Intervento di varicocele andato male..

Salve, ho 36 anni e sono stato operato di varicocele di II grado il 30 aprile di quest'anno , dopo soli 15 giorni ho avvertito una riduzione di volume del testicolo interessato dalla correzzione tramite legatura e sezione alta delle vene gonadiche, più forti dolori e fastidi...oggi dopo quasi 5 mesi dall'operazione avverto ancora fastidi , doloretti e alla palapazione il testicolo sx ridotto nei confronti del destro, ho fatto altri esami tra cui l'ecodopller ed ecografia..dall'ecodopller è uscita fuori una recidiva di I grado e dal ecografia la misura (purtroppo l'ecografo con la classica superficialità da meridionale ha preso solo il DL)di 41mm testicolo sx e 45mm testicolo dx.

.sto vivendo questa situazione postoperatoria malissimo e sarei grato di sapere quali esami fare per poter sapere quali vene sono state chiuse , visto che ho una paura smisuarata che sia stato fatto qualche danno irreparabile..(spero di no)..?

..da quel poco che ho potuto capire una flebografia potrebbe accertarsi sullo stato delle vene e quale sono state chiuse ...è così o sbaglio?

..in più è normale che siano presenti nello scroto parte sinistra un vero e propio agglumerato di vene che gonfie e distorte sono situate sia sotto che lateralmete al testicolo operato?

..purtroppo per ora ho potuto ricevere visite solo da un endocrinologo , visto che il chirurgo che mi ha operato non lo voglio ne sentire o vedere più...

..spero al più presto di avere una vista da un Urologo/Andrologo Vero e Competente .....non come quelli che mi hanno fino ad ora solo danneggiato e preso la mia situazione con superficialità.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

i suoi sintomi potrebbero far pensare alle normali conseguenze postoperatorie dopo un intervento per avricocele sinistro.
A Salerno ( veda anche tra i nostri specialisti) potrà facilmente trovare specialisti andrologi che la potranno consigliare al meglio
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
..Gentile Dottore, di Andrologi o Urologi a Salerno ce ne sono..io sinceramente sto sempre di più perdendo la fiducia verso i medici meridionali, ho sempre più impressione che siano Superficiali e Strafalcioni...comunque questa è un altra storia, ed è un mio più che discutibile punto di vista..

Quello che mi interessa sapere è se effettuando un flebografia si possa individuare quale vene sono state chiuse nell'intervento, quale devono essere correte , e per quale motivo dopo l'intervento il mio testicolo sx ha perso volume e consistenza, consistenza sempre presente in quello dx che non è stato toccato da nessun chirurgo..
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Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21
Gentile Utente,la flebografia spermatica era l'esame strumentale che si eseuguiva negli anni 50/60/70 per la caratterizzazione e la stadizione anatomica del varicocele quando vi erano forti dubbi alla visita di uno specialista.
Oggi come oggi tale esame, eseguito solo per motivi diagnostici, è considerato assolutamente obsoleto e fuori luogo!L'indagine che eventualmente ripeterà e invece è un ecocolordoppler scrotale in un centro di eccellenza e da parsonale qualificato.Eventualmente se vi fosse (ma sinceramente lo credo poco) una persistenza di varicocele all'ecodoppler si puo correggere lo stesso con tecnica flebografica retrograda.Ecco appunto che un "vecchio esame diagnostico" oggi diventa terapeutico (questo si) in caso di recidiva o anche vaicocele primitivo.Su minforma nella sezione radiologia interventistica troverà alcuni articoli interessanti.

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Gentile Dottor Prudenzano , io l'ecodoppler scrotale lo già eseguito, la settimna scorsa ed è uscita fuori una recidiva di varicocele di I grado (I grado abbondante a detta del ecografista , che mi ha anche voluto esaminare stando all'impiedi, diversamente dal primo ecodoppler fatto da un altro ecografista prima dell'intervento più di 7 mesi fà dove risultò un varicocele di II grado)

...la flebografia la vorrei eseguire non a livello scrotale ma dove sono stato operato, sulla pancia, per capire se il chirurgo che mi ha operato ha chiuso le vene giuste o no? dato che sto avendo un sacco di sintomi oltre il dolore che mi preoccupano tanto da farmi stare chiuso in casa..

Cortesemente può dirmi quanto tempo ci vuole o meglio quanti mesi devo aspettare dal primo intervento di varicocele ,in caso voglia fare o sia necessaria una correzzione tramite tecnica flebografica retrograda?
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Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21
Ovviamente in qualità di responsabile del servizio di radiologia interventistica mi metto a disposizione qualora lei volesse esser messo "in nota operatora" a Lecce come DH (con tecnica mini-invasiva flebografica retrograda) .Io aspetterei i risultati degli spermiogrammi poichè spesso il varicocele di I grado non è associato a infertilità
PS:ovviamente l'intervento è solo a carico del SSN con una lista di attesa abbastanza breve (2-3 mesi).
Saluti
Dr R Prudenzano
Resp.serv.radiol.intervent.
PO Vito Fazzi Lecce
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Ringrazio tutti per le risposte datemi, ammetto che il mio già poco equilibrato stato di salute psitica è del tutto andato dopo quest'intervento e vedo tutto nero senza via d'uscita...sono confuso sul chi e a chi rivolgermi, dal momento che non riesco più a capire la differenza tra andrologo, urologo e endocrinologo.

In più ho la fobia di scegliere il medico sbagliato..praticamenet mi sento un "po Sfortunato"..visto che ho problemi di salute di vario genere che mi vengono dietro dal 1988, depressine,psicosi,ipotiroidismo,aumento di peso ponderale fino a 170KG(dovuti all'aassunzione del leponex) che ho da solo portato agli attuali 70kg, con relativa ptosi muscolo cutanea esasperata all'addome e gambe che mi impediscono di avere una postura sia in iedi che seduto in modo corretto...ed ora il trauma del varicocele con una strana e non ancora identificata gnecomastia monolaterale..
Vi chiedo solo una cosa sperando che l'interessato legga e possa darmi una risposta!
In passato (circa 10 anni fà) sono già stato seguito con competenza dal Dott.IZZO che fa visita a Salerno e Napoli,e non so se questo tipo di problematiche avute dopo l'intervento di Varicocele, possano essere sua specifica materia..sono confuso lo ammetto ed anche impaurito..
Spero in una risposta.
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Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21
Certamente, il dr Izzo, ha queste competenze!!!
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie Infinite..