Urologici

Soffro di problemi urologici da fine dicembre 2023.

Mi sono sottoposto a visita specialistica inn data 08.01.
24.

Ho effettuato uricoltura e spermiografia da cui è risultato una infezione da ureaplasma... curata e debellata con antibiotico Bassado.

Lo specialista ha riscontrato ingrossamento della prostata e prescritto permixon e xatral per 3 mesi.

Dopo due mesi i numerosissimi fastidi da prostatite sono scomparsi per 20 giorni.

Negli ultimi 5 giorni sono riapparsi dolori e bruciore al pene, allo scroto, al glande e all'ano dopo la minzione o dopo la eiaculazione o se trattengo la pipi per più tempo o con pene in erezione soprattutto la mattina al risveglio.

Cosa può essere?

Cosa devo fare??

Grazie anticipatamente
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
La tendenza a ripetersi nel tempo dei disturbi della prostata è assolutamente tipica, anche se le cure sono state temporaneamente efficaci. Si potrebbe pensare di riprendere la terapia interrotta, ma ne parli prima con il suo medico curante. Da valutare la necessità di un ulteriore controllo anche dallo specialista.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per la tempestiva risposta.
Conto di sottopormi a visita specialista settimana prossima.
Ultima domanda..
Ho riscontrato questi problemi in occasione di episodi di stipsi....
Le chiedo se può che essere che tale disturbo influisca sull'apparato urinario o viceversa.
Gentilissimo. Buon fine settimana
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Certamente, il collegamento tra basse vie urinarie, prostata ed ultimo tratto dell'intestino è molto stretto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Dottore ho bisogno bisogno di risolvere il problema che continuo ad avere: dolori e bruciore costante al pene (tutto il canale dell'uretra)...sto impazzendo...
Lo specialista 15 gg fa mi ha prescritto xatral due da 2,5 mg la sera. Riflog supposte. E profluss...
Ma nulla i dolori sono continui..
Fatte analisi del sangue..valori nella norma psa 0,5..
Solo ves e pcr poco superiori al valore indicato...
Il mio medico curante visti i dolori mi ha prescritto ciproxin e aulin per 3 gg.
La cura è in corso..
Settimana prossima mi sottoporrò a ecografia trans rettale prescritta dall'urologo.
Mi aiuti a capire perché ho questi dolori pre e post minzione e come posso risolvere.....
Grazie anticipatamente
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Dalla terapia instaurata, vediamo che il nostro Collega urologo ha sospettato come noi una prostatite. È purtroppo non che non vi siano terapie specifiche sicuramente efficaci per queste situazioni, tantomeno gli antibiotici, che tra l’altro influiscono negativamente su una funzione intestinale già a suo dire alquanto problematica. Essenziali sono invece le attenzioni allo stile di vita, che deve esser indirizzato ad una ragionevole regolarità nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#6]
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Sto cercando di stare attento allo stile di vita in tutti suoi aspetti.
Ma devo assolutamente risolvere il problema del bruciore e dolore post minzione.
Mi è stato prescritto di bere 2 lt di acqua al giorno.
Lo sto facendo ma ogni volta che urino è un trauma.
Non so cosa fare... è invalidante tutto ciò.
Ci sarà un medicinale che possa risolvere questo disturbo...
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Le abbiamo già scritto che purtroppo non esiste un farmaco di sicura efficacia. Ciò non toglie che che un nostro Collega che la possa seguire costantemente possa tentare delle strade diverse, valutandone l’effetto volta per volta.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#8]
Utente
Utente
Buongiorno.
Volevo aggiornarvi sullo stato della mia patologia.
Da 15 giorni dopo altra visita con ispezione rettale l'urologo mi ha prescritto nuova cura: prolass la mattina 2 normast 600 due volte al di 2 xtral sa 2,5 la sera 2 supposte topster al di...
Quei forti dolori al pene sono sensibilmente diminuiti ma non scomparsi.
Ho ancora dolori all'ano al perineo allo scroto ed al pene post minzione e post eiaculazione.
Ieri ho fatto ecografia trans rettale..
Tutti i valori sono nei limiti..
In pratica non dovrebbe essere prostatite...
Non so cosa pensare.
Sto seguendo una dieta alimentare rigida,
faccio piscina , sto cercando di ridurre stress e posizioni da seduto, attività sessuale ridotta (due eiaculazioni a settimana).
Il mio osteopata continua a sostenere che si tratta di sindrome pelvica (neuropatia].
Il problema principale ora il dolore del pene in erezione e post eiaculazione e minzione un po' difficoltosa.
Aspetto una vostra valutazione/ indicazione e ringrazio anticipatamente
[#9]
Utente
Utente
Dimenticavo..
Eseguita ennesima urinocoltura e spermiografia..
Entrambe negative....
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Noi a distanza possiamo dare informazioni e spiegazioni, ma non possiamo farci carico dei dettagli diagnostici e terapeutici del singolo caso. Lei deve farsi seguire direttamente da un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#11]
Utente
Utente
Volevo aggiornare la mia situazione.
Mi sono sottoposto nell'ordine:
Ecografia transrettale.. nessuna problematica riscontrata se non lieve ingrossamento della prosta ma sempre nei limiti "dell'età "
Ecografia ano rettale : ragade sx da curare
Ecografia completa addome: tutto nella norma tranne due ernie inguinali a sx e una a dx.
Io continuo ad avere dolori all'asta del pene sulla parte sx dopo minzione e eiaculazione e dolori al perineo e ano.
Le patologie possono essere correlate e influenzare negativamente i genitali ed l'area perinale?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
La ragade anale può avere qualche influenza, le ernie inguinali certamente no.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie dottore. Continuerò ad sottopormi ad altre visite.
Ma sinceramente sto perdendo le speranze...