Cistite e analisi delle urine
Buongiorno, ho 55 anni e nella mia vita ho qualche volta avuto la cistite.
Il 30 aprile ho avuto un episodio che apparentemente era passato con una busta di Monuril più integratore, ma dopo qualche giorno si è ripresentato.
Il mio medico mi ha dato cistalgan più integratore, ma l’altro ieri ho avuto in serata brividi, forte dolore lombare e febbre altalenante max 38.
Il medico mi ha dato allora da prendere insieme al cistalgan anche cefixoral.
Ho fatto le analisi delle urine ovviamente prima di prendere antibiotico e risulta positività ad escherichiacoli 10000000 più presenza di
Proteine 0.30 max 0.15
Emoglobina 0.75
Eritrociti 32 max 15
Leucociti 719 max 20
Vorrei sapere se questi valori sono compatibili con la cistite o nascondono patologie renali più serie dal momento che le analisi delle urine presentano sempre, direi da diversi anni, piccole tracce di emoglobina ed eritrociti ma il mio medico non li ha mai ritenuti importanti.
Inoltre, le ultime analisi del sangue fatte fine marzo riportano
creatinina 0.81
egfr 82
ecoaddome nella norma reni non dilatati ma presenza di microlitiasi e immagine di 4mm compatibile con angiomiolipoma.
Potete aiutarmi in attesa di confrontarmi con il mio medico?
Devo preoccuparmi?
grazie in anticipo per il riscontro
Il 30 aprile ho avuto un episodio che apparentemente era passato con una busta di Monuril più integratore, ma dopo qualche giorno si è ripresentato.
Il mio medico mi ha dato cistalgan più integratore, ma l’altro ieri ho avuto in serata brividi, forte dolore lombare e febbre altalenante max 38.
Il medico mi ha dato allora da prendere insieme al cistalgan anche cefixoral.
Ho fatto le analisi delle urine ovviamente prima di prendere antibiotico e risulta positività ad escherichiacoli 10000000 più presenza di
Proteine 0.30 max 0.15
Emoglobina 0.75
Eritrociti 32 max 15
Leucociti 719 max 20
Vorrei sapere se questi valori sono compatibili con la cistite o nascondono patologie renali più serie dal momento che le analisi delle urine presentano sempre, direi da diversi anni, piccole tracce di emoglobina ed eritrociti ma il mio medico non li ha mai ritenuti importanti.
Inoltre, le ultime analisi del sangue fatte fine marzo riportano
creatinina 0.81
egfr 82
ecoaddome nella norma reni non dilatati ma presenza di microlitiasi e immagine di 4mm compatibile con angiomiolipoma.
Potete aiutarmi in attesa di confrontarmi con il mio medico?
Devo preoccuparmi?
grazie in anticipo per il riscontro
[#1]
Parrebbe trattarsi di una comune cistite acuta, causata dal batterio intestinale più comune, che è l'Escherichia Coli. Queste infezioni urinarie sono spesso la spia di una funzione intestinale non perfetta, che deve essere valutata attentamente, altrimenti le recidive di cistite possono essere frequenti e le terapie urologiche possono essere vane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta dottore, quindi posto che il medico di base valuterà ogni elemento, e magari indagare il colon, il dolore lombare e la febbre sono riconducibili alla cistite acuta?
La mia preoccupazione è sopratutto per i reni e la paura che possano essere implicati a loro volta.
Questo aspetto si può escludere?
Inoltre le chiedo se secondo lei il farmaco prescritto è sufficientemente efficace ed in quanto tempo può agire.
Grazie ancora
La mia preoccupazione è sopratutto per i reni e la paura che possano essere implicati a loro volta.
Questo aspetto si può escludere?
Inoltre le chiedo se secondo lei il farmaco prescritto è sufficientemente efficace ed in quanto tempo può agire.
Grazie ancora
[#3]
L'interessamento renale di una infezione urinaria (pielonefrite) è perlopiù accompagnato da febbre, anche molto elevata. L'Escherichia Coli, tranne che in casi particolari, è sensibile a quasi tutti gli antibiotici.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
La pielonefrite è quasi sempre accompagnata da febbre elevata e persistente. L'efficacia di un antibiotico si valuta in genere non prima di 3-4 giorni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 11/05/2024.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.