Post intervento sclerosi collo vescicale

Salve.

Vorrei avere risposta ad alcune domande riguardo il post-intervento per una sclerosi del collo vescicale.

Tra mese sarò sottoposto a tale intervento privatamente, con laser al supertullio.

Avendo io 31 anni abbiamo optato per l’intervento con risparmio dell’eiaculazione (so che qui qualcuno sostiene che non è completamente risolutivo con tale tecnica).

1.
Vorrei sapere se si sente dolore dopo l’intervento?

2.
So che mi verrà messo un catetere per 1/2 giorni.

Ricordo che dopo la cistoscopia con la quale mi è stata fatta la diagnosi ho fatto fatica ad urinare automamente per 3 giorni, dovevo gettarmi dell’acqua molto calda per stimolare e riuscire ad urina, quindi dopo addirittura un intervento la mia paura è di non riuscire ad urinare autonomamente.

Possibile?

3.
Se non dovessi riuscire come devo fare?

4.
Riesco a camminare e muovermi normalmente dopo la dimissione?


Ringrazio in anticipo a chi vorrà rispondere a queste domande.

Grazie.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Ci pare strano che lei ponga queste domande a noi e non al Collega che la opererà, cosa che riteniamo sarebbe più naturale e testimonierebbe un buon rapporto di comunicazione, indispensabile nei rapporti tra medico e paziente. Evidentemente lei si trova piùa suo agio con lo schermo del computer, ma questo può anche avere degli svantaggi. Ci pensi.

1. Non si tratta di un intervento in grado di causare significativo dolore post-operatorio, certamente vi può essere un po' di fastidio legato alla presenza del catetere, che ognuno percepisce un po' a modo suo. Un po' di pazienza è indispensabile.

2. In genere dopo la rimozione del cateter la minzione riprende libramente, ma non bisogna assolutamente giudicare immediatamente il risultato dell'intervento, perché la qualità della minzione necessiterà di tempo per stabilizzarsi, diremmo non meno di un paio di mesi. Nel frattempo fastidi e bruciori sono del tutto giustificabili, anche se dovrebbero avere un andamento gradualmente migliorativo.

3. Se non dovesse riuscire ad urinare (molto raramente può accadere) si re-inserirà un catetere ancora per qualche giorno.

4. Trattandosi di un intervento endoscopico, dopo la rimozione del catetere non avrà alcun particolare impaccio fisico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore.
Grazie per la risposta!

Sì ovviamente ne avrei parlato con il mio urologo, ma volevo un parere anche da questa ottima community!

Ne approfitto per domandarle un’altra cosa:

Ormai il mio disagio dovuto alla sclerosi del collo è arrivata a limitarmi davvero molto nel quotidiano.
Nell’ultimo periodo lo sento peggiorare.
Faccio sempre più fatica a far partire la minzione, e il getto è sempre meno forte.
Sento come se non ci fosse la forza di spinta dalla vescica, e non posso assolutamente controllare la cosa, non come so come chiamarlo tecnicamente, ma se provo a fare quella specie di stringimento del collo vescicale che solitamente si fa verso la fine della minzione per scaricare tutto, mi si blocca e non riparte più, e ne scarico ovviamente ancora meno
Vorrei sapere se la vescica può aver subito danni e non funzioni più come di consueto, e se sì che danno potrebbe essere?
Oppure è tutto dovuto alla sclerosi?
E perché sta peggiorando?

La ringrazio ancora!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Questa non è una community, ma un servizio gratuito di consulenza reso da specialisti a titolo volontario.
Evidentemente siamo arrivati al punto in cui l'intervento è inderogabile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Mi scusi se il termine community non è corretto, essendo che ci sono vari medici che offrono la consulenza ho pensato fosse comunque un specie di community d’aiuto a pazienti che hanno domande e dubbi.

Sì mi rendo con che l’intervento sia inderogabile e infatti e fissato per la metà di Maggio.
Non mi hai risposto alle domande peró riguardo alla vescica ecc peró
Le sarei grato.
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Per rispondere alla sua domanda bisogna conoscere i risultati dell'ultima indagine urodinamica eseguita.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#6]
Utente
Utente
Purtroppo avendo io difficoltà ad iniziare la minzione, se mi trovo in una situazione in cui devo urinare non riesco assolutamente, quindi tale esame non ho potuto farlo, e ho fatto direttamente la cistoscopia.
Chiaramente non voglio una diagnosi, la mia domanda è se la sclerosi del collo vescicale può creare problemi di funzionamento della vescica? E se sì quali?
Grazie ancora!
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
L’indagine urodinamica va effettuata comunque, la fase della minzione ne è solo una parte.Solo tramite questo esame è possibile giudicare quale sia la contrattilità della vescica e quindi se l'ostruzione possa averla prolungata

