Con notevole ipertrofia del lobo medio che aggetta nel pavimento vescicale

Ho 60 anni, un mese fa a seguito di forti dolori pungenti a livello lombare e impossibilità di urinare ho effettuato un'ecografia all'apparato urinario ed è stato riportato quanto segue:
Prostata di dimensioni notevolmente aumentata(D.T. 6,4 CM),con notevole ipertrofia del lobo medio che aggetta nel pavimento vescicale.
Vescica distesa con atteggiamento da sforzo, a contenuto liquido corpuscolare.
Notevole ristagno postminzionale.
Assenza di immagini ipereocgene da calcoli.
Presenza di cisti parapieliche bilaterali di cui la maggiore a sinistra è di circa 3 cm.
Ho inoltre effettuato le analisi dellle urine e il PSA TOTALE è di : 2,73.
Non ho seguito nessuna cura e dopo un mese i dolori sono ricomparsi.Il medico di base mi ha prescritto i seguenti farmaci:FINASTID 1 compressa al mattino, UNOPROST 1 compressa alla sera.
La cura farà scomparire i dolori o è bene fare ulteriori analisi?Grazie anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

ora segua attentamente le indicazioni ricevute dal suo medico di fiducia che costituiscono uno degli schemi terapeutici più utilizzati in presenza di una ipertrofia prostatica benigna.

Potrebbe essere utile in seguito, senza eccessive ansie, sentire anche il parere di un esperto urologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Cordiali Saluti
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
Caro lettore,

la prostata messa in evidenza dalla ecografia sembra tale da creare "ostruzione" alle sue vie urinarie sporgendo in vescica e costringendo la vescica a "lavorare in eccesso" per svuotarsi.
la terapia suggerita sembra corretta ma io le consiglierei di sottoporsi ad accertamenti periodici anche della UroFlussimetria per capire se abbia un senso continuare con la terapia medica o , piuttosto, considerare una terapia "disostruttiva"
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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