Enterococcus faecalis

Buongiorno, cercherò di esser sintetico per non dilungarmi.

Maschio, 42 anni.
1, 80 x 79 kg.
Non problemi noti di salute

A seguito di ripetuti bruciori al glande, fitte sia alla mucosa che a volte all uretra eseguo:
-Eco addome inferiore dove non rilevano nulla, se non lievi calcificazioni alla prostata (ho avuto prostatite 15 anni fa) e la prostata viene definita ai limiti superiori nella norma.

-Visita urologica non rileva nessuno problema
Urinocoltura (con INCLUSO primo getto perché non sapevo di doverlo scartare) rileva enterococcus faecalis
>100.000
Amoxicillima <=2.
  S
Ampicillina <=2.
   S
Imipenen <=1.
   1
Cinezolid 2.
    S
Teicoplamina <=0, 5

Leggendo ho scoperto che il primo getto andava scartato e che quasi sicuramente l'esito è un falso positivo.


Premetto che a urinare NON brucia.
Il bruciore era volte sulla mucosa e le fitte nell uretra arrivano così all'improvviso con la sensazione di fuoriuscita di gocce di urina che in realtà non ci sono.


Non ho febbre, né brividi.


Stile vita:
Palestra 3 volte a settimana
10.000 passi giornalieri in camminate
Mangio abbastanza sano
PURTROPPO BEVO POCO (DA MEZZO A 1 LITRO AL GG)
Attività sessuale NON regolare, periodi di inattività anche di qualche settimana.


La notte NON mi alzo per urinare e normalmente la trattengo senza problemi per ore

Mi devo preoccupare del batterio?
Eviterei antibiotico

Consigli?


Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42k 1.8k 19
Confermiamo che l'esito dell'urocoltura non è attendibile perché quasi sicuramente il primo getto ha raccolto batteri intestinali contaminanti che spesso colonizzano l'area ano-genitale e l'ultimo tratto dell'uretra. Se lei svolge una attività fisica piuttosto intensa e beve così poca acqua va certamente incontro a disidratazione, che può facilitare l'insorgenza di tutte le infezioni ed infiammazioni delle basse vie urinaria. Anche la costante pratica della pesistica a carichi intensi può contribuire al ristagno di sangue nel basso addome, con congestione della prostata e delle emorroidi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Ho rifatto esame urine scartando il primo getto e come per magia non è stato rilevato nessun batterio.

Permane ancora bruciore/formicolio sulla mucosa del glande,senza rossore,macchie o altro. Settimana prossimo ho preso appuntamento con urologo/andrologo della zona.

Una curiosità,il PSA che viene rilevato nelle farmacie è comunque affidabile come il prelievo?

Riguardo al bere cercherò di bere più acqua.

La pesistica in palestra non è elevata,molto soft, più un lavoro posturale e rinforzo generale
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42k 1.8k 19
Il PSA è un marcatorre del tumore della prostata, evenienza che alla sua età di 42 anni è da considerare inverosimile, a meno che lei sia un afro-americano, cosa che non crediamo. petanto l'esecuzine di questo esame è inutile ed in ogni caso non dovrebbe essere eseguita in una fase di disturbi irritativi, poiché si potrebbero ottenere dei risultati falsamente alterati e fuorvianti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Ok,grazie 1000.... aspetterò la visita settimana prossima. Seguiranno aggiornamenti
[#5]
Utente
Utente
AGGIORNAMENTO:
in visita da uro-andrologo
Dopo varie domande e una visita esclude cause urologiche.

Il bruciore al glande e prepuzio esclude sia dovuto a un problema urologico.
Non ci sono rossori, il glande si riesce a scoprire senza nessun problema.

Consigliato di mettere crema dermatologica per calmare bruciore,se non dovesse passare tra una settimana si consiglia per una settimana Brufen 600.

La prostata leggermente ingrossata per la mia età si presuma sia per una prostata avuta anni fa.

Se non dovesse passare si consiglia visita dermatologica.

Tra un anno rifare visita urologica con PSA reflex
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 42k 1.8k 19
Se questo è il parere di chi l'ha visitata direttamente, noi a distanza non possiamo dire molto di più.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it