Info per uretrite in corso
salve
ho 38 anni sono stato operato da ragazzo di varicocele. Durante la mia vita sessuale non ho mai avuto particolari problemi se non un paio di episodi di candida curati con applicazioni locali (canesten) e pasticche (diflucan).
da circa tre mesi ho una nuova patner con la quale dalla fine di ottobre ho avuto rapporti non protetti (faccio presente che sono iscritto all'avis e sono sempre stato molto attento ... ).
a inizio dicembre presento bruciori minzionali mattutini. A meta' dicembre ad entrambre viene diagnosticato un episodio di candida curata con pomate e diflucan. Il problema che dal 20 dicembre in avanti le cose per me peggiorano ( la mia ragazza non accusa nessun sintomo) : forte bruciore minzionale/eiaculatorio allì'altezza della corona del pene; forti perdite biancastre mattutine; meatro uretrale arrossato.
Mi reco dal medico e subito prendo zitromax 3 compresse da 500 l'una. Il bruciore migliora ma non il resto dei sintomi. prenoto un tampone uretrale e urinocoltura. A meta' gennaio tampone positivo a chlamidya trauchomatis e urinocoltura negativa. Mi faccio visitare da un urologo che mi visita e mi diagnostica "uretrite" (non avendo nessun altro sintomo)
effettuo terapia con bassado 2 capsule al di x 15 gg. Attualmente le perdite mattutine si sono attenuate e anche il bruciore.. ma quello che mi preoccupa e' la ipersensibilita' che mi e' rimasta sulla punta del pene.... formicolio tutto il giorno e soprattutto una sensazione di piacere/eccitazione ... quasi premasturbazione... che naturalmente mi provoca anche eiaculazione precoce (l'ho constatato da solo ... non ho piu' avuto rapporti con la mia ragazza). A questo punto chiamo l'urologo che mi dice che e' normale perche' l'uretra e' infiammata.. e che secondo lui devo solo verificare con altro tampone che la clamidia sia stata debellata.... ma io non mi sento a posto e vorrei fare un altro ciclo di antibiotico....
come faccio ?
il secondo problema che mi spaventa a morte e' che nel frattempo la mia ragazza e' risultata positiva all'europlasma (antibiogramma sensibile al bassado) e non clamidia.....
quindi... come faccio ad averla contratta da lei se io era da quattro mesi che non avevo rapporti ? e' rimasta latente ?
non e' che per caso l'ho anche nella prostata e mi sia risalita nell'uretra ?
Sono spaventato a morte di avere una prostatite cronica .... (il mio urologo mi ha detto che e' praticamente impossibile perche' e' semmai il contrario cioe' sono di solito le uretrite ricorrenti non curate che determinano le prostatiti....e poi mi hanno trovato l'agente responsabile nell'uretra).
ultima domanda ... perche' nel tampone non mi hanno fatto l'antibiogreamma della clamidya .. perche' e' un virus ?...
se fossi nuuovamente positivo ho la speranza di debellarla ?
in occasione del tampone di controllo mi conviene fare anche altri esami ?
Con l'occasione vi ringrazio e mi complimenti dell'ottimo servizio offerto...
ho 38 anni sono stato operato da ragazzo di varicocele. Durante la mia vita sessuale non ho mai avuto particolari problemi se non un paio di episodi di candida curati con applicazioni locali (canesten) e pasticche (diflucan).
da circa tre mesi ho una nuova patner con la quale dalla fine di ottobre ho avuto rapporti non protetti (faccio presente che sono iscritto all'avis e sono sempre stato molto attento ... ).
a inizio dicembre presento bruciori minzionali mattutini. A meta' dicembre ad entrambre viene diagnosticato un episodio di candida curata con pomate e diflucan. Il problema che dal 20 dicembre in avanti le cose per me peggiorano ( la mia ragazza non accusa nessun sintomo) : forte bruciore minzionale/eiaculatorio allì'altezza della corona del pene; forti perdite biancastre mattutine; meatro uretrale arrossato.
