Calcolo renale di 6mm da più fi 6 mesi senza riuscire ad espellerlo. cosa fare?
Gentili dottori,
a novembre feci un TC al torace per altro ed uscì fuori che avevo un calcolino a sinistra (non dice però le misure).
Quasi due mesi fa ho ripetuto TC torace e addome sempre per altri problemi e si é visto il calcolo di 6mm.
Non essendo grande non ci ho dato peso.
Poco più di una settimana fa ho fatto eco addome sempre per altri dolori ed il calcolo era ancora lì (dopo più di un mese e non so se sia lo stesso di 6 mesi fa siccome non ho avuto coliche o dolori a sinistra).
La mia domanda é, quanto ci vuole per eliminare questo calcolo renale?
Io sapevo che di solito in 15 gg si elimina ma vedo che sono quasi due mesi dalla ultima TC ed é ancora lì.
Potrebbe creare problemi la sua presenza così a lungo?
I reni erano normali all’eco.
Io in passato durante la seconda gravidanza ho avuto pielonefrite, infezione urinaria e colica renale, però al rene destro, che successivamente si trasformò in forte sepsi ma era comunque a causa della gravidanza.
Ho mio nonno che soffre di calcoli ma prima di questo calcolo non me ne sono mai usciti fuori.
Bevo molto e fortunatamente per ora non ho sintomi significativi, solo dolorino ogni tanto.
Il medico di famiglia mi disse tempo fa che si elimina solo.
La mia domanda più specifica era appunto il tempo in cui di solito si elimina un calcolo e cosa si fa in caso non lo faccia solo.
Grazie mille!
a novembre feci un TC al torace per altro ed uscì fuori che avevo un calcolino a sinistra (non dice però le misure).
Quasi due mesi fa ho ripetuto TC torace e addome sempre per altri problemi e si é visto il calcolo di 6mm.
Non essendo grande non ci ho dato peso.
Poco più di una settimana fa ho fatto eco addome sempre per altri dolori ed il calcolo era ancora lì (dopo più di un mese e non so se sia lo stesso di 6 mesi fa siccome non ho avuto coliche o dolori a sinistra).
La mia domanda é, quanto ci vuole per eliminare questo calcolo renale?
Io sapevo che di solito in 15 gg si elimina ma vedo che sono quasi due mesi dalla ultima TC ed é ancora lì.
Potrebbe creare problemi la sua presenza così a lungo?
I reni erano normali all’eco.
Io in passato durante la seconda gravidanza ho avuto pielonefrite, infezione urinaria e colica renale, però al rene destro, che successivamente si trasformò in forte sepsi ma era comunque a causa della gravidanza.
Ho mio nonno che soffre di calcoli ma prima di questo calcolo non me ne sono mai usciti fuori.
Bevo molto e fortunatamente per ora non ho sintomi significativi, solo dolorino ogni tanto.
Il medico di famiglia mi disse tempo fa che si elimina solo.
La mia domanda più specifica era appunto il tempo in cui di solito si elimina un calcolo e cosa si fa in caso non lo faccia solo.
Grazie mille!
[#1]
Lei non ci riferisce con precisione dove si trova il calcolo, ovvero se all'interno del rene o già in progressione verso la vescica.
Se il calcolo si trova ancora all'interno del rene non viè alcun modo di prevedere quando si sposterà o se mai lo farà, nè vi sono modi certamente efficaci per convincerlo a farlo. Certo è che quando evendualmente si decidesse a scendere verso la vescica potrà causare disturbi anche importanti, perché è sufficientemente grande da ostruire l'uretere, in particolare se è il primo a percorrere questa strada. Per questo motivo, in particolare alla sua giovane età, è necessario valutare le indicazioni alla sua risoluzione, considerando le dimensioni probabilmente con le onde d'urto (ESWL) a meno che si trovi nella parte inferiore del rene.
Se il calcolo è già in progressione lungo l'uretere verso la vescica, può ritenersi contenta di non patire grossi disturbi, ma se la situazione è stabile da qualche tempo non si può attendere all'infinito e la situazione deve essere risolta. Si può tentare di autare la progressione con una terapia idonea (alfa-litico e cortisone), ma se anche questo non è sufficiente a risolvere entro qualche settimana, vi sono certamente le indicazioni ad un intervento endoscopico risolutivo.
Tutta questa situazione deve essere necessariamente inquadrata con la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Se il calcolo si trova ancora all'interno del rene non viè alcun modo di prevedere quando si sposterà o se mai lo farà, nè vi sono modi certamente efficaci per convincerlo a farlo. Certo è che quando evendualmente si decidesse a scendere verso la vescica potrà causare disturbi anche importanti, perché è sufficientemente grande da ostruire l'uretere, in particolare se è il primo a percorrere questa strada. Per questo motivo, in particolare alla sua giovane età, è necessario valutare le indicazioni alla sua risoluzione, considerando le dimensioni probabilmente con le onde d'urto (ESWL) a meno che si trovi nella parte inferiore del rene.
Se il calcolo è già in progressione lungo l'uretere verso la vescica, può ritenersi contenta di non patire grossi disturbi, ma se la situazione è stabile da qualche tempo non si può attendere all'infinito e la situazione deve essere risolta. Si può tentare di autare la progressione con una terapia idonea (alfa-litico e cortisone), ma se anche questo non è sufficiente a risolvere entro qualche settimana, vi sono certamente le indicazioni ad un intervento endoscopico risolutivo.
Tutta questa situazione deve essere necessariamente inquadrata con la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 696 visite dal 17/05/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.