Difficoltà a urinare

Buongiorno
Espongo il mio caso perché vorrei ricevere un parere sulla mia situazione.
Ho 42 anni.

Qualche settimana fa, tutto d'un tratto, ho cominciato ad avere difficoltà a iniziare la minzione, flusso visibilmente ridotto e più sottile, intermittente, sgocciolamento, stimolo frequente.
Essendo in partenza per il paese tropicale dove risiedo, non ho fatto in tempo a svolgere ulteriori analisi, avevo solo delle analisi del sangue di 10 gg prima che non evidenziavano nulla fuori norma ee non ematocrito, e qualche globulo rosso e batterio nell'urina (valori cmq dentro il range del laboratorio).
Mi sono recato al volo da un urologo che mi ha prescritto ciproxin per 10 gg e di bere molto (bevo meno di un litro d'acqua al giorno).
Prostata non infiammata e di dimensioni normali.
Dopo qualche gg il flusso è nuovamente aumentato, non è più debole come prima.
Anche la minzione la maggior parte delle volte inizia più facilmente.
Ancora intermittenza e sgocciolamento, che cmq mi capitavano anche prima.
Meno bisogno di urinare, anche se aumentato in quanto bevo di più.
Detto ciò, cmq mi sembra che la cosa non sia ancora risolta, non sento la stessa menzione di prima anche se non è debole come è stata per alcuni gg, che quasi non usciva con flusso molto debole.
Cosa può essere stato, un infezione?

Grazie mille
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 41.5k 1.8k 19
Più che un infezione, probabilmente una congestione della prostata, anche se alla sua età non bisogna mai escludere la presenza di un restringimento congenito del collo vescicale, che andrà magari rivalutato con calma.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it