Richiesta consulto ecografia prostatica con
Egregi Dott.
ri, ho 51 anni, e da diversi tempo eseguo controlli periodici con cadenza annuale per una IPB, ho eseguito un ecografia a distanza di un anno indicatami dal mio urologo per il controllo annuale, di seguito riporto l'esito:
A luvello pelvico si apprezza vescica normodistesa esente da alterazioni parietali ed endoluminali con residuo post-minzionale di 100 ml.
Prostata aumentata idi volume n toto con diametro longitudinale di 42 mm antero-posteriore 38 e trasverso 43 con discreta impronta sul bassofondo vescicale.
Si apprezzano alcuni precipitati calcifici al passaggio tra zona transizionale e zona periferica.
Regolare aspetto delle vescichette seminali.
Lo scorso anno feci una transrettale con questi risultati: modesto aumento di volume della ghiandola con DL di 4 cm, DT di 4.5 cm e DAP di 2.9 cm, volume circa 27 mL.
Accenno di un piccolo adenoma in sede centrale, con ampie aree sclerocalcifiche, delle dimensioni di 2.4 x 2.1.
In attesa di effettuare il controllo con l'urologo volevo sapere se la situazione è rimasta invariata, per quanto riguarda la sintomatologia noto solamente un getto minore durante la minzione già da diversi anni, per il resto nessun problema.
Il dosaggio del PSA lo farò tra qualche giorno, ma i precedenti sono sempre stati nella norma.
RingraziandoVi anticipatamente porgo cordiali saluti.
ri, ho 51 anni, e da diversi tempo eseguo controlli periodici con cadenza annuale per una IPB, ho eseguito un ecografia a distanza di un anno indicatami dal mio urologo per il controllo annuale, di seguito riporto l'esito:
A luvello pelvico si apprezza vescica normodistesa esente da alterazioni parietali ed endoluminali con residuo post-minzionale di 100 ml.
Prostata aumentata idi volume n toto con diametro longitudinale di 42 mm antero-posteriore 38 e trasverso 43 con discreta impronta sul bassofondo vescicale.
Si apprezzano alcuni precipitati calcifici al passaggio tra zona transizionale e zona periferica.
Regolare aspetto delle vescichette seminali.
Lo scorso anno feci una transrettale con questi risultati: modesto aumento di volume della ghiandola con DL di 4 cm, DT di 4.5 cm e DAP di 2.9 cm, volume circa 27 mL.
Accenno di un piccolo adenoma in sede centrale, con ampie aree sclerocalcifiche, delle dimensioni di 2.4 x 2.1.
In attesa di effettuare il controllo con l'urologo volevo sapere se la situazione è rimasta invariata, per quanto riguarda la sintomatologia noto solamente un getto minore durante la minzione già da diversi anni, per il resto nessun problema.
Il dosaggio del PSA lo farò tra qualche giorno, ma i precedenti sono sempre stati nella norma.
RingraziandoVi anticipatamente porgo cordiali saluti.
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Il volume della prostata in sé non costituisce mai un problema, quello che interessa l'urologo sono la presenza ed entità di eventuali disturbi associati. Pertanto, fare delle considerazioni sul centimetro in più od in meno non ha nessun significato e non deve imporre decisioni terapeutiche e tantomeno operative. Non esistono terapie preventive di sicura efficacia, né vi è modo realistico di far regredire l'ingrossamento una volta che si è instaurato. Se mai i disturbi diventassero fastidiosi, il suo urologo le consiglierà un farmaco che la potrà aiutare ad urinare meglio.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 493 visite dal 09/05/2024.
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