Mi reco dal medico e subito prendo zitromax 3 compresse da 500 l'una. Il bruciore migliora ma non il resto dei sintomi. prenoto un tampone uretrale e urinocoltura. A meta' gennaio tampone positivo a chlamidya trauchomatis e urinocoltura negativa. Mi faccio visitare da un urologo che mi visita e mi diagnostica "uretrite" (non avendo nessun altro sintomo)
effettuo terapia con bassado 2 capsule al di x 15 gg. Attualmente le perdite mattutine si sono attenuate e anche il bruciore.. ma quello che mi preoccupa e' la ipersensibilita' che mi e' rimasta sulla punta del pene.... formicolio tutto il giorno e soprattutto una sensazione di piacere/eccitazione ... quasi premasturbazione... che naturalmente mi provoca anche eiaculazione precoce (l'ho constatato da solo ... non ho piu' avuto rapporti con la mia ragazza). A questo punto chiamo l'urologo che mi dice che e' normale perche' l'uretra e' infiammata.. e che secondo lui devo solo verificare con altro tampone che la clamidia sia stata debellata.... ma io non mi sento a posto e vorrei fare un altro ciclo di antibiotico....
come faccio ?
il secondo problema che mi spaventa a morte e' che nel frattempo la mia ragazza e' risultata positiva all'europlasma (antibiogramma sensibile al bassado) e non clamidia.....
quindi... come faccio ad averla contratta da lei se io era da quattro mesi che non avevo rapporti ? e' rimasta latente ?
non e' che per caso l'ho anche nella prostata e mi sia risalita nell'uretra ?
Sono spaventato a morte di avere una prostatite cronica .... (il mio urologo mi ha detto che e' praticamente impossibile perche' e' semmai il contrario cioe' sono di solito le uretrite ricorrenti non curate che determinano le prostatiti....e poi mi hanno trovato l'agente responsabile nell'uretra).
ultima domanda ... perche' nel tampone non mi hanno fatto l'antibiogreamma della clamidya .. perche' e' un virus ?...
se fossi nuuovamente positivo ho la speranza di debellarla ?
in occasione del tampone di controllo mi conviene fare anche altri esami ?
Con l'occasione vi ringrazio e mi complimenti dell'ottimo servizio offerto...
[#1]
caro lettore 26530,
la sua situazione non mi sembra così "drammatica" come lei la sta vivendo ma abbastanza "aggrovigliata" e forse meritevole di un chiarimento e di una semplice valutazione analitica.
Senta il suo specialista e veda se non sia il caso di ricontrollare i vari tamponi uretrali in contemporanea con la sua ragazza in modo tale da poter verificare la presenza di germi e di intervenire in contemporanea su tutti e due.
A distanza, senza altri dati, mi sembra difficile dare giudizi "convinti"
cari saluti
la sua situazione non mi sembra così "drammatica" come lei la sta vivendo ma abbastanza "aggrovigliata" e forse meritevole di un chiarimento e di una semplice valutazione analitica.
Senta il suo specialista e veda se non sia il caso di ricontrollare i vari tamponi uretrali in contemporanea con la sua ragazza in modo tale da poter verificare la presenza di germi e di intervenire in contemporanea su tutti e due.
A distanza, senza altri dati, mi sembra difficile dare giudizi "convinti"
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Concordo con il commento del Collega Pozza; le ricordo, per scrupolo, che è caldamente consigliato avere rapporti protetti fino a definizion/risoluzione del quadro, per evitare fastidiosi ping-pong di germi tra voi due, con il rischio di loro diminuzione di sensibilità a farmaci.
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Cordialmente,
Edoardo Pescatori
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#4]
Perfezionato in medicine non convenzionali
La Chlamydia è un batterio intracellulare, come l’ureaplasma urealitica, quindi difficilmente passano nei secreti, lei può aver contratto ambedue, ma solo la Chlamydia è stata trovata. Inoltre non sono stati cercati i virus, fra i quali il Papilloma, anche lui è capace di provocare infiammazioni di tutto l’apparato urogenitale. La ricerca degli agenti patogeni deve essere completa, anche i virus hanno la loro importanza.
Saluti Alberto Moschini
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
[#5]
Perfezionato in medicine non convenzionali
La Chlamydia è un batterio intracellulare, come l’ureaplasma urealitica, quindi difficilmente passano nei secreti, lei può aver contratto ambedue, ma solo la Chlamydia è stata trovata. Inoltre non sono stati cercati i virus, fra i quali il Papilloma, anche lui è capace di provocare infiammazioni di tutto l’apparato urogenitale. La ricerca degli agenti patogeni deve essere completa, anche i virus vanno cercati.
