Calcolosi renale e esame urine
Salve
Sono qui per chiedere un consulto per quanto riguarda in generale la mia situazione
Soffro di calcolosi renale da quando ho 16 anni, da allora quasi ogni anno finisco in ospedale a causa di calcoli renali, sfortunatamente sono dovuto ricorrere alla RIRS già 2 volte vivendo un vero e proprio inferno a causa dei continui dolori da stent e vorrei vivamente posticipare se non annullare il piu possibile questa sorte ormai annuale
Di recente ho svolto un urinocoltura la quale ha constatato (Tracce di Muco - Rare Cellule Epiteliali - Numerosi Urati Amorfi) + Negativa la ricerca di germi patogeni
In questo referto mi preoccupava principalmente la presenza di Numerosi Urati Amorfi, volevo quindi chiedere oltre alle solite accortezze per quanto riguarda l'alimentazione e l'assunzione di numerosa acqua se ci fossero integratori capaci di migliorare il problema di calcolosi cosi frequente
Ovviamente vedrò nel futuro di farmi seguire da un urologo per eliminare tale problema o perlomeno iniziare attivamente a risolverlo, chiedo consigli in attesa di tale visita
Grazie.
Sono qui per chiedere un consulto per quanto riguarda in generale la mia situazione
Soffro di calcolosi renale da quando ho 16 anni, da allora quasi ogni anno finisco in ospedale a causa di calcoli renali, sfortunatamente sono dovuto ricorrere alla RIRS già 2 volte vivendo un vero e proprio inferno a causa dei continui dolori da stent e vorrei vivamente posticipare se non annullare il piu possibile questa sorte ormai annuale
Di recente ho svolto un urinocoltura la quale ha constatato (Tracce di Muco - Rare Cellule Epiteliali - Numerosi Urati Amorfi) + Negativa la ricerca di germi patogeni
In questo referto mi preoccupava principalmente la presenza di Numerosi Urati Amorfi, volevo quindi chiedere oltre alle solite accortezze per quanto riguarda l'alimentazione e l'assunzione di numerosa acqua se ci fossero integratori capaci di migliorare il problema di calcolosi cosi frequente
Ovviamente vedrò nel futuro di farmi seguire da un urologo per eliminare tale problema o perlomeno iniziare attivamente a risolverlo, chiedo consigli in attesa di tale visita
Grazie.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Gli urati amorfi sono in genere collegati solo all’alimentazione del giorno/ore precedenti. Non sono particolarmente associabili alla presenza o predisposizione alla formazione di calcoli urinari, possono essere occasionalmente presenti anche in individui del tutto normali.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno , la ringrazio della risposta
Le volevo inoltre chiedere invece per quanto riguarda il problema della calcolosi renale estremamente ricorrente oltre all'alimentazione e alla quantità di acqua giornaliera assunta se vi fossero soluzioni o "aiuti" come specifici integratori per migliorare tale situazione e diminuirne si spera la ricorrenza (I miei calcoli sono sempre stati di Calcio , non so se ossalato o fosfato sfortunatamente)
Le volevo inoltre chiedere invece per quanto riguarda il problema della calcolosi renale estremamente ricorrente oltre all'alimentazione e alla quantità di acqua giornaliera assunta se vi fossero soluzioni o "aiuti" come specifici integratori per migliorare tale situazione e diminuirne si spera la ricorrenza (I miei calcoli sono sempre stati di Calcio , non so se ossalato o fosfato sfortunatamente)
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
L'80% circa dei calcoli sono costituiti da ossalato di calcio.
Per quanto riguarda le indicazioni dietetiche e l'acqua, immagniamo lei abbia già letto questi nostri articoli qui su Medicitalia:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Il citrato di potassio o potassio-magnesio è l'unico inibitore conosciuto della cristallizzazione dell'ossalato di calcio. Può essere utile a prevenire la formazione dei calcoli, ma non ha alcuna azione di dissoluzione su calcoli già formati. In situazioni di recidiva molto frequente, si consiglia l'assunzione continua di questa sostanza (ve ne sono moltissime preparazioni commerciali). In ogni caso, almeno una volta è indispensabile eseguire uno screening metabolico completo, poiché - anche se molto raramente - si possono incontrare situazioni che meritano terapia nefrologiche ancora più specifiche.
Per quanto riguarda le indicazioni dietetiche e l'acqua, immagniamo lei abbia già letto questi nostri articoli qui su Medicitalia:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Il citrato di potassio o potassio-magnesio è l'unico inibitore conosciuto della cristallizzazione dell'ossalato di calcio. Può essere utile a prevenire la formazione dei calcoli, ma non ha alcuna azione di dissoluzione su calcoli già formati. In situazioni di recidiva molto frequente, si consiglia l'assunzione continua di questa sostanza (ve ne sono moltissime preparazioni commerciali). In ogni caso, almeno una volta è indispensabile eseguire uno screening metabolico completo, poiché - anche se molto raramente - si possono incontrare situazioni che meritano terapia nefrologiche ancora più specifiche.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 535 visite dal 27/04/2024.
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