Febbre dopo litotrissia

Buongiorno.
Scrivo per mia mamma con giuntopatia e rene dilatato da anni.
Anni fa ha fatto un intervento di plastica per la giuntopatia e per rimuovere un calcolo.

Da qualche anno si erano riformati due calcoli.
Ha fatto un nuovo intervento per la rimozione con taglio percutaneo ma non sono riusciti a togliere tutto.

A febbraio nuovo Intervento per litotrissia endoscopica, ma non sono riusciti a togliere il calcolo.
Hanno messo uno stent.
Da allora ogni 15 giorni febbre.
Antibiotico.
Di nuovo febbre.

Ora ha fatto la litotrissia e cambiato lo stent ma ha sempre febbre.

Può essere una cosa normale?

Il medico che la segue non mi sembra il massimo.
Cosa mi consigliate?
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Dr. Paolo Piana Urologo 41.9k 1.8k 19
Non siamo qui per esprimere giudizi sui Colleghi, ci mancherebbe, ma se non vi è un buon rapporto di comunicazione e fiducia è meglio sentire un altro parere.
Da quanto ci riferisce, potremmo pensare che in sua madre vi sia un quadro di infezione cronica di questo rene, associata alle precedenti patologie ed interventi. La necessità di una terapia antibiotica deve essere giudicata in base a recenti risultati di esami di urina ed urocoltura. Sarebbe anche opportuno giudicare quanto questo rene stia veramente funzionando, eseguendo o ripetendo una scintigrafia dinamica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it