Fastidio tipo bruciore nella zona del perineo verso l'ano e fastidio alla punta del pene

Salve sono un ragazzo di 21 anni, a gennaio ho fatto un viaggio a Parigi con la mia ragazza.
Abbiamo avuto diversi rapporti in questi giorni (protetti) tranne quelli orali e solo una volta siccome stiamo insieme da un anno e per entrambi è la nostra prima relazione ed esperienza sessuale solo per provare com'era la sensazione senza preservativo abbiamo avuto una penetrazione vaginale di forse neanche 30 secondi senza preservativo. Nei giorni successivi non ho mai avuto nessun tipo di sintomo. Solo circa 10-14 giorni (inizio febbraio) iniziai ad accusare questa sensazione costante di bruciore o fastidio (non saprei descriverlo) nella zona tra ano e testicoli ed una sensazione di andare in bagno più spesso. Sin dall'inizio dei sintomi io ho cercato di evitare di sedermi e camminare il più possibile evitando anche la masturbazione, provai a prendere anche oki e tachipirina per tipo 3 giorni ma entrambi nessun effetto, quindi smisi di prenderli. Dopo circa 12 giorni i sintomi sono scomparsi quindi pensai che fosse tutto apposto e ripresi con la masturbazione.Tutto il mese di febbraio lo passai tranquillamente senza problemi di alcun tipo tutti i sintomi erano scomparsi fino a che a fine marzo dopo vari episodi di masturbazione questo sintomo ritorna e persiste fino ad oggi. Tutto il mese di aprile ho sperato che andasse via come la prima volta dopo 10/14 giorni ma nulla.

Fino a che ad inizio maggio dopo la lunga durata dei sintomi mi sono diretto da un urologo (7 maggio 2024), risultati con esame obiettivo asta peniena regolare e normocomformata, didimi ed epididimi regolari, ridotto il volume del didimo di sinistra, meato uretrale mediano e regolare, ecografia doppler alla vescica e alla prostata e testicolare con risultati: vescica ampia con pareti regolari ed assenza di endoluminali, prostata volume regolare 9cc circa con parenchima omogeneo, entrambi i didimi sono di forma regolare e ben vascolarizzati, sx misura 3, 1 x 1, 5 cm e il dx 4, 0 x 1, 7 cm con presenza di reflusso del plesso pampiniforme di grado III a sinistra sec Sarteschi.

La dott.sa consiglia CERNILEN compresse, 1 cp ogni 12hr per 15 giorni e poi 1 cp al di per 15 giorni. Insiema a questo dice di eseguire esame spermiogramma, spermiocoltura con antibiogramma, esame elle urine, urinocoltura con antibiogramma.

Ho iniziato a prendere CERNILEN dal 10 maggio quindi adesso sono passati 5 giorni però non vedo cambiamenti nei sintomi, il 13 maggio cioè questo lunedì ho effettuato tutti gli esami da lei richiesti e sono in attesa dei risultati che poi dovrò portare alla dottoressa.

Parlando con la dottoressa, le chiesi cosa potesse essere questo fastidio e lei mi disse forse una prostatite dicendomi di stare tranquillo e che non è nulla di grave. Vorrei un parere pure da parte vostra mentre attendo i risultati delle analisi, su cosa potrebbe essere e se è qualcosa di grave e se si può curare perchè leggendo di persone con prostatite sono molto preoccupato che duri per sempre o molti anni.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42k 1.8k 19
In effetti i suoi disturbi sono iin effetti assai sugegstivi per una congestione/infiammazione della prostata, non necessariamente a causa infettiva. Come lei pare aver già compreso, pur nella loro assoluta benignità, si tratta di disturbi piuttosto tenaci e non possono essere solo pochi giorni di un integratore alimentare a cambiare le cose. La situazione sarà da rivalutare alla luce dei risultati degli accertamenti in corso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Salve, ma è possibile avere un infiammazione alla prostata pur risultando regolare in ecografia?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42k 1.8k 19
Certamente sì, buona parte delle prostatiti croniche non manifestano particolari alterazioni a tutti gli accertamenti e talora anche alla stessa vsita diretta.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Salve, ho ritirato i risultati delle analisi.

ESAME URINE:
COLORE - GIALLO
ASPETTO - LIMPIDO
PH - 5,5
GLUCOSIO - ASSENTE
PROTEINE - ASSENTI
EMOGLOBINA - ASSENTE
CORPI CHETONICI - ASSENTI
BILIRUBINA - ASSENTE
UROBILINOGENO - <2.0 mg/dL
NITRITI - ASSENTI
ESTERASI LEUCOCITARIA - 0leu/uL
PESO SPECIFICO - 1.027
ESAME MICR. DEL SEDIMENTO (cmv 400 X) - //


URINOCOLTURA - NEGATIVA


SPERMIOCOLTURA:
RICERCA MICETI - NEGATIVA
RICERCA ENTEROCOCCHI - NEGATIVA
RICERCA STAPHILOCOCCHI - NEGATIVA
RICERCA STREPTOCOCCHI - NEGATIVA
RICERCA ENTEROBATTERI - NEGATIVA
RICERCA GARDNERELLA - NEGATIVA


SPERMIOGRAMMA:
ASTINENZA - 4 GIORNI
LIQUEFAZIONE - 20 MINUTI
COLORE - AVORIO
COAUGOLO - ASSENTE
VOLUME - 5.8 ML
PH - 9.0
VISCOSITÀ - REGOLARE

VALUTAZIONE NEMASPERMICA
CONCENTRAZIONE - 52 MILIONI/ML
N TOTALE - 301 MILIONI/EIACULATO

MOTILITÀ (1H)
MOTILITÀ PROGRESSIVA (PR (A+B)) - 50%
A) PROGRESSIVA RAPIDA - 45%
B) PROGRESSIVA LENTA - 5%
MOTILITÀ NON PROGRESSIVA (NP) - 9%
MOTILITÀ TOTALE (PR+NP) - 59%
IMMOBILI - 41%

MORFOLOGIA
TIPICI - 22%
ATIPICI - 78%
ATIPIE TESTA - 41%
ATIPIE TRATTO PRINCIPALE - 13%
ATIPIE TRATTO INTERMEDIO - 24%

ALTRI ELEMENTI
LEUCOCITI - <1
ELEMENTI LINEA SPERMATOGENETICA - PRESENTI
ZONE DI SPERMIOAGGLUTINAZIONE - ASSENTI
ZONE DI AGGREGAZIONE - RARE
CELLULE DI SFALDAMENTO - RARE
EMAZIE - ASSENTI

OSSERVAZIONI
CAMPIONE SEMINALE NORMOSPERMICO CON PRESENZA DI CORPUSCOLI AMILACEI E CORPI APOPTOTICI.


Ancora non li ho fatti vedere al mio urologo per avere un riscontro, però penso di aver già capito di non essere batterica. Volevo avere un suo consulto a riguardo di queste analisi, cosa ne pensa?
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 42k 1.8k 19
Risultati completamente normali, come spesso si riscontra nelle prostatiti a causa non infettiva.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it