Saluti Alberto Moschini
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
[#6]
Ex utente
vi ringrazio delle informazioni ricevute....
unico rammarico e' perche' nessuno ha risposto neanche ad un quesito che ho posto...
in particolar modo volevo sapere se e' possibile che la clamydia era nella mia uretra in fase latente da tempo.. o se c'e' la possibilità che sia arrivata dalla prostata ...
e' possibile che dopo la cura antibiotica a distanza di una settimana sono scomparse le perdite ma non il leggero bruciore minzionale e la sensazione di "piacere" al meatro di cui ho parlato nella prima richiesta...
grazie
unico rammarico e' perche' nessuno ha risposto neanche ad un quesito che ho posto...
in particolar modo volevo sapere se e' possibile che la clamydia era nella mia uretra in fase latente da tempo.. o se c'e' la possibilità che sia arrivata dalla prostata ...
e' possibile che dopo la cura antibiotica a distanza di una settimana sono scomparse le perdite ma non il leggero bruciore minzionale e la sensazione di "piacere" al meatro di cui ho parlato nella prima richiesta...
grazie
[#7]
Caro lettore,
attraverso una consulenza "elettronica", senza una diretta valutazione clinica , è difficile dare una risposta completa in una situazione complessa come quella da lei descritta. Attraverso una e-mail è possibile darle consigli diagnostici e terapeutici "noti e semplici". Al primo quesito da lei posto è difficile, se non impossibile, risponderle senza disporre dei dati di cui le ho accennato . Al secondo quesito posto, le rispondo che in molte infiammazioni delle vie seminali causate da vari microrganismi , anche specifiche ,la terapia antibiotica risolve il problema ma la sintomatologia (cioè i disturbi da lei lamentati) , magari attenuata , tende a permanere per un periodo di tempo più lungo.
Auguri ed un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
attraverso una consulenza "elettronica", senza una diretta valutazione clinica , è difficile dare una risposta completa in una situazione complessa come quella da lei descritta. Attraverso una e-mail è possibile darle consigli diagnostici e terapeutici "noti e semplici". Al primo quesito da lei posto è difficile, se non impossibile, risponderle senza disporre dei dati di cui le ho accennato . Al secondo quesito posto, le rispondo che in molte infiammazioni delle vie seminali causate da vari microrganismi , anche specifiche ,la terapia antibiotica risolve il problema ma la sintomatologia (cioè i disturbi da lei lamentati) , magari attenuata , tende a permanere per un periodo di tempo più lungo.
Auguri ed un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#8]
Ex utente
Dr Giovanni Beretta la ringrazio delle risposte.
Volevo solamente fare un aggiornamento della situazione.
con la data odierna finisco la terapia antibiotica di azitromicina.
Ho prenotato un altro tampone uretrale per fine mese e anche balano prepuziale considerato il "fastidio" che avverto sul meato uretrale.
volevo solo chiedere :
-dovesse riproporsi la positivita' alla clamidia e' necessario cambiare terapia con altro antibiotico ? (il bassado da me utilizzato per 15gg ha eliminato le perdite biancastre quasi completamente ammesso che cio' sia sintomo di efficacia del farmaco)
grazie
Volevo solamente fare un aggiornamento della situazione.
con la data odierna finisco la terapia antibiotica di azitromicina.
Ho prenotato un altro tampone uretrale per fine mese e anche balano prepuziale considerato il "fastidio" che avverto sul meato uretrale.
volevo solo chiedere :
-dovesse riproporsi la positivita' alla clamidia e' necessario cambiare terapia con altro antibiotico ? (il bassado da me utilizzato per 15gg ha eliminato le perdite biancastre quasi completamente ammesso che cio' sia sintomo di efficacia del farmaco)
grazie
[#11]
Ex utente
URGENTE URGENTE
AVREI UNA PRECISAZIONE URGENTE DA RICHIEDERE.
ho prenotato il tampone uretrale per fine mese.. perche' non e' possibile avere l'antibiogrammma sulla clamidia?... o c'e' qualche sistema per sapere a quali antibiotici e' efficace visto che ho gia' preso zitrox 6 gg e bassado per 15gg senza risultati ? se si' c'e' qualche struttura che fa questo tipo di esami...
grazie
AVREI UNA PRECISAZIONE URGENTE DA RICHIEDERE.
ho prenotato il tampone uretrale per fine mese.. perche' non e' possibile avere l'antibiogrammma sulla clamidia?... o c'e' qualche sistema per sapere a quali antibiotici e' efficace visto che ho gia' preso zitrox 6 gg e bassado per 15gg senza risultati ? se si' c'e' qualche struttura che fa questo tipo di esami...
grazie
[#12]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Come le dicevo, gli agenti patogeni presenti nella prostata, sono intracellulari, difficilmente dimostrabili nei secreti. Gli antibiotici non funzionano sui virus, quindi non si può fare una antibioricogramma, chè è semplicemente un esame eseguito esternamente dal'organismo, pertanto questa sostanza chimica raggiungerà la prostata ed entrerà nelle cellule infette?
La medicina biologica mi offre molte soluzioni, non solo nella diagnosi, ma anche nella terapia.
Saluti Alberto Moschini
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
La medicina biologica mi offre molte soluzioni, non solo nella diagnosi, ma anche nella terapia.