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#8]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Si legga - danneggiata - e non - prolungata -.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#9]
Utente
Utente
Salve dottore.
Ho effetualo l’intervento con tecnica laser al Tulio il 13 Maggio.
Ho mantenuto completamente l’eiucaluzione.
Pochi fastidi e pochissimo sanguinamento nelle urine.
Quasi immediatamente ho notato una differenza nella partenza del getto.
Il flusso ovviamente come prima visto che è ancora presto, ma la cosa importante è che mi era tornato lo stimolo chiaro di dover urinare (tanto da dovermi stringere nel caso dovessi attendere qualche minuto per un bagno), cosa che prima per oltre 1 anno non avevo, andavo in bagno per togliermi il dolore e fastidio al basso ventre.
Ero molto fiducioso quindi.
5 giorni fa non ho avuto la possibilità di urinare per 4-5 ore, più psicologicamente che fisicamente perché ero in compagnia, ma senza mai avere lo stimolo quindi non mi sono ne dovuto trattere ne nulla, praticamente mi sono trovato nella stessa situazione di pre intervento dove sentivo il fastidio alla vescica ma senza quello stimolo che ho avuto per 20 giorni. Da quel giorno fino ad adesso è tornato tutto uguale a prima. Nessuno stimolo, devo decidere io di urinare per il fastidio.
Non capisco proprio cosa può essere successo!
Non ho nessun fastidio da intervento, ho anche ripreso l’antifiammatorio per sicurezza ma non cambia niente. Non è un giorno ma 1 settimana
Dopo l’eiuculazione non avevo problemi ad urinare, ma in quest’ultima settimana ho grosso fastidio, sento proprio tappato il passaggio..
Considerando quanto raccontato mi dica la sua opinione su cosa può essere cambiato, ma la prego non mi liquidi dicendomi di attendere, quello è inevitabile
Grazie!
[#10]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Premettiamo che a distanza si possano fare solo dei ragionamenti e delle ipotesi molto generali, non potendo conoscere tutti i dettagli del caso.
La percezione dello stimolo ad urinare dipende dalla sensibilità e contrattilità della vescica e non direttamente dalla maggiore o minore libertà di flusso. Con l’intervento si è agito su quest’ultima, dando la possibilità di uno svuotamento più rapido e completo. Questo dovrebbe anche migliorare la reattività della vescica, parzialmente debilitata dalla precedente ostruzione. Ma questo è un processo che richiede inevitabilmente molto tempo, si potrà giudicare non prima di qualche mese. Quanto è certo invece è che dopo l’intervento le condizioni della vescica non peggioreranno ulteriormente, cosa che sarebbe accaduta con la persistenza dell’ostruzione. Nel primissimo periodo post operatorio vi era probabilmente una certa transitoria irritazione dei tessuti che amplificava gli stimoli, ora tornati nella condizione precedente. Sarà opportuno ripetere una indagine urodinamica fra qualche mese.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#11]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, grazie della risposta intanto!
Dopo l’intervento telefonicamente l’urologo mi ha detto di aver anche disostruito una parte leggermente più in basso(non so ancora bene i dettagli, puó essere questo ad avermi permesso quella maggiore libertà nel getto iniziale? E perché adesso si è persa totalmente.
Come le dicevo per 25 giorni non ho avuto i sintomi precedenti i quanto avevo un immediato stimolo ad urinare, ma con questo vorrei sottolineare che non si trattava di uno stimolo amplificato, ma il quello classico di quando si è sani, di cui quasi avevo dimenticato la sensazione non dovevo nemmeno più attendere quando andavo ad urinare, adesso di nuovo come prima
Era tutto molto naturale e non si trattava di fastidio.
La cosa strana è appunto che è cambiato tutto in 1 giornata, proprio quella in cui non ho potuto urinare per qualche ora.
Siamo esattamente a 31 giorni dall’intervento e le sensazioni adesso sono le stesse di prima, con questo strano capovolgimento
[#12]
Utente
Utente
*Confermo che non riesco ad urinare post eiaculazione, sento che sto per ma non inizia, sento proprio un blocco, e vado a goccie anche dopo 15 min dall’eiuculazione..
[#13]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Le difficoltànad urinare dopo l'eiaculazione esistono talora anche nel soggetto normale. Evidentemente siamo ancora in fase di stabilizzazione, prima di trarre conclusioni è opportuno attendere ancora un po’.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#14]
Utente
Utente
Dottore mi scusi se insisto, la ringrazio della pazienza
Io ho eiaculato ed urinato molto bene per 15 giorni, dove teoricamente era ancora più irritato di adesso. Anche dopo la sospensione dei farmaci.
Non voglio trarre conclusioni ma le possibili cause. Mi creda non esagero, la differenza è davvero evidente, e come le ho detto non è stato nemmeno graduale, ma improvvisa.
Mi può rispondere al messaggio precedente lasciando da parte il discorso eiuculazione.
La ringrazio e non la disturbo più..
[#15]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Le uniche considerazioni che possiamo fare a distanza sono quelle della nostra precedente risposta #10.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#16]
Utente
Utente
Invece ma masturbazione ha qualche influenza? Ho ripreso dopo 1 settimane dalla dimissione, quindi un decina di giorno post invervento, come da indicazioni dell’urologo, niente rapporti, solo masturbazione 1 volta al giorno.
Questo può aver creato qualche tipo di danno?
Sottolineo il fatto che ho grosso fastidioa ad urinare nel post, sento un blocco totale e dopo che spingo fortemente si libera all’improvviso, esattamente come se ci fosse un blocco che spingo via con la forza
[#17]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Due-tre eiaculazioni la settimana sono considerate quasi universalmente come il compromesso migliore tra la necessità di decongestionare la ghiandola e la volontà di non sollecitare eccessivamente l’apparato genitale interno.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#18]
Utente
Utente
Buongiorno dottore.
Mi perdoni ma non ho capito, nel mio caso quindi ho esagerato eiaculando ogni giorno? Posso aver creato un danno al recupero dall’intervento?
Grazie.
[#19]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Un danno certamente no, ma forse è meglio darsi una po' una calmata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#20]
Utente
Utente
La ringrazio della risposta.
Ho aspetteto 10 giorni post intervento, non ho avuto nessuna indicazione su limiti da rispettare, e non sentendo alcun fastidio ho seguito i miei normali istinti..
Per 15 giorni tutto ok, forse dovuto ai farmaci?
Cosa sarebbe quel blocco che sento post eiaculazione che poi si libera se spingo/contraggo forte? Perché appunto non è la classica difficoltà che si ha, ma un proprio un blocco netto