Stenosi del meato dopo circoncisione?

Salve dottori, ho 21 anni e cerco consiglio ad un problema che mi sta logorando da una settimana ormai, sono 7 giorni che mi sono circonciso totalmente a causa di fimosi serrata congenita che mi causava un rossore ma non gonfiore su tutta la punta del glande (che poi era quel poco che riuscivo a scoprire) e il pene si è quasi del tutto sgonfiato, la ferita non ha problemi, però sono 3 giorni che noto un progressivo gonfiarsi e stringersi del meato, che adesso è rossiccio, rialzato e più stretto di prima, ho paura di stare andando incontro a stenosi del meato, ho già fatto la prima visita di controllo dal chirurgo ma ha detto che il meato non è stato toccato e per tanto non risultava niente di strano per lui (ha applicato un po di pressioni sul glande ma non è cambiato nulla), il getto di urina i primi giorni era preciso e potente ma ora col passare del tempo diventa sempre più impreciso e debole, possibile che sia la guarigione della parte precedentemente arrossata sul glande o si sta sviluppato una stenosi?
sinceramente mi sto quasi pentendo di aver fatto l'intervento, dal punto di vista psicologico è avvilente vedere che per risolvere un problema se ne sta creando un altro.

Sto applicando qualche goccia di olio dopo ogni lavaggio per tenere la parte non troppo secca, per il resto non sto facendo bendaggi particolari o usando altro, mi piace tenerlo scoperto quando posso.

Concludo con questa domanda, mi conviene farmi controllare da altri dottori adesso che non ho ancora dolore nella minzione ma solo imprecisione del getto o aspetto sperando si ristabilizzi la situazione?

Quanto è probabile una stenosi del meato a seguito di circoncisione già dopo una settimana?

Scusate anche un po' lo sfogo ma avevo finalmente trovato il coraggio di operarmi e adesso me ne sto quasi pentendo.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
E' possibile che vi sia una generica irritazione del glande, dovuta alla manipolazione chirurgica, all'applicazione di disinfettanti, contatto con garze, eccetera. Talora si creano delle adesioni tra i margini, cha appaiono - incollati - con conseguente impaccio al deflusso di urina. Si tratta comunque di manifestazioni transitorie, destinat a risolversi nel giri di alcuni giorni ancora. In ogni caso, non sono queste situazioni che preludono alla formazione di una stènosi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie della celere risposta dottore e della rassicurazione, ne avevo davvero bisogno, ieri sera dopo aver applicato della crema anestetica ho fatto pressione orizzontale sul glande, sta mattina ho urinato molto meglio, la terrò aggiornata.