Urologo intervento laser holep
Buona sera Dottori, mi chiamo Pietro o 62 anni.
assumo cardioaspirina, almartm, come profilassi e lisinopril, faccio sport in particolare nuoto, 2/3 volte a settimana e mangio sano.
A maggio 2023 mi sono sottoposto all'intervento della prostata con laser Holep.
in un noto ospedale d'italia, mi sono sottoposto a questo tipo di intervento, perchè ero affetto da ipertrofia prostatica lieve con prostatite.
Urologi mi hanno assicurato, che una volta fatta questa pulizia interna alla prostata stavo bene.
Da maggio a oggi trascorso un anno dall'intervento, purtroppo la situazione non e migliorata a livello di infiammazione e urinare spesso.
ho fatto tutti i vari accertamenti, tipo urine cultura, urinoflussometrico, PSA, ecografia, TAC con contrasto tutto nella norma emerso solo una calcificazione alla prostata.
L'urologo mi a detto che ho una prostatite cronica, mi a prescritto un integratore anche molto costoso che ho preso per tre mesi senza successo.
Non so più dove sbattere la testa, come e possibile ancora questi disturbi dopo l'intervento.
Cosa devo fare questa infiammazione mi sta distruggendo, mi alzo di notte almeno 2/3 volte per urinare, anche durante il giorno vado spesso.
Faccio presente che non posso assumere farmaci per la prostata, anche permixson e prostamol mi provoca delle aritmie.
Chiedo a voi Medici una soluzione, sono terrorizzato spaventato perche o ancora tutti questi disturbi cosa posso fare.
Attendo una vostra risposta Cordiali Saluti
assumo cardioaspirina, almartm, come profilassi e lisinopril, faccio sport in particolare nuoto, 2/3 volte a settimana e mangio sano.
A maggio 2023 mi sono sottoposto all'intervento della prostata con laser Holep.
in un noto ospedale d'italia, mi sono sottoposto a questo tipo di intervento, perchè ero affetto da ipertrofia prostatica lieve con prostatite.
Urologi mi hanno assicurato, che una volta fatta questa pulizia interna alla prostata stavo bene.
Da maggio a oggi trascorso un anno dall'intervento, purtroppo la situazione non e migliorata a livello di infiammazione e urinare spesso.
ho fatto tutti i vari accertamenti, tipo urine cultura, urinoflussometrico, PSA, ecografia, TAC con contrasto tutto nella norma emerso solo una calcificazione alla prostata.
L'urologo mi a detto che ho una prostatite cronica, mi a prescritto un integratore anche molto costoso che ho preso per tre mesi senza successo.
Non so più dove sbattere la testa, come e possibile ancora questi disturbi dopo l'intervento.
Cosa devo fare questa infiammazione mi sta distruggendo, mi alzo di notte almeno 2/3 volte per urinare, anche durante il giorno vado spesso.
Faccio presente che non posso assumere farmaci per la prostata, anche permixson e prostamol mi provoca delle aritmie.
Chiedo a voi Medici una soluzione, sono terrorizzato spaventato perche o ancora tutti questi disturbi cosa posso fare.
Attendo una vostra risposta Cordiali Saluti
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Pare ovvio, ma l'intervento disostruttivo ha esiti soddisfacenti quando risolve una ostruzione significativa, diagnosticata in base a sintomi evidenti ed accertamenti inequivocabili. E' nella comune esperienza che quando si mette mano chirurgica su una prostatite cronica vi è il rischio di risolvere poco o nulla. Nella sua situazione diremmo che sia opportuno eseguire una indagine urodinamica per evidenziare una possibile iper-attività vescicale. Ovviamente tutti gli integratori alimentari non possono avere alcuna efficacia. Sullo stile di vita non insistiamo, poiché ci pare già abbastanza esemplare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera Dottore sono Pietro, grazie per la risposta chiedo scusa per il ritardo.
Avrei ancora una domanda, settimana scorsa mi sono recato presso il pronto soccorso della mia città. stavo veramente male la prostata era molto infiammata, visitato da un urologo del pronto soccorso. mi conferma prostata infiammata, mi prescrive terapia antibiotici Bactrim per 2/3 settimane, Topster per 5 giorni, Deprox a lungo termine, e pelvilen per 3 mesi. A oggi sono a l'ottavo giorno di terapia, le chiedo questa terapia e adeguata. per quanti giorni devo assumere l'antibiotico. Secondo lei, risolvo con questa terapia.
Altra domanda, e possibile che lungo canale urinario uretra ho all'interno della prostata, si sia formato un ulcera oppure ce qualche lesione. e possibile che la prostata con questo intervento ne abbia risentito ed e diventata molto sensibile.
Gli accertamenti che lei mi a proposto di fare, li faro dopo la terapia farmacologica se l'infiammazione non dovesse passare. Attendo suo parere. Grazie Cordiali Saluti
Avrei ancora una domanda, settimana scorsa mi sono recato presso il pronto soccorso della mia città. stavo veramente male la prostata era molto infiammata, visitato da un urologo del pronto soccorso. mi conferma prostata infiammata, mi prescrive terapia antibiotici Bactrim per 2/3 settimane, Topster per 5 giorni, Deprox a lungo termine, e pelvilen per 3 mesi. A oggi sono a l'ottavo giorno di terapia, le chiedo questa terapia e adeguata. per quanti giorni devo assumere l'antibiotico. Secondo lei, risolvo con questa terapia.
Altra domanda, e possibile che lungo canale urinario uretra ho all'interno della prostata, si sia formato un ulcera oppure ce qualche lesione. e possibile che la prostata con questo intervento ne abbia risentito ed e diventata molto sensibile.
Gli accertamenti che lei mi a proposto di fare, li faro dopo la terapia farmacologica se l'infiammazione non dovesse passare. Attendo suo parere. Grazie Cordiali Saluti
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Noi siamo tradizionalmente contrari alle terapie antibiotiche attuate empiricamente, ad eccezione dei casi di febbre od evidenti segni di complicazione. Ben sappiamo che invece molti Colleghi sono propensi a questo approccio, nella nostra esperienza invece abbiamo notato che ben raramente l’antibiotico si dimostri risolutivo. La sua prostata è già molto sensibile per conto suo, non è necessario che vi siano lesioni interne, che comunque sono inverosimili.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore, grazie per la risposta gentilissimo. Quindi secondo lei, non bisogna assumere antibiotici ho capito bene. In presenza di prostatite acute ho croniche, e quale sarebbe la terapia idonea efficace contro questo disturbo. Esiste qualche farmaco ho integratore, che possa aiutare ho guarire.
Altra domanda ci sono terapie termali ho elettrostimolatori che possono aiutare. Grazie Cordiali Saluti
Altra domanda ci sono terapie termali ho elettrostimolatori che possono aiutare. Grazie Cordiali Saluti
[#5]
L’efficacia di tutti gli integratori è variabile ed imprevedibile, ma l’assenza di effetti collaterali ne rende molto diffusa la prescrizione. Noi non riserviamo loro molto affidamento, comunque si può provare, uno vale l’altro. In ogni caso noi a distanza non possiamo formulare prescrizioni precise, poiché la nostra conoscenza del caso è comunque limitata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.2k visite dal 27/05/2024.
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