Nefrectomia parziale in 80enne con stenosi aortica
Buonasera
Mio padre, dell'agosto scorso, ha scoperto di soffrire di stenosi aortica severa, da allora e' in lista per fare la tavi ma non e' ancora stato chiamato.
Ha fatto vari esami ed in seguito ad una tc addome gli hanno trovato un tumore nel rene di 3, 5 cm 2. 8cm.
Viene consigliata nefrectomia parziale e si rimanda al suo medico curante la scelta su quale dei due interventi sia più urgente.
L'urologo ritiene sia più urgente te la nefrologia.
Ma secondo voi una persona con stenosi aortica severa e' in grado di affrontare un intervento del genere, con anestesia generale?
O andrebbe prima operato al cuore?
Però se continuano a non chiamarlo, intanto il tumore potrebbe avanzare e dare metastasi?
Altro dubbio: nei referti non e' scritto che tipo di tumore ha, che stadio ecc... questi dati si potranno avere solo una volta operato?
Anche perché vorrei capire se e' un tumore ereditario...
Grazie mille
Mio padre, dell'agosto scorso, ha scoperto di soffrire di stenosi aortica severa, da allora e' in lista per fare la tavi ma non e' ancora stato chiamato.
Ha fatto vari esami ed in seguito ad una tc addome gli hanno trovato un tumore nel rene di 3, 5 cm 2. 8cm.
Viene consigliata nefrectomia parziale e si rimanda al suo medico curante la scelta su quale dei due interventi sia più urgente.
L'urologo ritiene sia più urgente te la nefrologia.
Ma secondo voi una persona con stenosi aortica severa e' in grado di affrontare un intervento del genere, con anestesia generale?
O andrebbe prima operato al cuore?
Però se continuano a non chiamarlo, intanto il tumore potrebbe avanzare e dare metastasi?
Altro dubbio: nei referti non e' scritto che tipo di tumore ha, che stadio ecc... questi dati si potranno avere solo una volta operato?
Anche perché vorrei capire se e' un tumore ereditario...
Grazie mille
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La neoformazione è di dimensioni relativamente piccole, se ne potrebbe eseguire una biopsia TAC guidata per conoscerne le caratetristiche, ma tutto sommato non ci cambierebbe molto le cose. In un soggetto anziano, in genere queste lesioni hanno una evoluzione molto lenta, digiamo che per la conservazione della vita e della sua qualità l'intervento cardiochirurgico è certamente più importante. La neoformazione renale potrebbe anche essere trattata in modo focale non invasivo con le radiofrequenze o energie simili. Questi trattamenti vengono eseguiti dal radiologo interventista, forse vale la pensa di sondare questa possibilità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 241 visite dal 01/05/2024.
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