Presunta prostatite
Salve buonasera sono un ragazzo di 27 anni, scrivo qui per la prima volta visto che da un mese e mezzo circa ho fastidi/dolori alla zona pelvica.
Tutto è cominciato con un aumento della frequenza urinaria, non bruciava quando andavo in bagno premetto.
Dopo alcuni giorni sono comparse fitte al testicolo destro poi ogni tanto al sinistro, ho fatto una settimana di ciproxicina sotto consiglio del mio medico curante e diciamo gli ultimi giorni stavo meglio, finito di farlo a distanza di 3 giorni sono ricomparsi i sintomi, ho notato oltre a quei sintomi dolore al fondo schiena di cui ho anche protusioni alle ultime vertebre e una cifosi, dolori anali e perianali due giorni di emorroidi e tanto gonfiore a livello intestinale, ho già avuto in passato episodi di infiammazione intestinale (colon irritabile) ma il fatto è che ogni giorno cambia il sintomo, ESEMPIO un giorno fitte ai testicoli, dei giorni fitte anali e pesantezza altri giorni grandi quantità di gas nella pancia e aerofagia.
La cosa interessante è che la maggior parte dei sintomi svanisce se sono sdraiato o magari di notte, la mattina mi alzo vado a lavoro e dopo circa un oretta camminando molto cominciano a farsi sentire pian piano i fastidi.
Ho fatto una visita urologica con ecografia a vescica prostata pancreas e reni di cui non risulta nulla l unica cosa che già sapevo una fimosi quasi serrata che ho da sempre.
Il medico allora mi ha segnato esame culturale delle urine e dello sperma, niente anche li.
Allora in un altro studio ho rifatto lo stesso esame con urine primo e secondo mitto e massaggio prostatico (metodo stamey) se non mi sbaglio.
L unico problema è che non essendo uscito il secreto prostatico dopo il massaggio dovevo fare un tampone ma visto la mia Fimosi (di cui a breve dovrò operarmi) l'orologio non è riuscito a poter fare il tampone per il fastidio che mi dava, aveva paura che muovendomi troppo mi avrebbe fatto male.
Fatto ciò che le analisi sono tutte negative, ora sono in ansia però perchè penso che magari l'unico modo per vedere determinati germi era in quel tampone uretrale.
Premetto che ho già avuto anni fa infiammazione due volte al livello del glande però svanite subito dopo.
E un annetto fa mi sono comparsi dei piccolissimi condilomi se ben ho capito all asta del pane bruciati poi con il laser e non più tornati non so se riguarda un HPV magari, e non so se c'entra nulla con tutto questo.
Grazie mille per l attenzione e accetto consiglio sul da farsi e mi scuso se è una storia un pò lunga e ambigua, solo che ho molta ansia di cui soffro spesso.
Arrivederci
Tutto è cominciato con un aumento della frequenza urinaria, non bruciava quando andavo in bagno premetto.
Dopo alcuni giorni sono comparse fitte al testicolo destro poi ogni tanto al sinistro, ho fatto una settimana di ciproxicina sotto consiglio del mio medico curante e diciamo gli ultimi giorni stavo meglio, finito di farlo a distanza di 3 giorni sono ricomparsi i sintomi, ho notato oltre a quei sintomi dolore al fondo schiena di cui ho anche protusioni alle ultime vertebre e una cifosi, dolori anali e perianali due giorni di emorroidi e tanto gonfiore a livello intestinale, ho già avuto in passato episodi di infiammazione intestinale (colon irritabile) ma il fatto è che ogni giorno cambia il sintomo, ESEMPIO un giorno fitte ai testicoli, dei giorni fitte anali e pesantezza altri giorni grandi quantità di gas nella pancia e aerofagia.
La cosa interessante è che la maggior parte dei sintomi svanisce se sono sdraiato o magari di notte, la mattina mi alzo vado a lavoro e dopo circa un oretta camminando molto cominciano a farsi sentire pian piano i fastidi.
Ho fatto una visita urologica con ecografia a vescica prostata pancreas e reni di cui non risulta nulla l unica cosa che già sapevo una fimosi quasi serrata che ho da sempre.
Il medico allora mi ha segnato esame culturale delle urine e dello sperma, niente anche li.
Allora in un altro studio ho rifatto lo stesso esame con urine primo e secondo mitto e massaggio prostatico (metodo stamey) se non mi sbaglio.
L unico problema è che non essendo uscito il secreto prostatico dopo il massaggio dovevo fare un tampone ma visto la mia Fimosi (di cui a breve dovrò operarmi) l'orologio non è riuscito a poter fare il tampone per il fastidio che mi dava, aveva paura che muovendomi troppo mi avrebbe fatto male.
Fatto ciò che le analisi sono tutte negative, ora sono in ansia però perchè penso che magari l'unico modo per vedere determinati germi era in quel tampone uretrale.
Premetto che ho già avuto anni fa infiammazione due volte al livello del glande però svanite subito dopo.
E un annetto fa mi sono comparsi dei piccolissimi condilomi se ben ho capito all asta del pane bruciati poi con il laser e non più tornati non so se riguarda un HPV magari, e non so se c'entra nulla con tutto questo.
Grazie mille per l attenzione e accetto consiglio sul da farsi e mi scuso se è una storia un pò lunga e ambigua, solo che ho molta ansia di cui soffro spesso.
Arrivederci
[#1]
- l'orologio non è riuscito a poter fare il tampone - (!)
Il suo quadro è tipicamente quello di una comgestione/infiammazione della prostata, probabilmente non di origine infetiva. In queste situazioni non esistono terapie di sicura efficacia, è pertanto essenziale porre particolare attenzione allo stile di vita, che deve essere indirizzato ad una ragionevole regolarità nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
Il suo quadro è tipicamente quello di una comgestione/infiammazione della prostata, probabilmente non di origine infetiva. In queste situazioni non esistono terapie di sicura efficacia, è pertanto essenziale porre particolare attenzione allo stile di vita, che deve essere indirizzato ad una ragionevole regolarità nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
La relazione tra intestino, prostata e basse vie urinarie è strettissima, dove la causa di eventuali disturbi sta appunto nella funzione intestinale e nello squilibrio della flora batterica (microbiòta) che è spesso associato.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Salve dottore sono passati un po di giorni e sto diciamo meglio, sto facendo una specie di dieta, insomma mangio più salutare e ho eliminato qualsiasi tipo di "aperitivo". Solo una cosa mi preoccupa, perchè ogni volta che ho un aiaculazione subito dopo ho di nuovo peso e fastidio alla prostata ? Mi si attenua quasi del tutto il giorno dopo..
Comunque leggendo le sue risposte ho capito un grave errore che ho sempre commesso fino ad ora, ovvero il coito interrotto, io lo usavo sempre diciamo per prolungare l attività, ora non so se potrebbe essere correlato con questa presunta congestione prostatica di cui soffro da quasi 2 mesi. Grazie in anticipo e scusi il disturbo.
Comunque leggendo le sue risposte ho capito un grave errore che ho sempre commesso fino ad ora, ovvero il coito interrotto, io lo usavo sempre diciamo per prolungare l attività, ora non so se potrebbe essere correlato con questa presunta congestione prostatica di cui soffro da quasi 2 mesi. Grazie in anticipo e scusi il disturbo.
[#5]
L’eiaculazione ovviamente sollecita la prostata e può riaccendere dei fastidi quando la stessa ha ancora qualche problema, anche se presumibilmente in fase di risoluzione. Il coito interrotto, oltre ad essere l’anticoncezionale meno efficace in assoluto, se praticato abitualmente è anche in grado di causare una congestione della prostata, cui si può sovrapporre infiammazione e talora infezione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#7]
Noi crediamo molto poco agli integratori, piuttosto alle attenzioni allo stile di vita, di cui abbiamo già scritto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.1k visite dal 16/05/2024.
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