Aiutatemi, infezione alle vie urinarie persistente, non so come fare

Buonasera signori,

é da giorni che ho paura di morire, vi spiego.

Ho 20 anni, circa un mese e mezzo fa ho avuto dei rapporti sessuali non protetti con una ragazza.
Quando tornavo a casa dopo questi rapporti sentivo sei leggerissimi, quasi impercettibili fastidi al pene e pertanto mi é sembrato da subito strano, finché qualche giorno dopo non mi si é arrossata la parte dietro il pene e a quel punto sono andato da un Urologo.
Secondo lui si trattava di Candida, mi ha indicato di lavarmi con Gynedral Schiuma e di applicare Pevaryl e mi ha prescritto tampone uretrale, urino cultura e spermiocultura.
Nel frattempo la ragazza con cui avevo avuto rapporti é risultata positiva alla Klesbiella Pneumoniae tramite urino cultura che io stesso gli avevo consigliato di fare e inizia terapia con antibiotici.
Io alle mie analisi risulto negativo all urino cultura e alla spermiocultura ma positivo sempre dal tampone uretrale alla Klesbiella Pneumoniae pertanto inizio cura con Ciproxin per 9 giorni continuando lavaggi con Gynedral Schiuma e applicando Pevaryl polvere cutanea.
Dopo fine antibiotico però la parte dietro il pene era ancora rossa pertanto continuo ad usare Gynedral e Pevaryl per altre due settimane.

Purtroppo successivamente mi si é arrossato anche l interno cosce vicino allo scroto con dei piccoli puntini visibili, a questo punto torno dall urologo il quale mi dice che secondo lui si tratta sempre di uno sfogo da candida e mi consiglia di cambiare detergente intimo perciò da lì inizio a usare il Saugella uomo.
Successivamente dopo 20 giorni la fine della terapia con Ciproxin e ripeto urinocultura e tampone uretrale e risulto ora positivo all’ Enterococcus spp.
sempre dal tampone uretrale.
A questo punto l urologo mi dice che se ho particolari sintomi devo proseguire con Augmentin per 6 giorni ma io sinceramente non so cosa fare, perché il rossore persiste sia sulle cosce che nel retro del pene, inoltre non vorrei sbagliarmi ma ho un leggerissimo quasi impercettibile pizzicore quando eiaculo.
Come devo comportarmi secondo voi?
Cosa devo fare?
Prendo l antibiotico per sicurezza e poi valuto magari anche con un un dermatologo venerologo oppure no?
Ho paura che l’antibiotico possa andare a creare altre infezioni o che si sviluppi una resistenza allo stesso e non so cosa fare.

Attendo vostre e vi ringrazio.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Tra i tanti possibili dubbi, l'unica cosa assolutamente certa è che di queste cose non è mai morto nessuno (!), pertanto non scriva fesserie e passiamo oltre.
In effetti la positività all'Enterococco viene perlopiù considerata falsa e dovuta ad una contaminazione esterna da batteri intestinali selezionati dalla precedente terapia antibiotica. In assenza di febbre od altre evidenti complicazioni, noi pensiamo che l'utilizzo degli antibiotici deve essere sempre indirizzato alla massima parsimonia. Per le manifestazioni esterne, se si dimostrano resistenti alle terapie più comuni, lo specialista di riferimento è certamente il dermatologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Va bene dottore,

La ringrazio innanzitutto per la rassicurazione. Quindi mi consiglia magari di ripetere tampone uretrale e urino cultura a breve e di andare da un dermatologo venerologo senza fretta di assumere altri antibiotici giusto?
In attesa di Suo gentile riscontro,

A presto
[#3]
Utente
Utente
La mia preoccupazione principale era sul fatto che l’infezione se presente possa espandersi magari e rendersi di difficile trattamento o che si generi un antibiotico resistenza visto che é un problema grave da quel che ho letto, la mortalità é molto elevata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Stia tranquillo e faccia una cosa alla volta, come le abbiamo scritto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#5]
Utente
Utente
Pensando a una contaminazione del tampone venerdì scorso ho ripetuto l’urinocultura e il tampone uretrale e sono risultato nuovamente positivo alla Klesbiella Pneumoniae, come posso fare a questo punto ? Il rossore persiste e ho paura che si crei un antibiotico resistenza se continuo con gli antibiotici, ma allo stesso tempo ho paura che l’infezione possa espandersi e morire.
Ho prenotato la visita da un ulteriore urologa e da una venerologa ma ho sempre paura.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
- ho paura che l’infezione possa espandersi e morire -
Non dica fesserie, soprattutto a 23 anni.

Ne riparli con il suo urologo. Per sua maggiore tranquillità si potrebbe sentire anche il parere di un infettivologo, l'unico in grado di giudicare con competenza quando sia il caso di utilizzare antibiotici e quando no.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#7]
Utente
Utente
Buonasera dottore,

grazie per la delucidazione.
Il mio urologo mi ha consigliato di ripetere Ciproxin ma questa volta 500mg , 1 al dì per 3 giorni, é corretto secondo voi?
Inoltre volevo chiedervi anche se secondo voi il D-Mannosio può aiutarmi nel trattare questa infezione da Klesbiella Pneumoniae.
Grazie in anticipo
[#8]
Utente
Utente
Tengo a precisare che circa un mese fa come avevo detto avevo preso Cirpoxin sempre 500mg ma per 9 giorni
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Il dosaggio normale della ciprofloxacina orale nell’adulto è di 500 mg due volte al giorno. È la levofloxacina, antibiotico della stessa famiglia dei chinolonici che si somministra una sola volta al giorno. Proprio per evitare questi dubbi le abbiamo consigliato di sentire anche il parere di un infettivologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#10]
Utente
Utente
Sono stato da un altra urologa stamattina, la quale mi ha visitato e mi ha detto che non avendo io sintomi ma solo quel rossore esterno devo andare da una venerologa ed evitare antibiotici e di evitare di rifare tampone uretrale se non ci sono dolori.
Secondo voi é la valutazione corretta ?
A presto
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Assolutamente sì.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buongiorno,

Vi ringrazio per la vostra premura e gentilezza nel rispondere alle mie domande.
Sono stato dalla dermatologa venerologa che mi ha visitato e mi ha detto di lavarmi con Osmin Top e di applicare Travocort due volte al giorno, io ho iniziato secondo sue indicazioni e effettivamente il rossore che era sulle cosce pare si stia risolvendo ma quello presente nel retro del pene che é il rossore che ho da più tempo in assoluto ovvero da un paio di mesi permane!! Cosa devo fare secondo voi a questo punto ?

In attesa di vostro cortese riscontro,
A presto
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
E' evidentemente una situazione di interesse dermatologico, insista.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it