Eiaculazioni ed erezioni deboli...
Gentilissimi medici,
sono un ragazzo di 24 anni e il mio lavoro è magazziniere carellista (è un lavoro movimentato e non passo tutto il tempo seduto).
Il mio problema è che ho deboli erezioni, deboli eiaculazioni e sensazione di venire prima del dovuto,però, ho notato che l' erezione mattutina è accettabile...mi sono già rivolto dal mio urologo/andrologo e mi ha fatto effetuare una ecografia dell' addome completo e l' esame uroflussometrico; la prostata è risultata normale per l' età e la flussometria normale utilizzando però un pò il torchio addominale. Il mio medico mi aveva accennato un eseme invasivo di uretrocistoscopia per verificare se ci fosse una restringimento a livello prostatico e mi prescrisse una terapia. Nel frattempo aspettavo risposta da un medico naturopata il quale mi ha spiegato che il problema delle infiammazione delle vie urinarie è dipeso da un' alimentazione scorretta. Ho corretto la mia alimentazione prestando la massima cautela alle combinazioni alimentari, soprattutto dolci e zuccheri con farina e latte e derivati che causerebbero l' infiammazione del colon che in realtà è la vera causa di tutto ciò. Ad urinare la minzione adesso è completa però presento i problemi sopraelencati e inoltre rossore sotto i testicoli. Non nascondo che sono purtroppo ancora vergine. Devo rivolgermi subito di nuovo dal mio medico? O magari incominciare ad avere le mie prime esperienze sessuali e notare miglioramenti? In attesa di una vostra risposta vi porgo i più cordiali saluti...
sono un ragazzo di 24 anni e il mio lavoro è magazziniere carellista (è un lavoro movimentato e non passo tutto il tempo seduto).
Il mio problema è che ho deboli erezioni, deboli eiaculazioni e sensazione di venire prima del dovuto,però, ho notato che l' erezione mattutina è accettabile...mi sono già rivolto dal mio urologo/andrologo e mi ha fatto effetuare una ecografia dell' addome completo e l' esame uroflussometrico; la prostata è risultata normale per l' età e la flussometria normale utilizzando però un pò il torchio addominale. Il mio medico mi aveva accennato un eseme invasivo di uretrocistoscopia per verificare se ci fosse una restringimento a livello prostatico e mi prescrisse una terapia. Nel frattempo aspettavo risposta da un medico naturopata il quale mi ha spiegato che il problema delle infiammazione delle vie urinarie è dipeso da un' alimentazione scorretta. Ho corretto la mia alimentazione prestando la massima cautela alle combinazioni alimentari, soprattutto dolci e zuccheri con farina e latte e derivati che causerebbero l' infiammazione del colon che in realtà è la vera causa di tutto ciò. Ad urinare la minzione adesso è completa però presento i problemi sopraelencati e inoltre rossore sotto i testicoli. Non nascondo che sono purtroppo ancora vergine. Devo rivolgermi subito di nuovo dal mio medico? O magari incominciare ad avere le mie prime esperienze sessuali e notare miglioramenti? In attesa di una vostra risposta vi porgo i più cordiali saluti...
[#1]
Caro Utente,leggendo il Suo storico nel Forum,non posso che consigliarLe di allargare il campo,consultando uno psicosessuologo che possa sinergizzare con un andrologo.
La ricerca di una soluzione mediatica credo sia inefficace.Ci aggiorni in seguito.Cordialità.
La ricerca di una soluzione mediatica credo sia inefficace.Ci aggiorni in seguito.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro lettore,
la forza con cui lo sperma viene emesso all'esterno, eiaculazione, può essere variabile e dipendere da molti, anche banali fattori.
Non analizzerei troppo il fenomeno cercando una spiegazione sicura che nessun specialista le potrebbe dare senza averla sottoposta ad una serie di esami che, spesso, si dimostrano costosi, invasivi, e poco utili.
Un modesta infiammazione delle strutture prostatiche ( potrebbe essere anche leagata al suo lavoro) potrebbe avere ripercussioni sulle modalità dell'eiaculazione senza essere , necessariamente, espressione di malattia
come le dice il dottor Izzo, ne parli con uno specialista
cari saluti,
la forza con cui lo sperma viene emesso all'esterno, eiaculazione, può essere variabile e dipendere da molti, anche banali fattori.
Non analizzerei troppo il fenomeno cercando una spiegazione sicura che nessun specialista le potrebbe dare senza averla sottoposta ad una serie di esami che, spesso, si dimostrano costosi, invasivi, e poco utili.
Un modesta infiammazione delle strutture prostatiche ( potrebbe essere anche leagata al suo lavoro) potrebbe avere ripercussioni sulle modalità dell'eiaculazione senza essere , necessariamente, espressione di malattia
come le dice il dottor Izzo, ne parli con uno specialista
cari saluti,
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 08/09/2009.
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