Un piccolo diverticolo paraureterale

Gentile lettore,

gli estratti di Serenoa Repens hanno una funzione, per così dire, "decongestionante" della prostata. Erano in voga anni fa, prima dell'avvento di farmaci più recenti, in sintesi gli "inibitori dell'enzima 5-alfa-reduttasi" (finasteride e dutasteride) che tendono entro una certa misura a far diminuire il volume prostatico, e gli "alfa-litici", che hanno soprattutto una azione rilasciante la muscolatura presente nella prostata e sul collo vescicale; uno di questi è il Mittoval che lei assume.
Visto che lei non ha particolari benefici dal mittoval, ed in considerazione del diverticolo paraureterale, sembrerebbe indicato un approfondimento diagnostico, con studio urodinamico. Ma il web ha grossi limiti per indicazioni mediche: si faccia rivalutare dal suo Urologo.

Cordialmente,

edoardo Pescatori

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

anch'io credo sia meglio un approfondirei meglio lo studio del diverticolo

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

Buonasera
La ringrazio di cuore per la risposta....insomma ho capito circa la Serenoa, inutile dilungarsi.
Cosa dovrei dire all'urologo del diverticolo paraureterale? Non so, dovranno fare un intervento per levarlo? E come incide questo diverticolo sulla situazione urologica? Sono piuttosto preoccupato per questa situazione urinaria, ed il fatto che più mi lascia interdetto è la discostanza di sintomi ed effetti: a volte sento che l'urina defluisce un pò di più, non sento "pressione" e vado in bagno anche meno volte, poi invece ci sono giorni come questi ultimi che l'uscita dell'urina è un pò ritardata, flusso scarso e sento questa pressione di andare in bagno, ne faccio un pò e poi sto meglio, ma poi devo andare un pò più spesso. E' vero che il caffè agisce negativamente su questi problemi urinari? è un vizio importante che dovrò limitare, allora. Sul discorso del Mittoval, devo dire che anche io sinceramente ho sempre avuto parecchi dubbi, perchè non vedo un gran giovamento da quando non lo prendevo, anzi ora mi pare di stare peggio rispetto a due anni fa....alla prima visita l'Urologo mi prescrisse un altro farmaco, la terazosina, ricordo che la prima notte che l'assunsi dormì, ma la seconda notte mi alzai una volta, poi di ritorno dal bagno persi conoscenza e ebbi una caduta sbattendo contro un bordo metallico, ebbi una lipotimia e mi dovettero dare i punti al mento, fortuna che non si ruppe nulla ma la botta fu abbastanza forte ho ancora il segno...così poi alla seconda visita un altro Urologo ma sempre del reparto mi prescrisse il Mittoval e mi disse che era un pò più leggero più un farmaco a base di Serenoa repens da prendere a cicli di mesi; poi dopo 6 mesi circa un anno fa andai in visita privata da un Urologo che è anche Andrologo che mi confermò il Mittoval, e cercherò di fare un'altra visita da lui. C'è da dire che chiedendo di una eventuale operazione chirurgica a questi due ultimi urologi la esclusero, e non so se lo fecero per tranquillizzarmi ma tutti e tre se non ricordo male mi dissero che insomma tutta questa prostata esagerata non c'era, era si un un pò più grande un pò sopra i limiti ma non così tanto..comunque ebbero modo di vedere la flussometria che quel giorno non era proprio un granchè ed anche l'esame cistografico retrogrado, con le lastre (nulla senza opacizzazione, poi il piccolo diverticolo e discreto sollevamento del pavimento). Mi piacerebbe tra l'altro scoprire il perchè questo Mittoval non è tanto efficace se è perchè su me non ha effetto oppure perchè essendo "leggero" io necessiterei di un farmaco più "forte". Ho 47 anni ben portati e nessun altro problema medico e sino a due anni e tre mesi fa ignoravo i problemi urologici (a parte un lievissimo episodio una quindicina di anni fa, in cui pare ci fosse polvere di cristalli all'uscita dei reni e che mi diede i sintomi tipo colica renale ma più lievi, e che risolsi subito e definitivamente bevendo un pò di più di acqua in quel periodo)ed ora mi ritrovo in questa situazione che oltre ai disagi(ad esempio in uscite prolungate) mi procura ansia e avvilimento perchè ho paura di un peggioramento che mi danneggi vescica e reni.
Comunque ringrazio per le sue parole.

Se c'è un diverticolo è molto probabile che Lei abbia bisogno di una disostruzione da probabile sclerosi del collo

Dott.Roberto Mallus

E' verosimile che lei debba trattare contestualmente i due problemi per via endoscopica: una incisione del collo vescicale ed una apertura del colletto diverticolare.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo