Psa totale leggermente alto

Buongiorno scrivo per mio padre.
Ha 64 anni e si controlal regolarmente la prostata visto che gli è stata riscontrata una ipertrofia prostatica benigna (vado a memoria in questo momento credo di aver scritto giusto).
Prima della visita solita dall’urologa ha svolto le analisi del PSA e quello totale è risultato più alto 6.2 con range del laboratorio a 4.1 tipo.
Dopo una settimana circa ha effettuato nuovamente le analisi ed è risultato in diminuizione a 5.3 circa con il range sempre a 4.1 e sia quello libero che il rapporto erano corretti senza essere segnati.

L’urologo gli ha detto che probabilmente è in infiammazione e gli ha prescritto una cura con bactrim (2 comprese al giorno per 5 giorni) e forse un altro farmaco che ora non ricordo, premetto che lui già prendeva urorec.
Poi gli è stato detto di ripetere le analisi dopo una ventina di giorni.
Ora ha ripetuto le analisi, però in un’altra struttura e il risultato è sempre segnato ed è 5.3 ma con un range di riferimento <5 (quindi in teoria meno alterato rispetto ai precedenti.
Quello libero è nei limiti e anche il rapporto non è segnato, ha tipo 21.1% e dice che deve essere superiore a 20% quindi va bene.
Lunedì dovrà come concordato prima tornare a visita dall’urologo e già ha in programma la flussometria (sempre normale quando l’ha fatta le altre volte) e se non sbaglio anche l’ecografia.
Secondo voi, com’è la situazione?
Questo leggero rialzo del psa totale può essere indice di qualche patologia grave?
Spero in una vostra gentile risposta.
Grazie buona giornata.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Sarebbe stato meglio assai ripetere l'esame nello stesso laboratorio. D'ogni modo anche noi condividiamo in prima battuta l'ipotesi del nostro Collega. Probabilmente per ora ci si limiterà a controllare questo valore del PSA, che in una prostata ingrossata può andare incontro a queste oscillazioni. Questo rende il PSA un marcatore tumorale poco specifico e quindi di bassa qualità, ma purtroppo per ora non abbiamo ancora alternative valide.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buonasera Dottore. Dopo la visita l’urologo ha prescritto a mio padre la risonanza multiparametrica. L’ha eseguita e questo è il referto:

Quesito diagnostico: incremento del PSA. PSA totale 4.5 free 0,79 rapporto 17,4.

Prostata aumentata di volume in toto con diametro longitudinale di 62 mm antero-posteriore 44 e trasverso 53 (volume 75, PSA density 0,06 ng/mI*mi)) .
Normale aspetto delle vescichette seminali. Evidente impronta sul bassofondo vescicale.
Vescica con note di ipertrofia del detrusore esente da alterazioni vegetanti parietali.
Assenza di lesioni focali a carico dei segmenti ossei esplorati.
Assenza di adenopatie locoregionali. Ernia inguinale destra.
Lo studio multiparametrico evidenzia zona periferica ben rappresentata a segnale
finemente disomogeneo.
In particolare si apprezza un'area relativamente ipointensa localizzata in sede medio ghiandolare ed apicale postero-laterale destra del diametro massimo di circa 11 mm
con forma grossolanamente triangolare.
L'alterazione presenta modesta restrizione nelle sequenze in diffusione senza enhancement precoce dopo somministrazione di MDC. I reperti depongono per alterazione PI-RADS(v2.1) 3 su 5.
Zona transizionale costituita da conglomerato adenomatoso del diametro massimo di circa 48 mm esente da lesioni focali con caratteristiche di evolutività.
I reperti depongono per alterazione PI-RADS(v2.1) 2 su 5.

Qual’è la situazione? Aggiungo per completare il quadro che il psa di partenza era 6.2, ora è sceso a 4.3 (limite 4.1).

Grazie
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto