Ipersensibilità al glande

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Buon giorno, sono un ragazzo di trentatré anni, da sempre ho un’ipersensibilità al glande, tanto da non riuscire nemmeno a sfiorarlo, nei rapporti sessuali dopo penetraIone non ho mai avuto problemi, ma già per il resto mi risulta impossibile toccarlo, o comunque avere un contatto diretto con esso.
Ora mi ritrovo ad avere una fimosi con dei residui di pelle che si staccano dal glande, la pelle si è ristretta ma riesco comunque a farla scorrere fino a scoprire il glande, ma per quanto riguarda il tocco diretto mi risulta impossibile toccarlo, strofinarlo e lavarlo (l’unica soluzione è usare un detergente tipo balinil e muovere la pelle avanti e indietro per poi risciacquare ma senza comunque toccare la parte interna.
Sono parecchio disperato sinceramente, non so cosa fare, sono andato da un’urologo che mi ha consigliato una crema ma che non riesco a spalmare correttamente visto il mio grosso problema, mi ha anche detto di continuare a igenizzare e lavare con il balinil ma indipendentemente io non riesco proprio a toccarlo direttamente con la mano o con una spugna ripeto sono disperato e non so più cosa fare.
Chiedo aiuto.
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Dr. Paolo Piana Urologo 39.9k 1.8k 19
La soluzione definitiva di questo problema è probabilmente la circoncisione, dopo la quale entro alcuni mesi la pelle che ricopre il glande si ispessisce (cheratinizzazione) assumendo le caratteristiche di quella del resto del pene. Questo corrisponde ad una drastica riduzione della sensibilità del glande. Nell’attesa dell’intervento, si possono utilizzare al bisogno dei prodotti che contengono un anestetico locale (lidocaina) in crema od anche in spray (es. Fortacin).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta,é consigliabile oltre alla circoncisione la neurotomia selettiva dei nervi del pene? Per ridurre drasticamente fin da subito l’ipersensibilità del glande? Stamattina ho usato balinil per sciacquare e oltre ad un forte bruciore,mi ritrovo della pelle morta che si stacca dal glande (fa male se provo a prelevarla) non riuscendo a sparlare la crema non so più cosa fare per provare a fare guarire questa fimosi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 39.9k 1.8k 19
La neurotomia selettiva ci pare molto lontana dalla realtà. La circoncisione classica ed un po' di pazienza sono certamente sufficienti, senza la necessità di andarsi a cercare altri guai. Le raccomandiamo di non insistere troppo con creme ed impiastri vari, perché le sensibilizzazioni sono frequenti, con la comparsa di ulteriori fastidi locali. Veda di farsi circoncidere appena possibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Posso anche armarmi di pazienza io,ma con il glande scoperto non riesco nemmeno a camminare come potrei svolgere anche solo la semplice attività lavorativa? La vedo veramente impossibile senza l’ausilio di qualcosa che non mi faccia sentire dolore e non parlo di un dolorino ma un forte dolore. In qualsiasi caso non ci sono antibiotici contro la fimosi? Sinceramente sarei conte do di non dover più spalmare creme anche perché non riesco nemmeno,quindi un’antibiotico per via orale mi sembra la soluzione migliore,almeno per guarire dalla fimosi gli spray ritardanti con anestetico sono utili? Funzionano? Se no davvero non so più cosa fare io con la circoncisione e basta e ritrovarmi col glande scoperto e così ipersensibile,non saprei più come fare sia dall’aspetto lavorativo che dalla vita di tutti i giorni..
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Dr. Paolo Piana Urologo 39.9k 1.8k 19
La fimosi non è una infezione, pertanto non si cura con gli antibiotici. I prodotti a base di anestetico locale (lidocaina) sono efficaci, ma hanno ovviamente un'efficacia temporanea, non sono una soluzione definitiva. Veda di farsi circoncidere appena possibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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