Prostata infiammata

Buonasera circa 2-3 mesi fa ho avuto bruciore nell’’urinare curata come cistite, dopo circa 4-5 giorni i sintomi diventano: dolore testicolare, dolore inguinale e perianale.
Faccio la visita con ecografia testicolari e risulta tutto nella norma, mi viene prescritto urinocoltura e spermiocultura, quest’ultima risulta positiva al batterio E.
Coli.
L’urologo mi prescrive 10 giorni di antibiotico zitromax 500 e dopo 15 giorni ripetere gli esami.
Rifatto il tutto il con esito negativo, ma sempre avverto gli stessi disturbi, quindi nuovamente visita con ecografia prostata tutto nella norma allora si è passati all’esplorazione rettale digitale al tatto il dolore era legato alla prostata quindi prostatite così mi è stato detto ma nulla di che: cura per 10 giorni con supposte di riflog e capsule di profluss 1 al di, ma senza nessun esito.
Ho fatto per scrupolo visto che avverto avvolta prurito e sangue nella carta igienica visita proctologica tutto nella norma per scrupolo il dottore mi tocca la prostata e li avverto ancora dolore, invia tutto al collega urologo che mi consiglia di proseguire con le capsule di proflus e ripete esami urina e sperma fa 3 mesi.
Il problema è che ho continuo dolore testicoli e questa sensazione di ago alla prostata oltre che avvolte trovo sangue nella carta igienica ma non risulta da visita proctoligica fatta 7 giorni fa di emorroidi, ragadi ecc ecc
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Il sanguinamento proveniente dall’intestino, se persistente, non è certamente da sottovalutare. Se un primo controllo proctologico è stato negativo, è opportuno che si vada avanti con gli accertamenti (rettoscopia, colonscopia, eccetera). Per quanto riguarda la prostatite, è quasi costante che una volta risolta la causa infettiva persista una condizione infiammatoria tenace da risolvere. Non esistono farmaci specifici di sicura efficacia, noi poniamo sempre l’accento sull’importanza dello stile di vita, che deve essere indirizzato ad una ragionevole regolarità in tutti i suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buongiorno, grazie per la risposta. L’attività sessuale diciamo che è sempre stata costante ma ultimamente ho rallentato un po’ x il fastidio che avverto durante l’eiaculazione,per il resto diciamo che per il tipo di lavoro che faccio è molto altalenante.il sangue che trovo sulla carta igienica è sporadico ma mi ha fatto preoccupare, non so se c’è traccia anche nelle feci perché se il problema è nella parte finale l’esame potrebbe essere un falso positivo. Dimenticavo ho fatto anche esame PSA tutto ok
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Il PSA è sostanzialmente un marcatore del tumore della prostata, evenienza rarissima alla sua età. Non ha alcun significato e non può essere utilizzato per valutare altre alterazioni della prostata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
che consiglio può darmi???? Monitorare il tutto? Cioè colon e rettoscopia quando iniziare a prendere in considerazione un eventuale controllo?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Noi a distanzza possiamo dare informazioni e spiegazioni, ma non possiamo farci carico della gestione del caso nei suoi aspetti diagnostici e terapeutici, che sono ovviamente a carico dei Colleghi che la possano seguire direttamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Si capisco, non voglio sostituire internet con medici laureati era solo una domanda per capire se questo sangue sporadico e visto la visita proctoligica negativa se iniziare già da subito ad attivarmi per fare altri esami. Mentre per il problema prostata posso tranquillamente fare attività sessuale oppure è opportuno far riposare il tutto ???? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Le abbiamo già scritto che il sanguinamento intestinale, se persistente, deve essere accertato ulteriormente nei modo più opportuni. Per il resto, due-tre eiaculazioni la settimana sono considerate un compromesso accettabile, a meno che non sia l'eiaculazione stessa ad esacerbare i disturbi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Ok grazie e buona giornata
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Utente
Utente
Buongiorno dottori, volevo aggiornare il tutto. Premesso che sono stato sempre molto regolare nel defecare, ma da più di 15 gironi ho iniziato ad esserlo molto meno circa o ogni 2-3 giorni con feci solide ma un po’ sottili, con delle piccole tracce di sangue e ogni tanto dei crampi addominali.Ieri ho fatto visita gastroenterologica con controllo digito rettale. Prostata ok, ampolla rettale ok, sono state riscontrate delle emorroidi interne. La mia domanda è ma queste emorroidi posso dare tutti questi disturbi? Il dottore mi ha detto di stare tranquillo xche alla mia età si può escludere altro. Io avevo chiesto se era necessario programmare una colonscopia ma mi ha detto che nnon è necessario
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Utente
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Dimenticavo che da quando non ho più una regolarità, ho sempre la sensazione di una incompleta defecazione
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La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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