Bruciore glande h24 da 1 anno e mezzo e stimolo minzione

I sintomi sono assolutamente tipici per la diagnosi cui si è giunti. Il da farsi dipende ovviamente dalla gravità dei disturbi e dall’efficacia (generalmente scarsa) della terapia farmacologica. Noi riteniamo indispensabile l’esecuzione di una indagine urodinamica, l’unico accertamento che ci rivela la capacità di contrazione della vescica. La sclerosi del collo vescicale porta ad una lenta riduzione di questa capacità di contrazione, più questa è marcata e più l’intervento diventa necessario ed iderogabile. Tutti gli interventi sulla prostata ed il collo della vescica portano ad una alterazione dell’eiaculazione, senza coinvolgere però altri aspetti della sfera sessuale, come sensibilità ed erezione. La possibile riduzione della fertilità è però oggi facilmente superata dalle moderne pratiche della fecondazione assistita (pre-deposito di liquido seminale, raccolta selettiva di spermatozoi, eccetera).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie per la celere risposta e la disponibilità,
Ho molti dubbi e paura sulla diagnosi e paura di fare danni futuri e non risolvere il problema.
A volte noto anche un prepuzio arrossato soprattutto sotto la corona.
Può anche questo aspetto essere riconducibile ad un infiammazione legata al collo vescicale?

Grazie

In linea di massima no, molto probabilmente si tratta di una semplice irritazione di interesse dermatologico. La diagnosi di sclerosi del collo vescicale è certamente delicata e necessita di essere basata su elementi diagnostici completi ed inequivocabili (endoscopia, indagine urodinamica).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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La ringrazio di nuovo,
Potrebbe essere un problema di fimosi anche se nessuno la valutata?
Scopro bene tutto ma nel ricoprilo devo aiutarlo che altrimenti si arrotola.. e alla base della corona forse (perché non mi è stato mai rilevato nulla) risulta stretto..
Ho effettuato visite dermatologiche che hanno escluso tutto.

Il dubbio mi assale, non vorrei sbagliare diagnosi..

Circoncisione per ipersensibilità o intervento tuip?

La fimosi è una alterazione evidente, se non viene rilevata alla visita diretta vuol quantomeno dire che il restingimento del prepuzio non è giudicato come significativo. In ogni caso questo non ha nulla che vedere con i problemi del collo vescicale ed i disturbi ad esso collegati.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Il dubbio rimane se lo stimolo e il dolore al glande sia dovuto a questo o al collo?

In altra domanda poi la lascio visto che è stato così disponibile..

Come mai è comparso solo a 39 anni?
Grazie

Il collo vescicale ristretto, oltre ad alterare il flusso urinario, predispone all'insorgenza di prostatite. Uno dei sintomi più tipici della prostatite è il fastidio/dolore al glande, che viene irradiato lungo l'uretra, pertanto non vi sono alterazioni specifiche nel punto in cui viene avvertito.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Perfetto tutto molto chiaro.. conferma l diagnosi avuta..
prostatite cronica dovuta a sclerosi del collo vescicale.

La ringrazio molto per la disponibilità e la gentilezza.

Cordiali saluti

Buonasera dottore, vista la sua grande disponibilità la disturbo ancora.
Io ho effettuato test mears stamey con ricerca clamidia e micoplasmi e germi comuni, la spermiocoltura solo germi comuni. Tutti e due negativi.
Devo fare la ricerca anche delle mts nella spermiocoltura o l’Inter è corretto?

L’urologo mi ha detto che non è necessario visto il test negativo.

Grazie

Infatti, non è il caso di andare oltre con gli accertamenti batteriologici.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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