Saluti Alberto Moschini
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
[#13]
Ex utente
URGENTE CORTESE ATTENZIONE DOTTOR LAINO
Le chieso cortesemente di dare un’occhiata alla mia situazione. Le posso dire che ho fatto anche una visita dermatologica sulla quale il responso è (meato uretrale arrossato) mi hanno prescritto olio penta E (sto mettendo ma senza benefici) dopo aver letto anche l’esame dell’urologo.
Sono nel panico…..
- Ho letto che la clamidia puo’ essere eradicata ma se scoperta in tempo… vuol dire che se l’ho da diverso tempo e solo ora si è manifestata non è piu’ curabile ?
- E’ possibile che dopo 3 settimane di cura che ha determinato la scomparsa della secrezione biancastra da 10 gionri ho ancora i sintomi ? (bruciore ipersensibilita’ uretrale)
- addirittura l’urologo che mi segue mi ha detto che il rampone uretrale sara’ negativo e non serve farlo… ma se per mia premura voglio farlo…
PER FAVORE HO SOLO BISOGNO DI UN PO’ DI CHIAREZZA.
Ho letto con molto interesse tutte le risposte che ha dato e la trovo quello piu’ idoneo perlomeno a tranquillizzarmi.
Grazie nuovamente.
Le chieso cortesemente di dare un’occhiata alla mia situazione. Le posso dire che ho fatto anche una visita dermatologica sulla quale il responso è (meato uretrale arrossato) mi hanno prescritto olio penta E (sto mettendo ma senza benefici) dopo aver letto anche l’esame dell’urologo.
Sono nel panico…..
- Ho letto che la clamidia puo’ essere eradicata ma se scoperta in tempo… vuol dire che se l’ho da diverso tempo e solo ora si è manifestata non è piu’ curabile ?
- E’ possibile che dopo 3 settimane di cura che ha determinato la scomparsa della secrezione biancastra da 10 gionri ho ancora i sintomi ? (bruciore ipersensibilita’ uretrale)
- addirittura l’urologo che mi segue mi ha detto che il rampone uretrale sara’ negativo e non serve farlo… ma se per mia premura voglio farlo…
PER FAVORE HO SOLO BISOGNO DI UN PO’ DI CHIAREZZA.
Ho letto con molto interesse tutte le risposte che ha dato e la trovo quello piu’ idoneo perlomeno a tranquillizzarmi.
Grazie nuovamente.
[#16]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Egregio, più chiarezza di quello che le ho detto, la Chlamydia, ureaplasma urealitica, mycoplasmi, sono batteri intracellulari, quindi difficilmente dimostrabili nei secreti, sono nelle cellule e quindi non vanno nei secreti.
La prostata può essere attaccata anche dai virus, anche loro intracellulari e non vengono mai, dico mai ricercati, gli antibiotici non hanno effetto su di loro, ormai anche i batteri sono diventati tutti resistenti agli antibiotici.
Più chiaro di così!
Vorrei sapere a questo punto cosa cerca lei.
Saluti Alberto Moschini
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
La prostata può essere attaccata anche dai virus, anche loro intracellulari e non vengono mai, dico mai ricercati, gli antibiotici non hanno effetto su di loro, ormai anche i batteri sono diventati tutti resistenti agli antibiotici.
Più chiaro di così!
Vorrei sapere a questo punto cosa cerca lei.
Saluti Alberto Moschini
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
[#17]
Ex utente
la ringrazio molto della sua risposta. la volevo solamente aggiornare sull'evoluzione della situazione.
la settimana scorsa ho effettuato il tampone uretrale e balano prepuziale. tutto negativo.
la microbiologa che ha effattuato il test con tecnica pcr mi ha assicurato che non ho piu' la Clamidya .... purtroppo pero' la mia sintomatologia di allora è la stessa...
mi hanno anche rassicurato sul fatto che se l'infezione va via la sintomatologia puo' rimanere anche per diverso tempo...
lei cosa ne pensa... sarebbe comunque il caso di ricercare subito anche virus... come lei proponeva ?
grazie
la settimana scorsa ho effettuato il tampone uretrale e balano prepuziale. tutto negativo.
la microbiologa che ha effattuato il test con tecnica pcr mi ha assicurato che non ho piu' la Clamidya .... purtroppo pero' la mia sintomatologia di allora è la stessa...
mi hanno anche rassicurato sul fatto che se l'infezione va via la sintomatologia puo' rimanere anche per diverso tempo...
lei cosa ne pensa... sarebbe comunque il caso di ricercare subito anche virus... come lei proponeva ?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 18.3k visite dal 07/02/2007.
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