Uretrite persistente dopo terapia ceftriaxone e azitromicina
Buonasera Dottori, a seguito di un rapporto anale non protetto, nei giorni successivi il rapporto ho iniziato ad avere dolori durante la minzione sempre maggiori finché inizio a vedere del pus fuoriuscire dal prepuzio pertanto ho provveduto ha fare una terapia a base di Ceftriaxone e Azitromicina, dopo la terapia la fuoriuscita di pus è diminuita notevolmente ma non è passata del tutto, ho provveduto dopo circa due settimane dalla fine degli antibiotici, a fare un tampone ureterale il cui esito è risultato negativo, sono passati altri due mesi dal tampone e continua ogni volta che urino nella prime goccie a vedersi del pus e leggero bruciore durante la minzione anche delle leggere macchie gialline sporcano i boxer.
Cosa suggerite?
Grazie
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Questo tipo di rapporti non protetti, più che il rischio, portano la certezza della trasmisisione di una infezione delle basse vie urinarie. Altra cosa è che pi solo una parte di queste infezioni si manifesta, in altri casi è sufficiente il flusso dell'urina a rimuovere i batteri. Non è comunque un rischio che è il caso di correre.
Nella sua situazione, consiglieremmo una ricerca batteriologica con metodica PCR sulle urine del primo getto, esame che è più sensibile e specifico del semplice tampone uretrale.
Nella sua situazione, consiglieremmo una ricerca batteriologica con metodica PCR sulle urine del primo getto, esame che è più sensibile e specifico del semplice tampone uretrale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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No, ovviamente non è la stessa cosa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 968 visite dal 11/05/2024.
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