Klebsiella pneumoniae nelle urine, quando è pericolosa?

Salve dottori,
mio padre, 75 anni, è risultato positivo alla klebsiella pneumoniae dopo aver effettuato un urinocultura (non fa uso di cateteri, non è ospedalizzato).
La conta colonie è di 800. 000 ufc/ml. Ricerca miceti: negativa.
I globuli bianchi sono 10. 500/mmc e i valori VES sono alti (prima ora 30, seconda ora 60, Indice Katz 30). PCR 19, 6 mg/l.

Il suo medico di base gli ha prescritto l'antibiotico adatto, dopo aver fatto l'antibiogramma ma gli ha detto di non prenderlo per adesso, poiché non ha particolari fastidi.

Mio padre è un soggetto fragile, ha il diabete ed altre patologie, prende molti farmaci al giorno e ultimamente ha preso l'antibiotico molte volte. Ultimamente ha spesso la febbre, anche se dura un giorno e poi passa (ha anche un'altra infezione in corso ai seni paranasali, nello specifico: ampia pneumatosi dei seni frontali che presentano densa velatura nel versante sx. Densa velatura del seno mascellare sx. ipertrofia dei turbinati).

Ho letto che questo batterio è pericoloso e bisogna intervenire con tempestività. Mi potreste spiegare meglio cosa dovrebbe fare? Non vorrei che il suo medico di base sottovalutasse la cosa.

Vi ringrazio.