Prostatite e stenosi

Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni che convive da circa 5 anni con una prostatite che fino a poco tempo fa non causava particolari fastidi (bruciori solo dopo minzione post eiaculazione e aumento della frequenza, iniziare ad urinare dopo qualche secondo).
Circa due mesi fa, dopo un rapporto orale leggermente doloroso ho avuto per 3/4 gironi orgasmi senza sperma per poi ritornare alla normalità.
Da circa 10 giorni avverto una sensazione costante di urinare, dopo bevuto anche un solo bicchiere d'acqua passano circa 10 minuti e devo andare ad urinare anche per 3/4 volte di seguito nel giro dell'ora successiva ed ho una costante sensazione di dover urinare nel corso della giornata anche se l'urina non fuoriesce, inoltre sono un paio di settimane che ho notato che lo sperma non fuoriesce completamente dopo l'orgasmo (nella maggior parte dei casi lo sperma esce in quantità minime solo dopo la 4/5 "spinta", per poi fuoriuscire dopo che esercito pressioni con le mani e nelle urine durante il corso della giornata).
Da due giorni inoltre, sento come se qualcosa bloccasse l'urina e lo sperma all'altezza del glande e noto che il meato urinario si è ristretto ed è come se fosse diviso in due dal prepuzio.
Inoltre soffro anche di frenulo corto.
Se possono aiutare, dalle analisi del sangue emerge un PSA di 0.80 (è normale data la mia giovane età?) e dall' ecografia effettuata ieri emerge una prostata di volume pari a 24 con Diametri rispettivamente pari a 33.8, 36, 38.2., una vescia di dimensioni nella norma e un residuo post minzionale di 6 cl (241 prima di urinare) Potrebbe essere un caso di stenosi?

In attesa di un test di stamey e di una sperimocoltura da portare all'urologo di fiducia tra circa 20 giorni vorrei un parere e nel caso di un'infezione quanto è dannoso aspettare i 20 giorni della visita per iniziare l'eventuale cura?
Vi ringrazio anticipatamente