mia gratitudine per Lei .
Mi resta solo di ringraziarLa tanto tanto ed augurarLe tanta tanta buona fortuna per se e per tutto quanto Le è di più caro.
Con la stima di sempre.
Saluti cordiali
raffaele
Tempo fa ,mi ricordo, di essermi complimentato con Lei per avere un Ethos umanitario non comune alla maggioranza dei Suoi colleghi.
Non vorrei ripetermi, ma, le Sue considerazioni ed attenzioni verso noi pazienti mostrano una Sensibilità unica.
Non credo di riuscire a dimostrare tutta la mia gratitudine per Lei .
Mi resta solo di ringraziarLa tanto tanto ed augurarLe tanta tanta buona fortuna per se e per tutto quanto Le è di più caro.
Con la stima di sempre.
Saluti cordiali
raffaele
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 579 visite dal 06/06/2024.
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